Scarica il numero in pdf - Biblioteca digitale - Provincia di Cremona
Scarica il numero in pdf - Biblioteca digitale - Provincia di Cremona
Scarica il numero in pdf - Biblioteca digitale - Provincia di Cremona
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Introduzione<br />
Il territorio comunale <strong>di</strong> Ostiano, esteso per 19,4 Kmq si ubica nell'<strong>in</strong>terfluvio<br />
<strong>in</strong>cuneato tra le valli <strong>di</strong> pianura dei fiumi Mella e Gambara - affluenti <strong>di</strong><br />
s<strong>in</strong>istra dell'Oglio - nei pressi della loro foce <strong>in</strong> quest'ultimo. Pertanto la sua<br />
superficie topografica ne risulta ampiamente movimentata, conservando<br />
essa l'impronta e<strong>di</strong>ficatrice conferitale dalla d<strong>in</strong>amica fluviale, ancora molto<br />
ben leggib<strong>il</strong>e, nonostante le <strong>numero</strong>se e talora notevoli opere <strong>di</strong> trasforma<br />
zione attuate nel tempo dai suoi abitanti. Si <strong>di</strong>st<strong>in</strong>gue, <strong>in</strong>nanzitutto, la netta<br />
<strong>di</strong>visione tra <strong>il</strong> livello fondamentale della pianura e i solchi delle valli flu<br />
viali: <strong>di</strong>st<strong>in</strong>zione evidente non solo sotto <strong>il</strong> punto <strong>di</strong> vista altimetrico e<br />
morfologico, ma anche sotto <strong>il</strong> prof<strong>il</strong>o pedologico e idrologico. Un fitto siste<br />
ma <strong>di</strong> canali colatori <strong>in</strong>terseca la superficie comunale, i maggiori dei quali,<br />
ad andamento pressoché meri<strong>di</strong>ano, hanno talora <strong>in</strong>ciso <strong>il</strong> livello della pia<br />
nura, ovvero risultano arg<strong>in</strong>ati da opere <strong>di</strong> <strong>di</strong>screta evidenza, a testimonian<br />
za della loro importanza idrografica. Soprattutto <strong>il</strong> vaso Galbugg<strong>in</strong>e, che qui<br />
ha <strong>il</strong> suo tratto f<strong>in</strong>ale, mostra un andamento ancora <strong>in</strong> buona parte serpeg<br />
giante, con raggi <strong>di</strong> curvatura delle spire maggiori abbastanza ampi da<br />
lasciare <strong>in</strong>tuire una r<strong>il</strong>evanza idrologica certamente superiore a quella o<strong>di</strong>er<br />
na, che si conferma dall'esame della sua vallecola fluviale, <strong>in</strong>tagliata nel<br />
piano generale terrazzato e ben evidente f<strong>in</strong>o oltre la casc<strong>in</strong>a Sovati, che<br />
appare orig<strong>in</strong>ata per erosione regressiva a partire dal piano delle alluvioni<br />
recenti del fiume Oglio, nel quale scorre per breve tratto. Ma anche <strong>il</strong> colato<br />
re R<strong>in</strong>o, che solca <strong>il</strong> settore orientale del territorio comunale, ricevendo<br />
<strong>di</strong>versi immissari, come <strong>il</strong> R<strong>in</strong>o dei Romagnani, <strong>il</strong> R<strong>in</strong>o piccolo, gli scoli<br />
Gazzo e del Boschetto e <strong>il</strong> colo Passarello, si sv<strong>il</strong>uppa su un pennacchio,<br />
allungato <strong>in</strong> senso Nord-Sud, <strong>di</strong> depositi sabbioso-arg<strong>il</strong>losi corrispondenti<br />
alle alluvioni antiche (a1) della carta geologica, evidentemente <strong>di</strong>st<strong>in</strong>ti dai<br />
depositi del livello della pianura che lo circondano. Questi sono <strong>in</strong> gran<br />
parte costituiti da alluvioni sabbioso-arg<strong>il</strong>lose attribuib<strong>il</strong>i al fluviale wùrmiano,<br />
ma vi si riconoscono anche alcuni estesi lembi <strong>di</strong> orig<strong>in</strong>e fluvio-lacu<br />
stre e <strong>di</strong> natura più spiccatamente arg<strong>il</strong>losa, <strong>di</strong> epoca più antica e riferib<strong>il</strong>i<br />
all'Interglaciale Wùrm-Riss.<br />
Aspetto sostanzialmente <strong>di</strong>verso hanno, <strong>in</strong>vece, le plaghe costituenti le valli<br />
fluviali che si mostrano <strong>in</strong>tensamente segnate dalle manifeste tracce lasciate<br />
dalle <strong>di</strong>vagazioni pregresse dei fiumi Oglio e Mella. Si tratta <strong>di</strong> ampie luna<br />
te fluviali, rimaste impresse nel tessuto parcellare agrario e conservatesi f<strong>in</strong>o<br />
ad oggi con maggiore o m<strong>in</strong>ore evidenza, ma tutte ancora fac<strong>il</strong>mente rico<br />
noscib<strong>il</strong>i e, ad un tempo, testimoni <strong>di</strong> un'attività idrologica vivace e conti<br />
nuativa che ha co<strong>in</strong>volto, nel tempo, una vasta porzione <strong>di</strong> territorio.<br />
Talvolta la loro antichità <strong>di</strong> formazione risulta sottol<strong>in</strong>eata dalla sovrapposi<br />
zione <strong>di</strong> elementi territoriali seriori, che vi si sono adeguati nel loro <strong>di</strong>segno<br />
costruttivo, come succede, per esempio, per <strong>il</strong> largo giro <strong>di</strong>segnato dalla resi<br />
dua lanca fluviale che contorna la casc<strong>in</strong>a Gerazza, sul quale si attesta anco<br />
ra <strong>il</strong> conf<strong>in</strong>e comunale tra Ostiano e Pess<strong>in</strong>a Cremonese. Qui risulta oltre<br />
modo palese l'adeguamento assunto dalla strada per le casc<strong>in</strong>e Motte, che si