14.06.2013 Views

capitolo iii - metodologia e disegno della ricerca - Unitn-eprints.PhD ...

capitolo iii - metodologia e disegno della ricerca - Unitn-eprints.PhD ...

capitolo iii - metodologia e disegno della ricerca - Unitn-eprints.PhD ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

evidente l’espansione entro zone storicamente esterne al radicamento leghista, tra cui ad<br />

esempio l’Emilia Romagna. La Lega si conferma ancora il terzo partito ed ottiene ottimi<br />

risultati anche a livello amministrativo, ribadendo la sua centralità all’interno del centro-<br />

destra, ama anche sul territorio. Il triennio d’oro si completa infine con le regionali del 2010,<br />

una svolta storica per la Lega, che conduce alla conquista <strong>della</strong> Presidenza di Regione in<br />

Piemonte ed in Veneto.<br />

TAB. 1 COMPOSIZIONE DEL VOTO PER LA LN PER REGIONE (1992-2010, % SU VOTI VALIDI)<br />

1992 1994 1996 2001 2006 2008 2009<br />

2010<br />

(EUROPEE) (REGIONALI)<br />

(1) Nord 86,4 92,2 92,4 93,8 90,0 90,2 85,7 83,6<br />

di cui:<br />

Lombardia 44,2 45,1 43,5 51,6 47,6 43,9 40,1 40,6<br />

Veneto 15,7 21,7 24,3 21,6 22,6 27,5 25,2 28,7<br />

Altre regioni 26,5 25,4 24,6 20,6 19,8 18,8 20,4 14,3<br />

(2) Resto<br />

dell'Italia di<br />

cui:<br />

13,6 7,8 7,6 6,2 10,0 9,8 14,3 16,4<br />

Emilia-<br />

Romagna 8,6 6,0 5,8 5,2 7,3 7,2 9,2 10,5<br />

Totale (1) + (2) 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0<br />

N (in migliaia) 3.395 3.235 3.776 1.464 1.748 3.025 3.124 2.749<br />

Note: La categoria altre regioni include: Piemonte, Liguria, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto-Adige (non viene<br />

inclusa l'Emilia-Romagna); 1992-2008 elezioni Camera dei deputati.<br />

Fonte: Passarelli, Tuorto (2012a, p. 69)<br />

Come si evince dalla tabella n. 1, in quest’ultima tornata elettorale il Veneto diventa inoltre<br />

per la prima volta la Regione in cui il partito ottiene il maggior numero di consensi,<br />

segnando lo storico superamento <strong>della</strong> Lombardia: si prepara il terreno per quel riequilibro<br />

<strong>della</strong> gestione interna del potere che avremo modo di analizzare nel dettaglio dei capitoli<br />

empirci (in particolare il sesto), il cui baricentro tenderà a configurarsi in maniera meno<br />

marcatamente lombardo-centrica.<br />

In sintesi, nel corso di una storia ventennale, la Lega è divenuta un attore rilevante del<br />

sistema politico italiano, assumendo un ruolo centrale negli equilibri politici ed elettorali. Da<br />

piccolo assemblaggio di leghe regionali disaggregate e litigiose, il partito si è gradualmente<br />

trasformato in una formazione solida e ramificata sul territorio. Inoltre, la Lega è riuscita in<br />

un’opera di ampliamento <strong>della</strong> propria offerta politica, rispetto all’originale programma<br />

etnoregionalista, assumendo i contorni di un nuovo “catch all party delle paure” (Passarelli,<br />

Tuorto, 2012a) che, oggi come nella fase genetica, riesce a cavalcare a proprio favore. In<br />

questo processo di estensione del consenso gioca un ruolo rilevante non soltanto la strategia<br />

politico-elettorale ma anche, come vedremo nel prossimo paragrafo, la sollecitazione<br />

simbolica, comunicativa e identitaria.<br />

50

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!