14.06.2013 Views

Edizione n° 16 del 26-04-2009 (pdf da 4.834 KB) - Webdiocesi

Edizione n° 16 del 26-04-2009 (pdf da 4.834 KB) - Webdiocesi

Edizione n° 16 del 26-04-2009 (pdf da 4.834 KB) - Webdiocesi

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Il film <strong>del</strong>la settimana<br />

La siciliana ribelle<br />

Regia: Marco Amenta. Interpreti:<br />

Veronica D’Agostino, Gerard<br />

Jugnot, Marcello Mozzarella (Italia/Francia<br />

<strong>2009</strong>)<br />

Nell’adolescenza, Rita Atria<br />

ha assistito all’omicidio <strong>del</strong><br />

padre e <strong>del</strong> fratello, entrambi<br />

mafiosi. E’ il novembre<br />

<strong>del</strong> 1991 quando Rita, ora<br />

17 anni, si presenta al Procuratore<br />

<strong>del</strong>la Repubblica<br />

di Palermo per vendicare<br />

quegli assassinii. Da quel<br />

momento la vita di Rita cambia.<br />

Minacciata <strong>da</strong>l suo paese<br />

e rinnegata <strong>da</strong>lla madre,<br />

Rita viene allontanata <strong>da</strong>lla<br />

Sicilia e portata a Roma,<br />

dove prende alloggio sotto<br />

falso nome. Durante la sua<br />

deposizione, Rita fa i nomi<br />

<strong>del</strong>le persone coinvolte nella<br />

lunga serie di omicidi degli<br />

ultimi anni. Ma quando si<br />

apre il processo, la dimostrazione<br />

di colpevolezza<br />

degli imputati appare più<br />

difficile <strong>del</strong> previsto. Sotto<br />

i colpi dei sicari cadono prima<br />

il giovane maresciallo<br />

Bruni e poi lo stesso Procuratore.<br />

Duramente provata,<br />

Rita si lascia an<strong>da</strong>re ad un<br />

momento di intimità con<br />

Vito, suo ex fi<strong>da</strong>nzato. Quando<br />

si rende conto però che<br />

lui è venuto a Roma solo per<br />

indurla a ritrattare tutto, Rita<br />

capisce che per lei é finita.<br />

Esce sul terrazzo di casa e si<br />

lascia precipitare.<br />

Il suicidio di Rita é <strong>del</strong> <strong>26</strong><br />

luglio 1992, 7 giorni dopo<br />

l’omicidio <strong>del</strong> giudice Borsellino.<br />

Sono tutti dolorosi<br />

fatti di cronaca rispetto ai<br />

quali nei titoli di co<strong>da</strong> si<br />

dice : “...non é una ricostruzione<br />

storica ma un’opera<br />

di fantasia”. Considerarla<br />

tuttavia un’opera di denuncia<br />

é indispensabile per <strong>da</strong>re<br />

valore all’intera operazione.<br />

Far conoscere a chi non<br />

sa (o ha già dimenticato)<br />

l’esistenza breve e spezzata<br />

di Rita, la sua decisione anomala<br />

pagata con la vita sono<br />

elementi importanti e decisivi.<br />

E’ giusto che il cinema<br />

ritrovi quella capacità di farsi<br />

veicolo di denuncia contro<br />

il sopruso e l’illegalità.<br />

Cnvf<br />

APPUNTAMENTI<br />

SPETTACOLO-SPORT-VOLONTARIATO<br />

Mercoledì 29 aprile<br />

Carpi, Teatro Comunale<br />

La C.R.I. Comitato di Carpi e la S.G. La Patria 1879, si uniscono in<br />

un abbraccio virtuale per festeggiare due traguardi importanti: il 25°<br />

anniversario C.R.I, comitato di Carpi e il 130° anniversario <strong>del</strong>la<br />

Patria. Per farlo hanno scelto il palcoscenico <strong>del</strong> Teatro Comunale di<br />

Carpi, in una serata all’insegna <strong>del</strong>lo spettacolo, <strong>del</strong> divertimento e<br />

<strong>del</strong>la riflessione. Inizio ore 21; ingresso 10•.<br />

Info: www.lapatria1879.it e www.carpidiem.it<br />

C’ERA UNA VOLTA IL WEST<br />

Mirandola, fino a domenica 31 maggio<br />

Al Castello dei Pico, una mostra che raccoglie armi ottocentesche<br />

“protagoniste” di quelle terre di frontiera <strong>da</strong>lla collezione di Giancarlo<br />

Lugli,accompagnata <strong>da</strong> una rassegna cinematografica dei grandi<br />

classici western.<br />

Info: 0535/609995-29783-29788; info@castellopico.it e<br />

www.castellopico.it<br />

MA SE MI TOCCANO!<br />

Mercoledì 29 aprile<br />

Carpi, Auditorium San Rocco<br />

La Fon<strong>da</strong>zione Cassa di Risparmio di Carpi presenta per la rassegna<br />

“Una serata a San Rocco” l’ultimo lavoro di Paolo Cevoli che, con<br />

l’accompagnamento <strong>del</strong>l’Ensemble Italiano di Fiati, racconta<br />

Gioacchino Rossini. Inizio ore 21, ingresso solo su prenotazione.<br />

Informazioni e prenotazioni: 320/6335836 - mail:<br />

sanrocco@fon<strong>da</strong>zionecrcarpi.it<br />

C ultura e S pettacoli<br />

Artisti internazionali diversamente abili<br />

per il Festival <strong>del</strong>la Cooperativa sociale Nazareno<br />

Cercando Libertà<br />

Dal 9 al <strong>26</strong> maggio, Carpi e altre città saranno<br />

animate <strong>da</strong>l Festival internazionale <strong>del</strong>le abilità<br />

differenti, giunto ormai alla sua undicesima<br />

edizione: “Nell’esperienza di questi primi<br />

dieci anni – spiegano gli organizzatori – abbiamo<br />

assistito all’incontro fecondo tra varie<br />

realtà che si occupano di teatro ed in genere<br />

di ogni tipo di espressività artistica”. Saranno<br />

numerosi gli artisti diversamente abili di provenienza<br />

internazionale presenti a Carpi il<br />

prossimo mese, per mostrare, nei vari modi<br />

d’espressione artistica <strong>del</strong> teatro, <strong>del</strong>la musica,<br />

<strong>del</strong>l’arte visiva la dinamicità tipica <strong>del</strong>l’esistenza.<br />

Di fatto, il titolo <strong>del</strong> Festival <strong>2009</strong><br />

“Cercando libertà” riporta al centro <strong>del</strong>l’attenzione<br />

la volontà di realizzazione <strong>del</strong>l’indi-<br />

Un percorso di parole, musiche e altro verso la pace e la<br />

libertà. E’ con questa suggestiva prospettiva che la<br />

Corale Savani ha allestito il progetto “Le ragioni <strong>del</strong><br />

viaggio” che metterà in scena giovedì 23 aprile in Teatro<br />

Comunale a Carpi con inizio alle ore 21.<br />

Ispirati <strong>da</strong>ll’epica vicen<strong>da</strong> di Ulisse, il tema <strong>del</strong> “viaggiare”<br />

è stato declinato in vari modi, non solo come approdo<br />

Presentata nello showroom Blumarine a Milano<br />

La mostra Jim Dine,Woodcuts<br />

viduo, realizzazione che si manifesta e coinvolge<br />

gli altri.<br />

Gli eventi previsti sono numerosi, tra gli altri<br />

segnaliamo: il 9 maggio, inaugurazione <strong>del</strong>la<br />

mostra “Per-turbamenti <strong>del</strong> potere”, una raccolta<br />

di opere di outsider art riguardo l’immagine<br />

<strong>del</strong> potere; il 19 maggio, presentazione<br />

<strong>del</strong> libro “L’inguaribile voglia di vivere.<br />

Malati testimoni di speranza” di Massimo<br />

Pandolfi; il 24 maggio, lo spettacolo “Dialoghi<br />

musicali” <strong>del</strong>la compagnia olandese All<br />

the Way Music.<br />

Il calen<strong>da</strong>rio completo degli eventi è disponibile<br />

all’indirizzo web: www.nazarenocoopsociale.it<br />

La Corale “G. Savani” scopre “Le ragioni <strong>del</strong> viaggio”<br />

Giovedì 23 aprile in Teatro Comunale a Carpi<br />

Martedì 21 aprile è stata presentata nello showroom di Blumarine in via<br />

Manzoni a Milano la mostra <strong>del</strong> noto artista statunitense Jim Dine, Woodcuts in<br />

corso a Palazzo Pio a Carpi. La XIV edizione <strong>del</strong>la Biennale di xilografia di<br />

Carpi è una dedicata all’opera xilografica di Jim Dine, legata al movimento <strong>del</strong>la<br />

Pop Art e agli artisti di secon<strong>da</strong> generazione <strong>del</strong>la Scuola di New York.<br />

L’approccio tecnico che Dine ha con la xilografia è segnale di quanto questa<br />

forma espressiva, considerata antica e in certi ambiti superata, sia in realtà<br />

ancora vitale e foriera di stimoli artistici forti e innovativi. Nulla di cui stupirsi<br />

se un artista e intellettuale come Jim Dine va<strong>da</strong> a cercare nelle venature dei legni<br />

modi e forme nuove ma antiche per la sua opera. La mostra monografica si<br />

compone di una ventina di grandi xilografie suddivise in cinque sezioni<br />

tematiche: Venere e immagini classiche, cuori, vestaglie, teschi e uccelli, che<br />

attraversano l’intero percorso artistico <strong>del</strong>l’autore toccando i temi <strong>da</strong> lui<br />

affrontati durante tutto il periodo <strong>del</strong>la sua carriera. Orari d’apertura: venerdì,<br />

sabato e domenica, festivi compresi, ore 10-13 e 15-19; <strong>da</strong> martedì a giovedì<br />

solo su prenotazione ore 10-13. Chiuso il lunedì. Dal 18 al <strong>26</strong> aprile, in<br />

occasione <strong>del</strong>la Settimana <strong>del</strong>la Cultura <strong>2009</strong>, ingresso gratuito.<br />

alla meta finale ma come occasione di conoscenza, di<br />

speranza, di attrazione, ecc..<br />

Il tutto all’interno di un “viaggio artistico” con il ricorso<br />

a diverse discipline che vedranno esibirsi attori, <strong>da</strong>nzatori,<br />

mimi, musicisti accompagnati <strong>da</strong> una superba colonna<br />

sonora eseguita <strong>da</strong>lla Corale Savani diretta <strong>da</strong>l maestro<br />

Gianpaolo Violi.<br />

A.C.E.G.<br />

CINEMA<br />

TEATRO<br />

EDEN<br />

Via Santa Chiara 22 - 41012 CARPI<br />

Telefono 059/650571<br />

Rassegna d’Essai<br />

LA CLASSE<br />

Giovedì 23:<br />

21.00. ingresso<br />

5,00 euro<br />

TOPOLINO DESPEREAUX<br />

Venerdì 24: 21.00<br />

Sabato 25: 15.00, 17.00, 19.00, 21.00<br />

Domenica <strong>26</strong>: 15.00, 17.00, 19.00, 21.00<br />

Lunedì 27: 21.00<br />

L’ANGOLO DI ALBERTO<br />

<strong>26</strong> aprile '09<br />

21<br />

Maria Cristina Martinelli<br />

presenterà il suo libro<br />

“Parlami ancora”<br />

“Una ragazza moderna si racconta,<br />

contro le donne in carriera, per una<br />

vera femminilità. Una notte speciale,<br />

un dialogo appassionante fra due<br />

persone. Il libro è una confessione<br />

continua, riemergono i ricordi, gli<br />

errori, i momenti difficili e le grandi<br />

emozioni. Maria Cristina Martinelli<br />

racconta di una donna dei nostri<br />

giorni che vive tra insicurezze e fragilità,<br />

alla ricerca di una vita vera,<br />

semplice ma intensa. Una donna che<br />

ama il suo lavoro ma che non rinuncia<br />

alle passioni e alla generosità<br />

verso gli altri. L’autoironia, la sua<br />

femminilità, sono le armi vincenti<br />

per vivere in un mondo dove troppe<br />

donne in carriera assomigliano, oramai,<br />

a uomini insoddisfatti.”<br />

Maria Cristina Martinelli è nata a<br />

Modena. Laureata in Giurisprudenza<br />

presso la facoltà di Modena, consegue<br />

una secon<strong>da</strong> laurea in<br />

Criminologia clinica presso<br />

l’università Jean Monnet di Bruxelles.<br />

Spinta <strong>da</strong>lla passione per il mondo<br />

<strong>del</strong>lo spettacolo, studia <strong>da</strong>nza classica,<br />

dizione e recitazione. Ha preso<br />

parte, come attrice, alla fiction “Vivere”<br />

e ha presenziato a diverse trasmissioni<br />

televisive. Da anni lavora<br />

come conduttrice per emittenti regionali<br />

e non e per televisioni<br />

satellitari.<br />

Serena Arbizzi dialogherà con<br />

l’autrice giovedì 23 aprile alle ore<br />

21 presso la libreria Mon<strong>da</strong>dori<br />

Carpi Via Berengario, 19, Carpi<br />

(MO), 059 642131.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!