Miscellanea Ex Libris, 2011. PDF 898 KB - Toni Pecoraro
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1) Octavio Paz, in André Breton, L'arte magica, Milano, Adelphi, 1991, p.311<br />
2) Enzo Di Martino (a cura di), Il segno e il sogno nell'incisione europea, catalogo della mostra,<br />
Cividale del Friuli, 1992, p. 14<br />
Testo ricavato dal sito:<br />
http://www.exlibrismed.it/brunovski.html<br />
settembre 2010<br />
2003 - I protagonisti dell’<strong>Ex</strong> <strong>Libris</strong> erotico.<br />
Formato 17x24, pagine 64, brossura, in bianco e nero, 30 illustrazioni.<br />
Testi di Remo Palmirani.<br />
Note biografiche sui committenti.<br />
I COLLEZIONISTI, PROMOTORI FONDAMENTALI DELL’EX LIBRIS EROTICO<br />
Da quando, nell’ormai lontano 1970, gli psicologi Phyllis e Eberhard Kronhausen pubblicarono<br />
“Erotic Bookplates”, il primo studio serio e autorevole sugli ex libris erotici, sono trascorsi più di<br />
trent’anni e molte cose sono certamente cambiate. Gli ex libris erotici, che per molti decenni erano<br />
stati realizzati, scambiati, collezionati segretamente, o almeno in modo rigorosamente riservato (per<br />
non incorrere nelle sanzioni di leggi ovunque molto repressive), non solo ottenevano una imprevista<br />
visibilità, ma acquistavano una sorprendente dignità socioculturale ed artistica.<br />
Non si può certo affermare che gli ex libris erotici oggi siano diventati popolari o che la loro visione<br />
non provochi più nessuna reazione negativa, ma è certo che questi ultimi due decenni hanno visto in<br />
tutta Europa un proliferare di pubblicazioni (edite non più privatamente e distribuite alla macchia,<br />
“sotto il mantello”, ma assolutamente lecite) e di mostre riguardanti questa particolare forma di<br />
collezionismo.<br />
E’ chiaro che la divulgazione degli ex libris erotici si è giovata del veloce cambiamento del comune<br />
senso del pudore, che pare proprio non essere più una categoria statica e immutabile, ma un<br />
fenomeno che muta continuamente e da valutare nei diversi contesti storici. E questo perché ciò che<br />
un tempo poteva sembrare scandaloso è divenuto poi del tutto scontato e noioso. Nonostante una<br />
tale, inarrestabile accelerazione storica sia la causa prima dell’impossibilità di proporre delle