Regolamento - Comune di Ossi

w) Autorizzazione rilasciata dal competente Ufficio del Genio Civile per zone sottoposte al
vincolo della Legge 64/74; tale documento può essere anche presentato prima del
rilascio delle concessione edilizia;
x) Autorizzazione, ove necessaria, prevista dalla L.R. 12.6.1998 n. 28;
y) Titolo, o dichiarazione di disponibilità dell'area.
3. Per quanto riguarda le modifiche, le trasformazioni, gli ampliamenti, le soprelevazioni, i
restauri e le opere similari, dagli elaborati deve risultare in modo inequivocabile anche quale è il
reale stato di fatto al momento della richiesta di concessione, allegando, idonea documentazione
fotografica, nonché idonea documentazione sulla regolarità della parte preesistente.
4. Nel caso che le acque luride debbano essere allontanate utilizzando tubazioni o canali
d'acqua privati, è necessario allegare alla domanda anche copia delle relative concessioni
eventualmente previste, e nel caso la costruzione non si allacci alla fognatura comunale, deve
essere allegato il progetto di convogliamento con totale o parziale depurazione delle acque luride
redatto secondo la legislazione vigente (parte III del D. lgs 3 aprile 2006, n. 152), ed approvato
dall’ ufficio competente.
5. Per le aree, gli edifici e le opere soggette a speciali leggi o regolamentazioni comunali,
provinciali, regionali o statali, devono essere esibiti dai richiedenti i relativi e specifici permessi e/o
autorizzazioni.
6. Prima del rilascio della concessione edilizia dovrà essere presentato, ove richiesto, i relativi
nulla osta dei seguenti enti:
- del comando provinciale dei Vigili del Fuoco,
- dell'Ispettorato Provinciale dell'Agricoltura,
- dell'Ispettorato dipartimentale delle Foreste,
- della Soprintendenza alle Antichità e degli uffici regionali competenti, nonché
dell'autorizzazione, ove nel caso, per gli accessi alle strade statali e nazionali fuori del
centro abitato.
7. Ogni disegno deve essere quotato nelle principali dimensioni; devono essere cioè indicati i
lati esterni singoli piani e quelli totali dell’edificio.
8. Nel caso di divergenze fra quote e dimensioni grafiche, faranno fede le quote numeriche.
9. Il Responsabile del settore si riserva la facoltà di richiedere particolari costruttivi e decorativi
in scala maggiore, nonché fotografie, disegni e plastici che siano ritenuti necessari per l’esame
dell’opera progettista.
10. Le tavole dei disegni e gli allegati al progetto, convenientemente piegati, dovranno avere le
dimensioni di cm. 21 x 29,7 (Formato A4), devono contenere le indicazioni relative ai lati interni ed
esterni delle piante, agli spessori dei muri, alla larghezza e altezza delle aperture, alle altezze dei
singoli piani e quelle totali dell'edificio.
11. Le prescrizioni di cui sopra valgono anche per le domande di concessione concernenti
varianti di progetti già approvati.
ART. 11: ISTRUTTORIA DEI PROGETTI
1. Al momento della presentazione della domanda di concessione edilizia l'ufficio tecnico
abilitato a riceverla comunica all'interessato entro dieci giorni, il nominativo del responsabile del
procedimento.
2. L'esame delle domande si svolge secondo l'ordine di presentazione al protocollo generale;
congiuntamente alla domanda dovranno essere presentate tutte le autorizzazioni previste dalla
normativa vigente e di competenza di autorità esterne.
3. Entro sessanta giorni dalla presentazione della domanda il responsabile del procedimento
cura l'istruttoria, redige la propria valutazione sulla conformità del progetto alle prescrizioni
urbanistiche ed edilizie, comunica al Responsabile del Settore l’istruttoria da porre all’attenzione
13