Regolamento - Comune di Ossi

2. Per l'allacciamento alla rete di distribuzione del gas, l'utente dovrà eseguire l'impianto
secondo le norme UNI - 7129 e successive modificazioni.
ART. 68: REQUISITI TERMICI
(Legge 9 gennaio 1991, n. 10 e s.m.i. - D.P.R. 26 agosto 1993, n. 412 e s.m.i. – D.Lgs 19 agosto 2005, n. 192 e s.m.i. –
D.Lgs 29 dicembre 2006, n. 311 e s.m.i.)
1. Tutti gli edifici dovranno rispettare le leggi in materia di coibenza e consumo energetico. Ad
esclusione degli immobili con particolari caratteristiche storiche artistiche, e/o sotto tutela.
In qualsiasi caso le opere soggette o non, alla normativa sul risparmio energetico sono individuabili
all’art. 3 del D.lgs 192/05 modificato dall'articolo 1 del d.lgs. n. 311 del 2006.
2. Il proprietario dell'edificio, o l’avente titolo, deve depositare in comune, in duplice copia,
insieme alla denuncia dell'inizio dei lavori relativi alle opere di cui agli articoli 25 e 26 della legge
10/91, il progetto delle opere stesse corredato da una relazione tecnica, sottoscritta dal progettista
o dai progettisti, che attesti la rispondenza alle prescrizioni della legge 10/91.
3. Nel caso in cui la denuncia e la documentazione di cui al comma precedente non siano
state presentate al comune prima dell'inizio dei lavori, il Responsabile del Settore, fatta salva la
sanzione amministrativa, ordina la sospensione dei lavori sino al compimento del suddetto
adempimento. La documentazione di cui sopra deve essere compilata secondo le modalità
stabilite dal D.P.R. 412/93.
4. Una copia della documentazione è conservata dal comune ai fini dei controlli e delle
verifiche previsti dalla legge 10/91; la seconda copia della documentazione, restituita dal comune
con l'attestazione dell'avvenuto deposito, deve essere consegnata a cura del proprietario
dell'edificio o di chi ne ha diritto, al direttore dei lavori.
5. L'esecutore ed il direttore dei lavori sono responsabili della conservazione di tale
documentazione in cantiere.
ART. 69: REQUISITI ACUSTICI
1. Negli edifici di nuova costruzione, nelle soprelevazioni, negli ampliamenti o nelle
ristrutturazioni di fabbricati esistenti, devono essere adottati sistemi idonei ed adeguati per
l'isolamento acustico.
2. I materiali utilizzati per la costruzione, e la loro messa in opera, devono garantire
un'adeguata protezione fono-isolante dei locali per quanto concerne i rumori da calpestio, da
impianti o apparecchi comunque installati nel fabbricato, da rumori e suoni aerei provenienti da
locali attigui o spazi destinati a servizi comuni, dal traffico veicolare facendo riferimento alle
disposizioni legislative vigenti e/o agli standards consigliati dal Ministero dei lavori pubblici o da
altri qualificati organi pubblici.
3. E' opportuno (quando possibile) separare, mediante giunti elastici o simili, le strutture
perimetrali del fabbricato dalle pavimentazioni stradali e da qualunque altra struttura rigida in
contatto con l'esterno.
ART. 70: SALUBRITA’
1. Quando il suolo, sul quale si debbono stabilire le fondazioni di un edificio, sia umido ed
esposto all’invasione delle acque per i movimenti della falda sotterranea, si munirà di sufficienti
drenaggi, ed in ogni caso si impiegheranno, per l’isolamento dei muri di fondazione, materiali
impermeabili che impediscano all’umidità del terreno di risalire sulle murature, oltre a proteggere i
muri sotterranei dal terreno circostante per mezzo di cavedi.
2. Il pavimento del piano a diretto contatto col suolo deve essere isolato a mezzo di vespai o
solai areati dello spessore di almeno cm. 30 (le canalizzazioni d’aerazione devono essere protette
39