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L I B R I
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L’Editio Princeps di Euclide
EUCLIDE.
Elementa geometriae (graecae).
Basilea, J. Hervagen, 1533.
In Folio; 12 cc.nn. 268 pp; 115 pp.
Bella cornice silografica e molti diagrammi e figure geometriche n. t.
Legatura coeva in piena pergamena.
Magnifico esemplare immacolato.
La prima edizione di Euclide del 1482 era una traduzione di un manoscritto in
arabo ma per circa mezzo secolo l’originale greco non vide la luce.
Simon Gryneus, teologo e filologo protestante, amico e compagno di studi di
Melantone, utilizzò per questa Editio Princeps due manoscritti conservati oggi a
Venezia (Marcianus 301) e a Parigi (Par. Gr. 2343).
Questa edizione rappresentò per circa tre secoli il textus receptus dell’opera euclidea.
I commentari al primo libro del matematico neoplatonico Proco, qui presenti nella
seconda parte, sono la critica più antica del quinto postulato di Euclide sulla esistenza
delle rette parallele, che portò alla scoperta della geometria non euclidea.
È inoltre il primo testo stampato di filosofia della matematica.
Thomas-Stanford 7; Norman 720.
La prima traduzione dell’Utopia di Thomas More
THOMAS MORE.
La Repubblica nuovamente ritrovata del governo dell’isola Eutopia, nella
quale si vede nuovi modi di governare Stati, reggier Popoli, dar leggi à i
senatori, con molta profondità di sapienza, storia non meno utile che necessaria.
Opera di Thomaso Moro cittadino di Londra.
Venezia (Anton Francesco Doni), 1548.
In 8°; 60 cc.
Unito con:
Gaspare Contarini.
La Repubblica e i magistrati di Venezia.
Venezia, Girolamo Scotto, 1549.
In 8°; 72 cc.
Unito con:
Uberto Foglietta.
Della Repubblica di Genova.
Libri II. Lione, 1575.
In 8°; 70 cc. 1 c. bianca.
Unito con:
Narratione delle cose occorse nella città di Genova & del sollevamento
del popolo contra i gentiluomini, e le contese occorse fra li novi e vecchi, &
nobili.
Lione, 1575.
In 8°; 14 cc. 1 c. bianca.
Bella legatura francese in pieno marocchino rosso del secolo XVII con ricchi