Il significato del ritratto pittorico nella società - Artleo.It
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Enrico Castelnuovo- <strong>Il</strong> <strong>significato</strong> <strong>del</strong> <strong>ritratto</strong> <strong>pittorico</strong> <strong>nella</strong> <strong>società</strong><br />
gobo fece in me sognandomi caso; donde subito levato<br />
quello mi venne fatto mando alla Eccelenza Vostra… 35 .<br />
Nelle corti il <strong>ritratto</strong> ha una funzione importantissima,<br />
si sviluppa per celebrare il signore, per mostrarne<br />
il potere, la ricchezza, lo sfarzo (sua signoria mangia in<br />
oro!), per esaltarne le virtú, i legami familiari, le imprese,<br />
la vita, le abitudini (si pensi agli affreschi di Schifanoia<br />
o alla Camera degli Sposi a Mantova). Curiosità<br />
per la rassomiglianza naturalistica, come gusto per il<br />
lusus naturae, per il grottesco, trovano favorevole accoglienza<br />
là dove il potere astraente, generalizzante, normativo<br />
<strong>del</strong> canone fiorentino cede di fronte alla volontà<br />
sovrana e autocratica <strong>del</strong> singolo signore. Una chiara<br />
predilezione si esercita anche qui verso il <strong>ritratto</strong> di profilo,<br />
considerato celebrativo grazie alla sua ascendenza<br />
numismatica, e d’altra parte in questo caso non c’è<br />
soluzione di continuità tra le soluzioni araldiche <strong>del</strong><br />
gotico internazionale e quelle antiquario-numismatiche<br />
<strong>del</strong> Rinascimento. Cosí la formula resta la medesima,<br />
pur cambiando completamente la struttura, dal <strong>ritratto</strong><br />
fiorito <strong>del</strong> Pisanello ai due piú bei dittici a <strong>ritratto</strong><br />
<strong>del</strong> Quattrocento italiano, quello celeberrimo dei Montefeltro<br />
di Piero <strong>del</strong>la Francesca, oggi agli Uffizi, e<br />
quello dei Bentivoglio di Ercole de’ Roberti, oggi a<br />
Washington.<br />
Ritornati a Firenze, troviamo una situazione in pieno<br />
mutamento. E innanzitutto un <strong>ritratto</strong> individuale – è<br />
il primo! – rappresentato di faccia. Si tratta <strong>del</strong> <strong>ritratto</strong><br />
attribuito ad Andrea <strong>del</strong> Castagno a Washington.<br />
Non sappiamo quello che sta dietro a questo cambiamento<br />
di formula, né chi sia il personaggio rappresentato<br />
(forse un membro <strong>del</strong>la famiglia Torrigiani). Qualcuno<br />
anzi ha voluto negare che si tratti di un <strong>ritratto</strong> 36<br />
Quello che è certo è che uno stretto rapporto unisce questo<br />
<strong>ritratto</strong> agli Uomini Famosi <strong>del</strong> Castagno, fatti per<br />
Storia <strong>del</strong>l’arte Einaudi 14