Il significato del ritratto pittorico nella società - Artleo.It
Il significato del ritratto pittorico nella società - Artleo.It
Il significato del ritratto pittorico nella società - Artleo.It
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Enrico Castelnuovo - <strong>Il</strong> <strong>significato</strong> <strong>del</strong> <strong>ritratto</strong> <strong>pittorico</strong> <strong>nella</strong> <strong>società</strong><br />
decorare una stanza <strong>del</strong>la Villa Pandolfini a Legnaia: uno<br />
dei cicli fiorentini consacrati a questo tema (un altro, di<br />
Bicci di Lorenzo, si trovava nel vecchio palazzo Medici),<br />
non privo di importanza nelle vicende <strong>del</strong> <strong>ritratto</strong>.<br />
Intorno a questi stessi anni – siamo verso la metà <strong>del</strong><br />
secolo – si sviluppa a Firenze il gusto <strong>del</strong> «busto-<strong>ritratto</strong>»<br />
37 . Ne restano esempi nei piú importanti musei <strong>del</strong><br />
mondo, a Berlino, al Louvre, al Victoria and Albert, al<br />
Bargello. Sono busti virili al massimo caratterizzati nell’espressione,<br />
nei lineamenti, nei minimi tratti <strong>del</strong> volto,<br />
busti riconoscibili di giovani donne, di bambini. Per<br />
certi aspetti ci troviamo di fronte agli equivalenti plastici<br />
<strong>del</strong> <strong>ritratto</strong> fiammingo. <strong>Il</strong> fenomeno si sviluppa con<br />
estrema rapidità, vi sono implicati i massimi artisti <strong>del</strong>la<br />
nuova generazione: Antonio Rossellino, Desiderio e<br />
Mino. In molti casi si tratta di busti commemorativi di<br />
defunti, gloria <strong>del</strong>la famiglia, le cui immagini si vogliono<br />
conservate, esibite e onorate, in altri, piú semplicemente,<br />
dei signori <strong>del</strong>la casa, di coloro che fecero<br />
costruire la dimora, in altri ancora di giovani donne che<br />
hanno lasciata la casa per sposarsi. I busti erano esposti<br />
al pubblico, talvolta addirittura sull’architrave dei palazzi<br />
e si avvertono le ingiurie causate da questa collocazione<br />
nel busto di Matteo Palmieri al Bargello – o ancora<br />
collocati come sovrapporta all’interno di una stanza<br />
(Vasari ricorda che i ritratti di Piero di Lorenzo de’<br />
Medici e <strong>del</strong>la moglie «stettono molti anni sopra due<br />
porte in camera di Piero in casa Medici sotto un mezzo<br />
tondo» 38 ). Presto si venne a eseguire i busti in terracotta,<br />
gesso e altro materiale facilmente mo<strong>del</strong>labile, «onde<br />
si vede – è ancora il Vasari che parla – in ogni casa di<br />
Firenze sopra i camini, usci, finestre e cornicioni, infiniti<br />
di detti ritratti tanto ben fatti e naturali che paiono<br />
vivi» 39 .<br />
La voga travolgente di questi busti deve essere messa<br />
in rapporto con un certo numero di fattori e prima di<br />
Storia <strong>del</strong>l’arte Einaudi 15