Febbraio 2013

SCi ALPinO
LA FrAnCiA hA STeCCATO SOLTAnTO COn LA SUA STeLLA Più LUminOSA,
ALeXiS PinTUrAULT Che Si è DOVUTO ACCOnTenTAre Di PiAzzAmenTi:
Un QUinTO e Ben Tre SeSTi POSTi
David Poisson
Il medagliere dei Mondiali di Schladming
per numero di ori è stato stravinto
dagli Stati Uniti che se ne sono
portati a casa quattro, i tre di Ted Ligety
e quello della futura regina assoluta
dello sci alpino nonché già regina dello
slalom, la teenager Mikaela Shiffrin,
terza più giovane vincitrice della storia di
una gara iridata tra i pali stretti, a questi
successi c'è da aggiungere il bronzo in
superG di Julia mancuso, una che in occasioni
come queste non tradisce mai.
Dal canto suo l'Austria padrona di casa
ha collezionato otto metalli preziosi di
cui due d'oro, quello di un team event
letteralmente dominato e quello nello
slalom di Marcel hirscher che con l'argento
in gigante è uno di quelli, oltre a
Ligety, che si sono aggiudicati almeno
due medaglie individuali nella rassegna
iridata in Stiria, con lui ci sono Aksel
Lund Svindal, oro in discesa e bronzo in
superG, Tina maze, oro in superG e argento
in supercombinata e in gigante, e
Maria riesch, oro in supercombinata e
bronzo in discesa.
Ma è stato un grande mondiale anche
per la Francia, che ha steccato con la
sua stella più luminosa, Alexis Pinturault
(il quale peraltro ha collezionato
un quinto posto in gigante e tre sesti posti
in superG, supercombinata e slalom),
ma che si è portata a casa quattro medaglie,
una delle quali era ampiamente
pronosticabile, e cioè l'oro in gigante di
Tessa Worley, andata letteralmente a
nozze su una pista molto ripida come la
Planai e sul fondo ghiacciato, condizioni
di gara in cui si trova a meraviglia ma
che non aveva mai trovato in stagione
tanto da non essere mai andata più in
là di tre terzi posti, e nelle quali si è confermata
oggettivamente la più forte. Le
altre tre medaglie dei cugini d'Oltralpe
le hanno conquistate invece tre atleti
che nessuno avrebbe mai pronosticato
e che sono tutti oltre i trent'anni: Gauthier
De Tessières, classe 1981, David
Poisson e Marion rolland, classe 1982.
Seguendo la cronologia dei Mondiali
cominciamo da De Tessières: nel superG
(e anche in discesa) avrebbe dovuto
gareggiare una delle punte della
squadra transalpina, Johan Clarey,
che però si infortuna proprio alla vigilia
della manifestazione iridata, De Tessières,
che è bravo soprattutto in gigante,
specialità nella quale è stato terzo in Val
d'Isère nel 2008, nella disciplina in cui
viene fatto gareggiare invece il primo
piazzamento nei top ten l'ha ottenuto il
1° dicembre 2012 quando è stato ottavo
a Beaver Creek. Ebbene, De Tessières fa
la gara della vita che in queste occasioni
riesce spesso ad atleti non troppo vincenti
e col numero 4 si installa in prima
posizione, solo Ted Ligety lo sorpassa di
due decimi, Svindal gli sta dietro di soli 2
centesimi e per il francese è un argento
che sa di miracolo visto che nemmeno
avrebbe dovuto partecipare ai Mondiali.
SCi ALPinO
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LE MEDAGLIE DI SCHLADMING 2013
5 febbraio 2013
superG femminile
OrO tina Maze (Slovenia)
ArGENtO Lara Gut (Svizzera)
BrONZO Julia Mancuso (Stati Uniti)
6 febbraio 2013
superG maschile
OrO ted Ligety (Stati Uniti)
ArGENtO Gauthier De tessières (Francia)
BrONZO Aksel Lund Svindal (Norvegia)
8 febbraio 2013
supercombinata femminile
OrO Maria riesch (Germania)
ArGENtO tina Maze (Slovenia)
BrONZO Nicole Hosp (Austria)
9 febbraio 2013
discesa maschile
OrO Aksel Lund Svindal (Norvegia)
ArGENtO Dominik Paris (Italia)
BrONZO David Poisson (Francia)
10 febbraio 2013
discesa femminile
OrO Marion rolland (Francia)
ArGENtO Nadia Fanchini (Italia)
BrONZO Maria riesch (Germania)
11 febbraio 2013
supercombinata maschile
OrO ted Ligety (Stati Uniti)
ArGENtO Ivica kostelic (Croazia)
BrONZO romed Baumann (Austria)