Sfida Di Brino-Monaco - sito in costruzione

More documents

Recommendations

Info

28 ISERNIA CRONACA AMMINISTRATIVA NUOVO oggi MOLISE Martedì 30 Marzo 2010 Tedeschi: il tema della sicurezza scolastica necessita di risposte concrete e tempi brevi Scuole sicure approda a via Berta I consiglieri di minoranza portano la questione tra i banchi del palazzo provinciale ISERNIA - Il consiglio provinciale di Isernia torna in riunione. L’assise in programma a partire dalle 15,30 ha in agenda una serie di argomenti tra cui la proposta per il trasferimento posto DCO Ferrovie dello Stato, le problematiche relativeall’approviggionamento delle acque, il parco regionale dell’ulivo di Venafro, i servizi e i disservizi delle Poste Italiane. Tra gli argomenti in discussione anche la mozione a firma dei consiglieri Ricci e Cicerone relativa alla sentenza della Corte europea dei Diritti dell’Uomo sulla rimozione del Crocifisso dai luoghi pubblici. E infine la proposta del consigliere Tedeschi sul problema delle scuole sicure. Il consigliere dell’IdV ha voluto che l’argomento fosse inserito all’interno del consiglio provinciale dopo una lunga e dibattuta battaglia svoltasi all’interno del consiglio comunale di Isernia. «La sicurezza delle scuole e dei suoi edifici è di un’importanza cruciale che investe buona parte della popolazione della provincia che gravita nel mondo della scuola, fra personale docente e non docente, oltre naturalmente alla popolazione scolastica che quotidianamente le frequenta» afferma Cosmo Tedeschi dell’IdV. Per il rappresentante di minoranza a palazzo di via Berta la maggior parte degli edifici desta non poche perplessità e dubbi circa la stabilità e la sicurezza conformemente a precisi parametri antisismici. Ma a tutt’oggi nulla è stato deciso. «L’amministrazione provinciale non ha ancora affrontato in consiglio provinciale il problema scuole sicure». E per questo ii gruppi di minoranza hanno chiesto che l’argomento fosse trattato in assise proprio per stimolare i consiglieri ad occuparsi della questione «in tempi brevi e concreti». Una questione diventata - a detta della minoranza - impellente e improcrastinalbile. L’anno scolastico è quasi ultimato e per il prossimo c’è chi spera in qualche soluzione definitiva e sicura. mpt
NUOVO oggi MOLISE Martedì 30 Marzo 2010 ISERNIA-PROVINCIA Prosegue intanto l’impegno della diocesi a difesa del presidio ospedaliero a rischio chiusura Il vescovo Scotti visita l’ospedale AGNONE - Il vescovo di Trivento, monsignor Angelo Scotti, visiterà domani l’ospedale Caracciolo di Agnone. La visita di monsignor in questo momento così delicato per le sorti dell’ospedale altomolisano non vuole essere una visita puramente formale - afferma in una nota il cappellano ospedaliero don Francesco Martino - ma un momento significativo di condivisione, di vicinanza, di preoccupazione, di solidarietà ed attenzione del Vescovo ad una realtà sanitaria montana che serve con competenza e professionalità l’intera diocesi. Inoltre, nel caso ve ne fosse ancora bisogno, la visita testimonia l’impegno convinto e fattivo per la salvezza sostanziale e reale della struttura ospedaliera, per la quale non lascerà nulla di intentato insieme alla chiesa locale. Per il cappellano ospedaliero si cercherà in tutti i modi affinchè si intervenga nella progettazione per uno sviluppo socio-economico che inverta la desertificazione e lo spopolamento. In questo quadro, giudicando altamente positivo l’incontro dei sindaci che sono scesi in piazza per difendere la struttura sanitaria, come non si era mai Precetto pasquale al Caracciolo di Agnone per offrire una parola di conforto ai malati visto finora, il vescovo Scotti invita a proseguire nell’unità di intenti, nel confronto, nel dialogo per elaborare proposte concretee da sottoporre a chi di dovere, nel frattempo assicura il suo impegno personale e quello della Chiesa con i suoi organismi pastorali. La visita di mons Scotti è in programma domani, in occasione del precetto pasquale per gli operatori sanitari, i malati, i visitatori e i parenti dei degenti. Nella mattinata i sacerdoti della Forania di Agnone saranno a disposizione per le confessioni, mentre il vescovo di Trivento visiterà i malati per offrire loro una parola di conforto, alle 11 invece è prevista la celebrazione della santa messa nella cappella ospedaliera. «La salvezza reale, vera e inn termini di qualità dei servizi del Caracciolo è condizione irrinunciabile perchè il territorio altomo- 29 lisano, dell’Alto vastese e dell’Alto medio Trigno possa ancora avere possibilità di sviluppo, riscatto, attraverso l’unione delle forze produttive, sociali e istituzionali presenti per una vera programmazione non dispersiva degli interventi ma finalizzata a concreti obiettivi condivisi a cui esorta e auspica, dichiarandosi disponibile a fare la sua parte, per l’amata diocesi di Trivento che merita futuro e speranza con tutte le sue popolazioni» concludono mons Scotti e don Francesco. mpt La chiesa: la salvezza del nosocomio è condizione irrinunciabile per il territorio
Page 1 and 2: in vendita obbligatoria OGGI Nuovo
Page 3 and 4: NUOVO oggi MOLISE Martedì 30 Marzo
Page 13 and 14: 14 COMUNALI PROVINCIA CB Gianluca D
Page 15 and 16: 16 COMUNALI PROVINCIA IS Giuseppe C
Page 17 and 18: 18 ATTUALITA’ Occhio sulla filier
Page 23: IL FATTO Da diversi mesi l’ex sac
Page 27 and 28: IL FATTO DEL GIORNO Dopo il documen
Page 39: NUOVO oggi MOLISE Martedì 30 Marzo

Sfida Di Brino-Monaco - sito in costruzione

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?