12 - B2B24 - Il Sole 24 Ore
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46 PCB dicembre 20<strong>12</strong><br />
Fig. 3 – Canale di sbroglio common bus di una DD3<br />
gnali ad alta velocità. Per molte ragioni<br />
questo somiglia a un progetto RF:<br />
con l’aumento della velocità, la conformazione<br />
delle piste e i materiali<br />
circostanti contribuiscono a determinare<br />
le caratteristiche del canale come<br />
se questi fossero componenti discreti<br />
e come se tali componenti non mostrassero<br />
i comportamenti reattivi che<br />
ci si aspetta da essi. Nello schematico<br />
si definirà il comportamento desiderato.<br />
Solo dopo che il layout sarà realizzato<br />
sarà visibile il comportamento<br />
elettrico reale.<br />
Una volta indossati i panni del progettista<br />
RF e considerato il layout come<br />
parte dell’intero progetto, la disciplina<br />
progettuale che ne risulta inizia<br />
ad avere senso. La prima parte della<br />
soluzione progettuale è quella di organizzare<br />
lo sbroglio dell’ambiente fisico.<br />
Si tratta della progettazione 3D<br />
di tutti i materiali e la predisposizione<br />
dei piani di riferimento intorno ai canali<br />
di sboglio dei segnali ad alta velocità.<br />
Le performance e la modellazione<br />
delle coppie differenziali ad al-<br />
Fig. 4 – Fanout di coppia differenziale e breakout<br />
ta velocità sono basate su una corretta<br />
definizione dell’ambiente di sbroglio<br />
correttamente definito: scelta dei<br />
materiali, piani di riferimento e geometrie.<br />
Di solito si definisce la struttura<br />
della scheda (layup) in funzione del<br />
bus usato e questo giustifica l’ipotesi<br />
di adottare una topologia classica<br />
di tipo strip-line. Ciò significa che<br />
si hanno già a disposizione i connettori<br />
della scheda, l’uso degli strati di<br />
rame e la disposizione fisica generale.<br />
Assicurarsi la corretta predisposizione<br />
dei canali di sbroglio è un’operazione<br />
che deve essere effettuata prima<br />
di tutte le altre, mentre il loro collocamento<br />
fisico deve essere stabilito<br />
prima della fase di sbroglio.<br />
Un’altra comune ipotesi negativa<br />
è che l’alimentazione e la massa<br />
rappresentino elementi di capitale<br />
importanza. Nel momento in cui<br />
la massima frequenza di lavoro raggiunta<br />
dal progetto supera quella tipica<br />
dei componenti discreti tradizionali,<br />
l’ipotesi di un’alimentazione<br />
Soluzione migliore<br />
fanout di lunghezza coordinata;<br />
breakout OK<br />
Buona soluzione<br />
fanout di lunghezza coordinata;<br />
buon breakout<br />
stabile viene meno e la rete di distribuzione<br />
dell’alimentazione (PDN)<br />
diventa parte della progettazione dove<br />
occorre curare l’integrità di segnale.<br />
<strong>Il</strong> modello del buffer di output di<br />
trasmissione assume un discreto valore<br />
di potenza lungo tutto lo spettro<br />
di frequenza di lavoro. Così, prima<br />
ancora di sottoporre a sbroglio<br />
una coppia differenziale ad alta velocità,<br />
occorre prevedere una solida rete<br />
di alimentazione per i buffer. Due<br />
sono i modi che garantiscono di soddisfare<br />
tale prerequisito: una progettazione<br />
particolarmente imponente,<br />
oppure una simulazione di tipo PI<br />
(power integrity). Devo confessare di<br />
avere provato entrambi i metodi, anche<br />
se consiglio vivamente la simulazione.<br />
Organizzazione di base<br />
e impedenza<br />
Ora che è stato organizzato l’ambiente<br />
di sbroglio, la topologia punto-punto<br />
di una coppia ad alta velocità<br />
potrebbe dare l’idea che l’attività<br />
di routing non sia particolarmente<br />
interessante, ciò finché non si affronti<br />
la fase di sbroglio high-speed,<br />
che rende tale attività molto più coinvolgente<br />
con la creazione di una linea<br />
di trasmissione ad alta qualità. La cosa<br />
principale da tenere a mente è però<br />
quella di coordinare fra loro sia le fasi<br />
sia le caratteristiche di impedenza.<br />
La differenza in fase di ogni ramo<br />
della coppia differenziale deriva<br />
dai fanout dei pin, da una differente<br />
propagazione della velocità nei diversi<br />
strati e nelle diverse strutture presenti,<br />
quali ad esempio i vias.<br />
Lo strumento di sbroglio può mantenere<br />
sintonizzate le lunghezze lungo<br />
il percorso, ma dipende da voi garantire<br />
che la transizione dal canale<br />
agli integrati mantenga le lunghezze<br />
dei segnali sintonizzate fra loro e le<br />
strutture in rame bilanciate.