Testo - Camera dei Deputati

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\\\ — 1/età di (juaranf anni compiuti è tassativamente sta­
bilita dall'art, 33 dello Statuto. Il Senato interpretò con una certa
larghezza questa disposizione convalidando la nomina di quei sena­
tori che non avevano raggiunto i quaranTanni a condizione che si
astenessero dal voto fino al compimento di queir età. Cosi furono
ammessi in Senato: Giuseppe Calaldi, Giuseppe Della Valle, Alberto
riicci, Edoardo Rignon, Ignazio Aymerich di Laconi, Luigi Nazari
di Calabiana, Giovanni AmbroseUi, Pietro Araldi Erizzo, Augusto
De Gori-Pannilini, Ferdinando Strozzi, llinaldo Simonetti (1
Ricorse pure il caso del compimento de] 40/' anno tra il giorno
della nomina e quello della convalidazione, ed anche allora il Se­
nato convalidò la nomina ; cosi accadde pei senatori Guglielmo
Cambrav-Dic^nv e (inolino della Gherardesca.
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V. — Terzo requisito per essere nominato senatore è il godi­
mento dei diritti civili e politici. Lo Statuto tace su questo punto,
ma non è soltanto una ragione d'analogia desunta dall'art. 40 che io
invoco per sostenerne la necessità, ma addirittura un principio gene­
rale di diritto. Sarebbe invero mollo strano che mentre il godimento
dei diritti civili e politici si richiede per tutti i funzionari pubblici, si
richiede per l'esercizio del diritto di voto, si richiede pei deputati,
non fosse poi necessario per V alta funzione di senatore che com­
prende anche (jaelia di giudice dell'Alta Corte. Ne ciò basla: l'ar­
ticolo 39 del Codice Penale stabilisce che la condanna per un de-
itlo, la quale abbia per effetto V ineliggibilità nei comizi politici,
produce altresì la decadenza dalla qualità di membro del parla­
mento, di cui il coiulannato sia rivestito: orbene sarebbe davvero
assurdo che la perdita d' un diritto politico potesse far decadere
una persona dalla dignità senatoria, mentre poi non gli impedisse
d^ acquistarla.
Vi. — Quarto requisito infine per essere nominato senatore
è l'appartenenza ad una delle 21 categorie dell'art. 33 dello Sta­
tuto
(1) Cfi'. F. POZZI, Capii. I deW Indice degli Alti del Senato, pa.^. XIL
Roma 1898, For/ani e C. Citando queslo lavoro del dolio avv. conim. Federico
Pozzi, Diretlore della Segreteria del Senato del Regno, colgo T occasione
per ringraziarlo delle notizie che ebbe la bontà di favorirmi.
I (2) Ai primordi della vita parlamentare i relatori incaricati di proporre
la convalidazione di una nomina usavano menzionare a quante categorie