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Untitled - Consiglio Regionale dell'Umbria - Regione Umbria

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CULTURA<br />

QUESTION TIME (2). TORRE CIVICA CITTÀ DI<br />

CASTELLO: “CAUSE DELLA PRESUNTA INCLINA-<br />

ZIONE E ACCERTAMENTO DI EVENTUALI RE-<br />

SPONSABILITÀ” - SULLA INTERROGAZIONE DI<br />

DOTTORINI (IDV) LE RASSICURAZIONI DEL-<br />

L'ASSESSORE BRACCO<br />

Perugia, 16 ottobre 2012 - “Qual'è lo stato di<br />

salute della Torre civica di Città di Castello?”: lo<br />

ha chiesto alla Giunta regionale il capogruppo<br />

dell'IdV, Oliviero Dottorini preoccupato per la<br />

“presunta, progressiva inclinazione del monumento”.<br />

Dottorini, nell'illustrazione dell'atto, ha<br />

ricordato come nel 2003 ebbero luogo lavori di<br />

consolidamento del manufatto e che lo stato di<br />

cedimento strutturale sia stato attribuito ad un<br />

modestissimo terremoto (2,2 gradi Richter) del<br />

2007. Nel 2011 – ha aggiunto – sono stati quindi<br />

stanziati fondi regionali per 500 mila euro “per<br />

rimediare al danno strutturale e per consolidare<br />

l'opera”. Il capogruppo dell'Idv ha chiesto quindi<br />

rassicurazioni sulla stabilità del manufatto e chiarimenti,<br />

da richiedere al Comune di Città di Castello<br />

circa le eventuali responsabilità legate alla<br />

progressiva inclinazione della Torre”. L'assessore<br />

regionale ai Beni e Attività culturali, Fabrizio<br />

Bracco nell'assicurare che “non risultano sussistere<br />

rischi immediati per la stabilità del monumento”<br />

e che “non sussistono ragioni di ritenere<br />

che il nuovo intervento possa avere causato un<br />

peggioramento”, ha ricordato che “per<br />

un’operazione di restauro e di consolidamento<br />

della Torre, nel 2001, la <strong>Regione</strong> stanziò 330mila<br />

euro, a cui, alcuni anni dopo, sono stati integrati<br />

di altri 250mila euro per la sistemazione della<br />

torre civica e per il consolidamento e restauro<br />

dell’annesso palazzo vescovile, i lavori erano in<br />

contemporanea. Nel 2007, a seguito di un leggero<br />

terremoto, si rilevò un distacco di circa 4 centimetri<br />

nel giunto sismico esistente tra la torre e<br />

il palazzo che causò un cedimento, incrementando<br />

la pendenza della Torre. L’Amministrazione<br />

comunale si rivolse all’ingegner Giuseppe Tosti,<br />

che evidenziò lo stato di preoccupante stabilità<br />

della torre. La <strong>Regione</strong> stanziò quindi oltre<br />

70mila euro per un intervento urgente e successivamente,<br />

nel 2010, stanziò 500mila euro per il<br />

definitivo risanamento della Torre. Di questo<br />

importo sono state erogate risorse per circa<br />

160mila euro con le quali si è dato avvio all'appalto<br />

dei lavori. La parte rimanente verrà erogata<br />

nel corso dell'avanzamento dei lavori che ad<br />

oggi sono comunque in una fase avanzata.<br />

L’inclinazione della Torre e gli spostamenti orizzontali<br />

sono tenuti sotto controllo, ma è chiaro<br />

che soltanto a completamento di tutti gli interventi<br />

previsti la Torre potrà essere definitivamente<br />

posta in condizioni di sicurezza statica”.<br />

Nella sua replica, Dottorini, dopo aver “preso<br />

atto delle rassicurazioni della Giunta”, ha tuttavia<br />

rimarcato come sia rimasta in sospeso l'istanza<br />

relativa alla richiesta di chiarimenti al Comune di<br />

Città di Castello circa “l’accertamento delle cause<br />

e delle eventuali responsabilità del cedimento<br />

strutturale del manufatto, perché – ha detto -<br />

questo provoca, al di là della insicurezza nei cittadini,<br />

anche danni economici di immagine. Il<br />

nostro auspicio – ha concluso Dottorini – è che<br />

venissero accertate le responsabilità. Sarebbe<br />

pertanto opportuno che l’Amministrazione comunale<br />

o più credibilmente la <strong>Regione</strong>, si facesse<br />

carico di fare un’indagine e di rivalersi eventualmente<br />

nei confronti di chi ha provocato il danno”.<br />

70° BATTAGLIA EL ALAMEIN: DOMANI 20 OTTO-<br />

BRE CONVEGNO A CITTÀ DI CASTELLO – IN-<br />

TRODUCE I LAVORI IL VICEPRESIDENTE DEL<br />

CONSIGLIO REGIONALE LIGNANI MARCHESANI<br />

Perugia, 19 ottobre 2012 – “Con il patrocinio del<br />

<strong>Consiglio</strong> regionale dell’<strong>Umbria</strong>, domani, sabato<br />

20 ottobre, alle ore 17.30, nell'hotel 'Le Mura' di<br />

Città di Castello sarà ricordata la ricorrenza del<br />

settantesimo anno dalla battaglia di El Alamein,<br />

episodio-chiave della seconda guerra mondiale in<br />

cui il soldato italiano si distinse per eroismo e<br />

capacità di sacrificio”. Ne dà notizia il vicepresidente<br />

del <strong>Consiglio</strong> regionale Andrea Lignani<br />

Marchesani che introdurrà i lavori “analizzando il<br />

significato della ricorrenza vista da una prospettiva<br />

storico-politica, pur attualizzata al momento<br />

attuale”. All'iniziativa, spiega Lignani Marchesani<br />

“interverrà poi il membro del '<strong>Consiglio</strong> degli<br />

Studenti' dell’Università di Perugia Enea Paladino<br />

che presenterà un 'giovane' partecipante alla<br />

battaglia, il professor Armando Lombardi, decorato<br />

al valor militare con due medaglie di bronzo,<br />

una di argento e una Croce di Ferro di Seconda<br />

classe conferitagli dal Feldmaresciallo Rommell in<br />

persona”. Modererà i lavori, che prevedono anche<br />

la proiezione di fotografie storiche della battaglia<br />

curata da Sandro Busatti, il dottor Leonello<br />

Perugini dell’Università di Urbino.<br />

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