consentire <strong>di</strong> utilizzare fin nel breve termine l’area del molo Rossetti, come molo <strong>di</strong> accesso alla <strong>di</strong>ga. - Affidare in tempi rapi<strong>di</strong> l’incarico per lo stu<strong>di</strong>o delle correnti Golfo e quin<strong>di</strong> poter ipotizzare anche nuove soluzioni <strong>di</strong> utilizzo e trasform<strong>azione</strong> della <strong>di</strong>ga - Allestimento entro l’estate 2009 delle strutture <strong>di</strong> balne<strong>azione</strong> poste lungo la <strong>di</strong>ga. Attori Comune della <strong>Spezia</strong> Autorità Portuale Operatori Privati Consorzi per il trasporto Marittimo Strumenti <strong>di</strong> finanziamento Programma cooperativo Cooper<strong>azione</strong> Territoriale transfrontaliera marittima Italia – Francia 83
6. IL TURISMO NAUTICO INCREMENTO DELL’OFFERTA DI POSTI BARCA Linea strategica/filone Descrizione obiettivi e strumenti Accessibilità, Accoglienza, Integr<strong>azione</strong> Il settore della nautica da <strong>di</strong>porto e delle attività turistiche connesse, ormai da alcuni anni, registra, su scala nazionale, una fase <strong>di</strong> forte espansione, sia per quanto concerne la produzione che per l’occup<strong>azione</strong>; molteplici sono i settori economici che derivano dall’indotto dell’attività nautica (l’industria nautica, i cantieri navali, la motoristica, la falegnameria, i servizi, tanto per citarne alcuni), ai quali si va ad aggiungere il settore del commercio, espressione della ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong>retta delle imbarcazioni, <strong>di</strong>verse fiere e saloni appositamente organizzati e, per ultimo, il ruolo delle banche e dei servizi finanziari. Ad essi è strettamente connessa una <strong>di</strong>versa tipologia <strong>di</strong> strutture quali gli appro<strong>di</strong>, i porti, gli ormeggi e, all’interno <strong>di</strong> questi, servizi quali manutenzione, rimessaggio, ripar<strong>azione</strong>, vigilanza, fornitura <strong>di</strong> carburante, informazioni turistiche, smaltimento dei rifiuti. Il Golfo della <strong>Spezia</strong> in particolare, grazie al proprio posizionamento strategico e alla propria conform<strong>azione</strong> geografica, non può che far presagire un turismo nautico in ascesa, perfettamente in linea con il trend nazionale. Uno dei primari progetti <strong>di</strong> sviluppo della nautica in città è il progetto <strong>di</strong> realizz<strong>azione</strong> della darsena e del <strong>di</strong>stretto produttivo della nautica che si inserisce nell’ambito della Marina del Levante. Il progetto interessa il <strong>di</strong>stretto nautico produttivo <strong>di</strong> Fossamastra – Pagliari. <strong>La</strong> riqualific<strong>azione</strong> ambientale dei quartieri <strong>di</strong> Pagliari e Fossamastra rappresenta un’occasione per conseguire il riassetto urbano <strong>di</strong> parte <strong>di</strong> città cresciuta spontaneamente a ridosso dell’area portuale e sulla quale si sono riversate le maggiori contrad<strong>di</strong>zioni del rapporto tra sistemi abitativi, inse<strong>di</strong>amenti produttivi e strutture portuali. Queste aree avevano destin<strong>azione</strong> retroportuale nel vecchio P.R.G.; il nuovo P.U.C. ed il <strong>Piano</strong> d’Area attuativo hanno previsto la riconversione delle attività retroportuali, militari, <strong>di</strong> aree ENEL, nell’ambito <strong>di</strong> una caratterizz<strong>azione</strong> produttiva qualificata e funzionale alla piccola impresa legata al mare. Gli interventi principali previsti sono la costruzione della darsena, del canale <strong>di</strong> ingresso ed del ponte mobile su viale San Bartolomeo; tali trasformazioni stimoleranno l’indotto che può creare un <strong>di</strong>stretto produttivo per la nautica, con attività <strong>di</strong> cantieristica ed artigianali. L’intervento è elemento essenziale della strategie <strong>di</strong> sviluppo sostenibile della città, del recupero ecologico ed ambientale dei territori del Levante. L’area Fossamastra-Val<strong>di</strong>locchi fornirà quelle strutture <strong>di</strong> servizio in<strong>di</strong>spensabili alla nautica <strong>di</strong>portistica e contribuirà al rilancio del settore turistico, attraverso il progetto della darsena canale (che prevede la realizz<strong>azione</strong> <strong>di</strong> uno specchio acqueo artificiale <strong>di</strong> 6.000 mq), la <strong>di</strong>stribuzione razionale e funzionale degli spazi interni al <strong>di</strong>stretto, la cre<strong>azione</strong> <strong>di</strong> nuove zone 84