Piano di azione - Turismo Cultura Commercio - La Spezia
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• Le aree ver<strong>di</strong> e le percorrenze: il progetto del Parco delle Mura prevede una<br />
riprogett<strong>azione</strong> del verde che costeggia le mura citta<strong>di</strong>ne e la cre<strong>azione</strong> <strong>di</strong><br />
percorrenze pedonali e ciclabili con punti panoramici, spazi ricreativi e culturali<br />
ed aree attrezzate (aree pic-nic, aree lu<strong>di</strong>che, palestra nel verde), con proposte <strong>di</strong><br />
fruizione “attiva” (ve<strong>di</strong> fig. 1). Inoltre, nell’ambito del progetto Sentieri (ve<strong>di</strong><br />
apposita scheda), attivato grazie alla partecip<strong>azione</strong> delle associazioni e dei<br />
volontari riuniti in un apposito gruppo <strong>di</strong> lavoro, sono previsti interventi <strong>di</strong><br />
riqualific<strong>azione</strong>, messa in sicurezza e valorizz<strong>azione</strong> dei sentieri e delle scalinate<br />
storiche che costituiscono le “spine verticali” <strong>di</strong> connessione tra quartieri urbani<br />
ed il sistema delle fortificazioni . Saranno inoltre realizzate una carta dei sentieri,<br />
strumentazioni informatiche (banche dati geo-referenziate) ed iniziative <strong>di</strong><br />
anim<strong>azione</strong> dei sentieri, per una maggiore fruizione turistica del sistema<br />
collinare nel suo complesso. Sempre per una maggiore fruibilità e accessibilità<br />
dell’area sarà inoltre necessaria, come in<strong>di</strong>cato nella fig. 2, la massima<br />
integr<strong>azione</strong> tra la progettazioni inerente il percorso ed il sistema della mobilità<br />
urbana (parcheggi e fermate mezzi pubblici).<br />
• Le emergenze storico-culturali, infine, <strong>di</strong>slocate lungo la dorsale collinare,<br />
emergenze quali Forte Bramatane e Paro<strong>di</strong>, il Menhir <strong>di</strong> Tramonti, il Posatoio, il<br />
Castello <strong>di</strong> Coderone, la Casa Pilloa e la Pieve <strong>di</strong> San Martino costituiscono,<br />
insieme alle mura e alle batterie oggetto <strong>di</strong> progett<strong>azione</strong>, un patrimonio da<br />
valorizzare a fini culturali e turistici, attraverso la ricerca <strong>di</strong> forme <strong>di</strong><br />
partecip<strong>azione</strong> e gestione <strong>di</strong> tipo privato che ne assicurino il mantenimento e la<br />
sostenibilità finanziaria nel tempo.<br />
Fig. 1 Simul<strong>azione</strong> <strong>di</strong> collegamento tra il nuovo water front e il Parco delle Mura<br />
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