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Eventi e mostre<br />

di Guerrino Mattei<br />

CHIOSTRO DEL BRAMANTE DI ROMA<br />

“MIRÓ! POESIA E LUCE”<br />

Catalogo: 24 ORE Cultura -<br />

Gruppo 24 ORE<br />

Orario apertura: tutti i giorni<br />

dalle 10.00 alle 20.00; sabato<br />

e domenica dalle 10,00 alle<br />

21,00 (la biglietteria chiude<br />

un’ora prima)<br />

Biglietti: intero euro 12,00 ,<br />

ridotto euro 10,00, famiglia<br />

euro 30,00 (solo genitori e<br />

figli - minimo tre)<br />

Ridotti: gruppi euro 10,00<br />

Informazioni utili<br />

Mirò, Senza titolo<br />

Si è aperta il 16 marzo al<br />

Chiostro del Bramante di<br />

Roma la mostra “Miró! Poesia<br />

e luce” in cartellone fino al<br />

10 giugno 2012.<br />

La curatrice Maria Luisa Lax<br />

Caho, a livello internazionale<br />

tra i maggiori esperti dell’opera<br />

del maestro spagnolo, ha<br />

voluto proporre nel percorso<br />

espositivo l’ultima fase della<br />

produzione della lunga vita<br />

dell’artista ( 1893-1983),<br />

quando finalmente egli concretizzò<br />

a Maiorca nel 1956<br />

un suo grande sogno: un<br />

ampio spazio tutto suo dove<br />

lavorare protetto dal silenzio e<br />

dalla natura. In mostra l’atelier<br />

che Miró aveva tanto desiderato<br />

è stato ricostruito scenograficamente<br />

all’interno degli<br />

spazi espositivi.<br />

La rassegna presenta oltre 80<br />

capolavori mai giunti prima<br />

nel nostro Paese, tra cui 50 olii<br />

di sorprendente bellezza e di<br />

grande formato, ma anche<br />

terrecotte, bronzi e acquerelli.<br />

Si possono ammirare tra i<br />

capolavori gli olii Donna nella<br />

via (1973) e Senza titolo<br />

(1978); i bronzi come Donna<br />

(1967), gli schizzi tra cui quello<br />

per la decorazione murale<br />

per Harkness Commons-<br />

Havard University, tutti provenienti<br />

da Palma di Maiorca<br />

dove la Fundació Pilar Joan<br />

Miró detiene molte opere dell’artista,<br />

concesse in via del<br />

tutto straordinaria per l’anteprima<br />

italiana.<br />

L’esposizione è suddivisa cronologicamente<br />

e tematicamente<br />

nelle nove sale del percorso,<br />

dove si ammira la produzione<br />

di Joan Miró degli<br />

ultimi trent’anni della sua vita<br />

a Maiorca. La storia del maestro<br />

è indissolubilmente legata<br />

a questo luogo che, come si<br />

esplicita dalle sue parole,<br />

“rappresenta poesia e luce”.<br />

Sin dal principio della sua attività<br />

il pittore riteneva che<br />

l’obiettivo dell’artista dovesse<br />

concernere progetti di grande<br />

portata, come i murali e altri<br />

lavori d’arte pubblica che<br />

offrivano anche l’opportunità<br />

di collaborare con architetti e<br />

artigiani, lasciando alla pittura<br />

da cavalletto una posizione<br />

secondaria.<br />

Gli spazi del Chiostro bramantesco<br />

non esaltano appieno<br />

le creazioni esposte, ma la<br />

rassegna è una preziosa sintesi<br />

tra architettura e arti plastiche,<br />

derivata anche dalla sua<br />

profonda ammirazione per<br />

Antoni Gaudi.<br />

(minimo 15 - massimo 25<br />

paganti con prenotazione<br />

obbligatoria)<br />

Info e prenotazioni:<br />

06.916508451<br />

Biglietteria on line:<br />

www.ticket.it/miro/<br />

Sede: Chiostro del Bramante,<br />

via della Pace-Roma.<br />

Tel. 06.68809036<br />

www.chiostrodelbramante.it<br />

ROMA: SCUDERIE DEL QUIRINALE<br />

“TINTORETTO”<br />

Le Scuderie del<br />

Quirinale presentano<br />

fino a0l 10 giugno 2012 la<br />

mostra "Tintoretto".<br />

"Il più terribile cervello che<br />

abbia mai avuto la pittura":<br />

così Giorgio Vasari definiva<br />

colui che per primo riuscì<br />

nella Venezia di pieno<br />

Cinquecento ad allontanarsi<br />

dal mito di Tiziano proponendo<br />

una pittura che,<br />

evitando i consueti canoni<br />

della bellezza lagunare,<br />

impose una linea di forte e<br />

nitido realismo capace di<br />

fare scuola per diverse<br />

generazioni d'artisti.<br />

La rassegna, curata da<br />

Vittorio Sgarbi, in una<br />

cinquantina di opere scelte<br />

per la loro rappresentatività<br />

propone un percorso visivo<br />

capace di illustrare l'eccezionalità<br />

dell'universo pittorico<br />

del grande maestro<br />

veneziano. È arricchita da<br />

una sezione straordinaria<br />

per raccontare anche il<br />

mondo artistico con cui<br />

Tintoretto (Jacopo Robusti,<br />

1519-1594), si confronta e<br />

misura con il grande<br />

Tiziano, rappresentato<br />

dalla grande pala con<br />

Annunciazione della chiesa<br />

di San Domenico Maggiore<br />

a Napoli. Alle pareti opere<br />

di maestri di area veneta (e<br />

non solo, come nel caso<br />

dell'olandese Lambert<br />

Sustris che si formò a<br />

Venezia tra Tiziano e<br />

Tintoretto ed El Greco, spagnolo<br />

ma di origine cretese,<br />

trasferito a Venezia), da<br />

Schiavone a Paolo<br />

Veronese, a Parmigianino,<br />

Jacopo Bassano o il meno<br />

conosciuto<br />

Demio.<br />

Giovanni<br />

Informazioni utili<br />

Tintoretto, Autoritratto<br />

Tensione drammatica, furore<br />

michelangiolesco, attenzione<br />

agli aspetti scenografici<br />

e alle proposte del teatro<br />

e dell'architettura, oltre<br />

a una formidabile capacità<br />

di assimilazione delle novità<br />

e delle idee impostate<br />

dai grandi contemporanei:<br />

Tintoretto creò una pittura<br />

di tocco e di esasperato<br />

colorismo per narrare ogni<br />

aspetto della miseria<br />

umana con partecipata<br />

commozione, mirando a<br />

un'espressività in grado di<br />

travalicare la stessa caratterizzazione<br />

fisionomica e<br />

psicologica del personaggio<br />

effigiato.<br />

Una poetica nuova e sorprendente<br />

per i tempi, che<br />

le Scuderie del Quirinale di<br />

Roma si propongono compiutamente<br />

in un percorso<br />

che tocca tutti i generi in<br />

cui il maestro veneziano si<br />

è cimentato: dai grandi<br />

teleri religiosi alle opere<br />

profane, alla ritrattistica.<br />

Sede: Roma - Scuderie del<br />

Quirinale<br />

Costo del biglietto: intero<br />

euro 10.00 - ridotto euro 8.50<br />

Sito internet: www.scuderiequirinale.it<br />

Info e prenotazioni:<br />

06.39967500<br />

scuole 06.39967200<br />

Catalogo: Skira<br />

112 TURISMO all’aria aperta

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