Impatto Magazine: Gli indici statistici // N. #9 // 2 dicembre 2014
www.impattomagazine.it // info@impattomagazine.it // Impatto Magazine: Gli indici statistici. Questa settimana in primo piano: Ritorna il meeting dell'Opec, nasce l'asse Arabia Saudita - Stati Uniti per mettere in difficoltà Russia e Iran? Follow Us on Facebook: https://www.facebook.com/impattomagazine
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Il petrolio - Il calo<br />
dell’oro nero a questo<br />
punto si attesta<br />
su livelli davvero<br />
importanti: -36% dai<br />
massimi di luglio.<br />
L’esito del 166esimo meeting<br />
dell’OPEC probabilmente<br />
entrerà negli annali: nessun<br />
taglio alla produzione di<br />
petrolio. E nessuna richiesta<br />
ufficiale ai Paesi membri di<br />
mantenere il livello dell’output,<br />
fermo dal 2011, sui 30 milioni di<br />
barili al giorno.<br />
Scelta dura e decisa.<br />
E se vogliamo, anche,<br />
incredibilmente paradossale.<br />
Un ossimoro, perché alla fine,<br />
il cartello ha deciso di sposare<br />
la tesi liberista. Sarà il mercato<br />
a riequilibrare i prezzi. E<br />
all’indomani della riunione,<br />
tenutasi come consuetudine<br />
nei palazzi viennesi, il mercato<br />
non è stato clemente: il Brent è<br />
scivolato a 70.02 USD, mentre<br />
il WTI ha chiuso a 66.2 USD.<br />
Un calo che a questo punto si<br />
attesta su livelli importanti:<br />
-36% dai massimi di luglio.<br />
Giornalisti sereni con il pieno<br />
a buon prezzo - Abdallah El<br />
Badri, segretario dell’OPEC,<br />
al termine della riunione, ha<br />
dichiarato: “Non abbiamo<br />
un prezzo di riferimento,<br />
né minimo né massimo”.<br />
E in risposta alle incalzanti<br />
domande dei giornalisti,<br />
ha chiosato: “Perché vi<br />
preoccupate della nostra<br />
produzione? Capirei se foste<br />
dei trader, ma siete giornalisti.<br />
Rallegratevi, ora potrete<br />
risparmiare quando fate il<br />
pieno all’automobile”. Il primo<br />
responsabile dei mancati<br />
tagli resta, comunque, Ali Al-<br />
Naimi, ministro del petrolio<br />
dell’Arabia Saudita, che già nei<br />
giorni antecedenti al meeting<br />
aveva lasciato intendere che<br />
l’OPEC non avrebbe mosso<br />
un passo per far rimbalzare i<br />
prezzi.<br />
Una fermezza che oggi pare<br />
inevitabile, soprattutto per due<br />
motivi:<br />
Il primo, l’OPEC come di<br />
consueto paga un handicap<br />
strutturale. E un dilemma<br />
probabilmente irrisolvibile:<br />
“chi dovrebbe o potrebbe<br />
tagliare la produzione?”.<br />
Ad oggi, infatti, i sauditi<br />
Redatto da<br />
Pierlugi Patacca<br />
Diezani Alison Madueke<br />
Eletta come presidentessa<br />
dell’OPEC durante<br />
l’ultimo meeting. È il<br />
primo presidente donna<br />
dell’organizzazione.<br />
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