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MANUALE SULLA GESTIONE SOSTENIBILE DEI VIVAI - Ce.Spe.Vi.

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TEXTBOX 5.2<br />

Sommario<br />

Il Global worming potential (GWP)<br />

Il riscaldamento globale del nostro pianeta è uno degli argomenti più discussi dalla comunità<br />

scientifica internazionale. La principale causa del riscaldamento globale è l’alterazione provocata<br />

dall’attività antropica a naturale “effetto serra” naturale. Secondo gli studi dell’IPCC<br />

(Intergovernmental Panel on Climate Change) la temperatura media del nostro pianeta aumenterà<br />

di tra 1,4 e 5,8 °C entro un secolo; si tratterebbe del cambiamento climatico più rapido negli ultimi<br />

diecimila anni. Si stima che dal 1750 vi sia stato un incremento dei gas serra (GHG) nel tempo del<br />

36% per la CO 2 , del 15% del CH 4 e del 35% del N 2 0 (IPCC, 2001).<br />

Per capire le dinamiche del riscaldamento globale e per quantificare i suoi effetti negativi, risulta<br />

necessario conoscere le dinamiche dei principali GHG, quali:<br />

• Anidride carbonica o biossido di carbonio (CO 2 ): l’anidride carbonica di origine antropica è<br />

quella originata dalla dalla combustione dei carburanti (olio, gas naturale, carbone), dalla<br />

produzione di energia elettrica e da molte altre attività quotidiane. L’anidride carbonica è rimossa<br />

dall’atmosfera (fissata o sequestrata) quando è assimilata dalle piante attraverso il processo<br />

fotosintetico (ciclo biologico del carbonio).<br />

• Metano (CH 4 ): le emissioni di metano derivano principalmente dalla decomposizione della<br />

materia organica, dalle discariche e dalla normale attività biologica degli animali. Il CH 4 è emesso<br />

anche durante la produzione e il trasporto di carbone, gas naturale e olio.<br />

• Protossido di azoto (N 2 O): azoto questo gas è emesso in atmosfera in gran parte per effetto dei<br />

processi microbiologici. Nei terreni e nelle acque l’emissione di N 2 O deriva dai processi di<br />

denitrificazione.<br />

I gas serra non presenti in natura sono alocarburi come i clorofluorocarburi (CFC), gli<br />

idroclorofluorocarburi (HCFC) e gli idrofluorocarburi (HFC). Questi gas sono emessi da vari<br />

processi industriali e hanno un effetto-serra molto superiore a quello della CO 2 .<br />

Per meglio definire l’apporto che ogni gas serra fornisce al fenomeno del riscaldamento globale, si è<br />

definito il GWP. Questo valore rappresenta il rapporto fra il riscaldamento globale causato in un<br />

determinato periodo di tempo (di solito 100 anni) da una particolare sostanza ed il riscaldamento<br />

provocato dalla stessa quantità in peso della CO 2 (IPCC, 1996). Ad esempio, definendo il GWP<br />

della CO 2 pari a 1, quello del N 2 O è di 310, quello del CH 4 di 21 e quello degli alocarburi anche di<br />

20,000. Una misura metrica utilizzata per comparare le emissioni dei vari gas serra sulla base del<br />

loro potenziale di riscaldamento globale sono gli equivalenti di CO 2 (CO 2 eq). Le emissioni di<br />

CO 2 eq per ciascun gas (CO 2 , N 2 O and CH 4 ) sono sommate per ottenere l’emissione totale di<br />

CO2eq.<br />

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