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Relazione di corporate governance - A2A

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La funzione <strong>di</strong> Internal Au<strong>di</strong>t della Società coa<strong>di</strong>uva i soggetti precedentemente citati<br />

nell’adempimento dei propri compiti relativi al sistema <strong>di</strong> controllo interno e alla gestione dei<br />

rischi, con particolare riferimento alla verifica delle procedure interne e alle attività<br />

propedeutiche alla valutazione del sistema <strong>di</strong> controllo interno e dei rischi aziendali del<br />

gruppo. La medesima funzione assiste, inoltre, l’Organismo <strong>di</strong> Vigilanza attraverso specifici<br />

approfon<strong>di</strong>menti e test <strong>di</strong> controllo mirati a verificare il funzionamento, l’efficacia e<br />

l’osservanza del Modello <strong>di</strong> organizzazione, gestione e controllo adottato dalla Società ai<br />

sensi del D. Lgs. n. 231/2001, come mo<strong>di</strong>ficato.<br />

Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari - cui è affidato il<br />

compito <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sporre adeguate procedure amministrative e contabili per la formazione<br />

dell’informativa contabile <strong>di</strong>ffusa al mercato, in conformità alle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> cui all’art.<br />

154-bis del TUF, nonché <strong>di</strong> vigilare sull’effettivo rispetto <strong>di</strong> tali procedure - ha la<br />

responsabilità del sistema <strong>di</strong> controllo contabile.<br />

Tra i principali soggetti attualmente responsabili dei processi <strong>di</strong> controllo, monitoraggio e<br />

vigilanza della Società rientra anche la funzione <strong>di</strong> Risk Management incaricata <strong>di</strong> gestire il<br />

modello <strong>di</strong> Enterprise Risk Management, al fine <strong>di</strong> valutare e controllare i potenziali rischi<br />

che possono influire sull’attività del Gruppo <strong>A2A</strong>, e <strong>di</strong> gestire nello specifico i processi e i<br />

sistemi <strong>di</strong> monitoraggio del rischio mercato e commo<strong>di</strong>ty (Energy Risk), proponendo strategie<br />

<strong>di</strong> copertura del rischio energetico (hedging), nonché <strong>di</strong> supportare il vertice aziendale nella<br />

definizione delle politiche <strong>di</strong> energy risk management del Gruppo <strong>A2A</strong>.<br />

Per una descrizione dei principali rischi ed incertezze nonché per quanto attiene alle<br />

principali attività <strong>di</strong> controllo definite per il presi<strong>di</strong>o degli obiettivi operativi, <strong>di</strong> reporting e <strong>di</strong><br />

compliance si rimanda alla <strong>Relazione</strong> sulla Gestione e al Bilancio Consolidato.<br />

Nell’ambito del generale processo <strong>di</strong> rilevazione ed analisi delle aree <strong>di</strong> rischio <strong>di</strong> Gruppo,<br />

finalizzato alla strutturazione <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> controllo interno che consenta il migliore<br />

governo dei rischi aziendali, una particolare rilevanza è assunta dal sistema <strong>di</strong> controllo<br />

interno implementato in relazione al processo <strong>di</strong> informativa finanziaria.<br />

Il menzionato modello <strong>di</strong> gestione integrata dei rischi (ERM) non deve, infatti, essere<br />

considerato separatamente dal sistema <strong>di</strong> controllo interno implementato in relazione al<br />

processo <strong>di</strong> informativa finanziaria, in quanto entrambi costituiscono elementi del<br />

complessivo sistema <strong>di</strong> controllo interno <strong>di</strong> <strong>A2A</strong>.<br />

A tal riguardo, si evidenzia, a titolo esemplificativo, che il processo <strong>di</strong> formazione<br />

dell’informativa finanziaria annuale e infrannuale, ed in particolare le fasi <strong>di</strong> attività<br />

finalizzate alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui <strong>A2A</strong> e il Gruppo sono esposti,<br />

risultano strettamente connesse e coor<strong>di</strong>nate con i flussi informativi risultanti dallo<br />

svolgimento dei processi <strong>di</strong> Enterprise Risk Management della Società e del Gruppo, volti<br />

all’identificazione ed alla valutazione e mitigazione dei rischi aziendali.<br />

13.1 Modelli organizzativi ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001, come mo<strong>di</strong>ficato<br />

<strong>A2A</strong> <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un “Modello <strong>di</strong> Gestione, Organizzazione e Controllo” ai sensi del D. Lgs. n.<br />

231/2001, come mo<strong>di</strong>ficato, (il “Modello”). Tale Modello è stato approvato dal Consiglio <strong>di</strong><br />

Gestione nella riunione del 16 febbraio 2009 a seguito del completamento del progetto <strong>di</strong><br />

rivisitazione del medesimo, connesso alle mo<strong>di</strong>fiche societarie, all’adozione del sistema <strong>di</strong><br />

amministrazione e controllo dualistico e alle novità normative.<br />

A fronte delle numerose mo<strong>di</strong>fiche organizzative e societarie avvenute nel corso degli ultimi<br />

anni, nonché delle importanti novità normative introdotte progressivamente dal Legislatore<br />

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