Relazione di corporate governance - A2A

231/2001, tra cui, in particolare, i reati ambientali.
13.2 Società di revisione
L’attività di revisione contabile per il bilancio separato e consolidato di A2A S.p.A. è
attualmente svolta da PricewaterhouseCoopers S.p.A., il cui incarico è stato conferito in data
26 aprile 2007 e scadrà alla data dell’assemblea convocata per deliberare in merito alla
destinazione dell’utile dell’esercizio 2015.
14. Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Dal 17 settembre 2009 il dott. Stefano Micheli è il Dirigente Preposto alla redazione dei
documenti contabili societari e ricopre anche la carica di Direttore Amministrazione della
Società.
Con riferimento alle modalità di nomina e ai requisiti del Dirigente Preposto alla redazione
dei documenti contabili si riportano le previsioni dell’art. 39 dello statuto di A2A:
Art. 39 dello statuto di A2A
“Il Consiglio di Gestione, previo parere obbligatorio del Consiglio di Sorveglianza, nomina e
revoca il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili, ai sensi dell'art. 154-bis
del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e ne determina il compenso. Il Dirigente
preposto alla redazione dei documenti contabili societari deve possedere, oltre ai requisiti di
onorabilità prescritti dalla normativa pro tempore vigente per coloro che svolgono funzioni
di amministrazione e direzione, requisiti di professionalità caratterizzati da specifica
competenza in materia amministrativa e contabile. Tale competenza, da accertarsi da parte
del medesimo Consiglio di Gestione, deve essere acquisita attraverso esperienze di lavoro in
posizione di adeguata responsabilità per un congruo periodo di tempo.”.
Il Dirigente Preposto occupa una posizione dirigenziale, con un livello gerarchico alle dirette
dipendenze dei vertici societari, ed ha accesso alle informazioni giudicate rilevanti per
l’assolvimento dei propri compiti, sia all’interno della Società, che all’interno delle società
del Gruppo A2A e interagisce con gli organi amministrativi e di controllo in relazione ai temi
pertinenti le proprie attività e responsabilità. Dispone dei poteri per effettuare la supervisione
delle procedure aziendali esistenti e autorizzare le nuove quando esse hanno impatto sul
bilancio, sul bilancio consolidato o sui documenti soggetti ad attestazione.
Il Dirigente Preposto si avvale nell’adempimento dell’attività di una propria struttura interna
alle sue dirette dipendenze di cui ha definito i ruoli, le responsabilità e le relative attività. Il
Dirigente Preposto ha anche facoltà di avvalersi, laddove necessario e/o opportuno, della
collaborazione delle altre funzioni aziendali, secondo modalità che sono concordate con le
medesime funzioni.
Si ricorda, inoltre, che il Dirigente Preposto ha provveduto ad individuare:
un’adeguata struttura organizzativa dedicata (per numero e livello di risorse);
un budget dedicato e approvato di anno in anno dal Consiglio di Gestione.
15. Interessi dei consiglieri di gestione e operazioni con parti correlate
Con delibera in data 14 maggio 2008, confermata il 30 marzo 2011, il Consiglio di Gestione
ha riservato a sé l’esame e l’approvazione preventiva delle operazioni della Società in cui un
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