Scarica l'Allegato - Associazione Italiana Sommelier
Scarica l'Allegato - Associazione Italiana Sommelier
Scarica l'Allegato - Associazione Italiana Sommelier
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Il saluto<br />
Grazie<br />
a tutti voi<br />
di Terenzio Medri<br />
Èper me doveroso iniziare con<br />
un “grazie” a voi tutti, alla<br />
grande famiglia dell’Ais che<br />
ho avuto l’onore di guidare per otto<br />
anni, dal 2002 fino all’inizio di<br />
novembre. Otto anni che mi hanno<br />
arricchito professionalmente e umanamente.<br />
Uno straordinario viaggio<br />
attraverso i territori italiani del vino,<br />
a stretto contatto con i sommelier,<br />
i dirigenti, i produttori. A servizio<br />
dell’associazione, della sua unità e<br />
del suo sviluppo. Lascio un’Ais unita<br />
e forte. Unita grazie a una organizzazione<br />
che ha imparato a valorizzare<br />
le realtà regionali con la riforma<br />
statutaria del 2003 sull’autonomia<br />
(un federalismo “ante litteram”)<br />
e, al tempo stesso, a integrarle in<br />
un progetto comune di respiro<br />
nazionale.<br />
Forte, cioè autorevole, ascoltata,<br />
accreditata presso i produttori vitivinicoli,<br />
presso gli attori della filiera<br />
commerciale che da essi ha origine<br />
– enoteche, ristoranti, alberghi<br />
– e presso le istituzioni pubbliche.<br />
Forte perché solida economicamente,<br />
con un bilancio sano, in attivo,<br />
che consente, grazie a un strategia<br />
bene impostata, di programmare gli<br />
investimenti futuri in idee e progetti.<br />
E con la nuova sede, di cui abbiamo<br />
completato l’acquisto. Molto c’è<br />
ancora da fare, ma la strada è tracciata.<br />
Si può procedere spediti. In<br />
buona compagnia, con le altre associazioni<br />
del settore enogastronomico,<br />
con i centri di alta formazione<br />
e le università. La meta è certa: la<br />
▲ Terenzio Medri insieme ai suoi familiari e a Luca Gardini, Miglior<br />
<strong>Sommelier</strong> del Mondo<br />
presenza diffusa dell’Ais a livello<br />
mondiale.<br />
Desidero qui ringraziare i responsabili<br />
della formazione Ais che<br />
hanno saputo preparare professionisti<br />
che tutti ci invidiano con una<br />
didattica di alto profilo, moderna e<br />
aggiornata, della quale sono chiaro<br />
esempio i tre livelli corsuali e la<br />
nuova manualistica, già tradotta in<br />
diverse lingue.<br />
Abbiamo realizzato insieme una<br />
grande operazione culturale che ha<br />
radicalmente trasformato la figura<br />
del sommelier, posizionandolo come<br />
comunicatore esperto del mondo del<br />
vino e, oltre, delle eccellenze enogastronomiche<br />
italiane, del “made in<br />
Italy” agroalimentare.<br />
Continuerò come sommelier asso-<br />
ciato a seguirvi e a sostenervi. Mi<br />
attendono nuovi e importanti impegni<br />
nel turismo e nell’associazionismo<br />
imprenditoriale della mia regione,<br />
nei quali porterò il patrimonio<br />
umano e professionale di questi otto<br />
anni che mi rimarranno nel cuore<br />
indimenticabili come gli otto minuti<br />
di applausi dopo la mia relazione<br />
al Congresso nazionale di<br />
Perugia. Per concludere, oltre ad<br />
augurare a tutti voi buon Natale e<br />
felice 2011, voglio rivolgere un grazie<br />
anche a mia moglie Luciana, a<br />
mia figlia Barbara e al suo compagno<br />
Mario che aiutandomi nell’attività<br />
di albergatore, mi hanno consentito<br />
di dedicare il tempo all’associazione.<br />
Senza di loro non ce<br />
l’avrei fatta.<br />
5