DRIVEdi Nicola DesiderioSEAT ALTEA XL 2.0 TDI DSGLA D<strong>IN</strong>AMICA DELLOLa Seat Altea XL è una vettura dallatipologia difficile da definire. Dellestation wagon ha il dinamismo, dei monovolumela flessibilità e lo spazio, il tuttovestito da uno stile senz’altro originale icui canoni sono stati originariamente fissatida un certo Walter de’ Silva.Derivata dal pianale della VolkswagenGolf, la spagnola è in realtà una famigliadi tre modelli: Altea, Altea XL più lunga di21 cm e Freetrack con assetto rialzato etrazione integrale. Le potenze vanno da85 a 211 CV e tre sono gli allestimenti(base, Reference e Style) con prezzi a partireda 18.050 euro. Abbiamo provato laAltea XL 2.0 TDI Style da 140 CV con cambioDSG a 6 rapporti.STILE CONTROVERSO, FILIAZIONE ILLUSTREL’Altea XL è lunga 4,47 metri, ha un passodi 2,58 metri ed è alta 1,58 metri. Musobasso e appuntito con calandra stretta,l’iberica ha di lato un corpo piuttosto massiccio,alleggerito dalla linea del tetto,dall’andamento a cuneo della finestraturae dalla cosiddetta linea dinamica che tagliadiscendente l’intero fianco a partiredal faro anteriore e risale avvolgendo ilpassaruota posteriore. I fari posterioriSe volete abitabilità prendete il monovolume,per il dinamismo meglio la station wagon. Per avere tutte edue basta prendere la Seat Altea XL, auto tuttora incompresaper il suo stile, ma molto pratica ed ospitale nel carattere edalle grandi qualità stradali, esaltate da un buon motore e daun cambio che sa coniugare comfort e sportività come pochi.Come quelli che finora l’hanno capita.sono trapezoidali ad andamento orizzontale,interrotti dal taglio del portellone dotatodi lunotto bombato. L’insieme nonmette d’accordo tutti, ma è indubbiamenteoriginale ed esprime una certasportività.SPAZIO DI UN ALTRO PIANETASe fuori non convince tutti, lo spazio offertoda questa Seat va oltre ogni dubbiotranne che per il tunnel posteriore che sacrifical’eventuale quinto passeggero. Glialtri due invece hanno abbondante agiosoprattutto quando si trasla per 14 cm all’indietroil divano posteriore riducendoil vano bagagli da 732 a 532 litri, capienzacomunque ottima e che arriva abbattendogli schienali a ben 1.604 litri, tutti bensfruttabili e accessibili. Ulteriori comfortsono le tendine per i cristalli laterali, i tavolinidietro gli schienali e il tunnel sistematosul tetto nel quale ci sono 3 cassettiapribili a compasso e lo schermo collegabilea consolle o lettori di DVD. Mancanoperò le bocchette di aerazione. Davantiil poggiabraccia è duro e basso, mai sedili sono generosi nelle dimensioni eil posto guida ha un sapore sportivo grazieal volante dalla corona massiccia, allastrumentazione incassata e alla retroilluminazionerossa dei comandi.Alcuni, come quelli della climatizzazionebi-zona, sono un po’ piccoli mentre apparepoco chiaro e troppo semplificato ilnavigatore satellitare. Non soddisfano laqualità di alcune plastiche – troppo dure– e la visibilità: colpa dei montanti massicci,anche quelli anteriori che custodisconoi due tergicristalli a scomparsa,davvero molto efficaci.➔Schermo posteriore per giochi o filmAnche i più alti si trovano a proprio agio all’interno dell’Altea44 CARFLEET 45 | APRILE 2012
DRIVESPAZIOCARFLEET 45 | APRILE 201245