8 La Parola al CittadinoAprile <strong>2008</strong>
Aprile <strong>2008</strong>CANDIDATO SINDACORoberto PucciCandidato Sindaco La Parola al Cittadino 9Roberto Pucci60 anniConiugato2 FigliHobby: lettura, montagnaPerché si è dedicato alla politica e da quanto tempo visi dedica attivamente?Me ne interesso da tempo ma l'impegno forte è iniziatouna volta eletto sindaco di Massa nel 1994.Cosa spera di ottenere da questo incarico?In una società complessa come la nostra è sbagliato lasciaresolo ai professionisti della politica l'attività di governo.Anche chi come me ha una storia imprenditoriale deveinteressarsene.Che attività svolge per vivere, in altre parole qual è lasua fonte principale di reddito?Dirigo Toscana Promozione, agenzia che promuove nelmondo il sistema economico toscano.E’ disposto ad affiggere ad un albo pubblico i suoi datieconomici periodicamente?Non ho nessun problema al riguardo.Se la politica è un servizio per i cittadini è disposto arimuovere i numerosi benefit, in tutto o in parte, chequesto servizio ha accumulato nel tempo? Se sì, quali?Nel fare il sindaco benefit non ce ne sono ma l'auto diservizio la utilizzerò solo per necessità legate all'attivitàamministrativa.Quali proposte intende proporre al suo consiglio perattuare un “nuovo” modo di fare politica?L'apertura verso l'esterno e il superamentodell'autoreferenzialità dell'attuale giunta Neri. RiportareMassa in Toscana e nel mondo e promuovere lapartecipazione attiva dei cittadini. Più capacità interneall'amministrazione e meno consulenze esterne.Quali sono i punti qualificanti del suo programma concui intende conquistare i voti dei concittadini?I quattro motori del programma sono: Saperi,Manifatturiero, Turismo e Servizi. Rimettere in moto leenergie e attrarre capacità e investimenti esterni, ancheattraverso un più stretto rapporto con il sistema universitario.Applicare le nuove tecnologie nel Manifatturierotradizionale, affinché sul territorio non ci siano più solofiliere produttive di bassa qualità ma un ciclo completodel sistema di produzione e lavorazione, a cominciare dameccanica, nautica e marmo. Turismo e cultura devonocamminare insieme: organizzazione di grandi eventi,realizzazione del porto turistico, recupero e trasformazione delleex colonie e creazione di una serie di opere pubbliche di altaqualità tali da eliminare il concetto di periferia. Turismo significaanche tutela ambientale e del paesaggio, per cui serve un pianostrutturale che privilegi le ristrutturazioni alle nuove costruzionie un controllo costante della qualità dell'aria. Nei Servizi, vialibera all'ospedale unico e ad un suo raccordo forte conl'Opa Pasquinucci, centro di eccellenza internazionale.Nuova sede distrettuale dell''Asl e sostegni strutturali allefasce deboli della popolazione.Cosa pensa della questione Evam?L'Evam va salvaguardata e potenziata, grazie anche alcontributo di privati che sappiano esaltare il valore dellenostre acque, in modo da rendere possibile il rilancio delleterme di San Carlo.Cosa pensa dell’impianto di bricchettaggio?Occorre una gestione unica del ciclo dei rifiuti a livelloalmeno provinciale e incentivare la differenziata,impegnandosi maggiormente nella raccolta porta a porta.Nell'impiantistica è da completare l'attuale struttura diselezione e compostaggio con una parte dedicata albricchettaggio.Cosa pensa di Massa Servizi?Nata per salvare il posto di lavoro a 15 addetti dellaprecedente gestione, attraverso la costituzione di unasocietà mista a larga maggioranza pubblica, oggi hacambiato pelle e ruolo. Massa Servizi non ha dipendentie nessun controllo sul lavoro svolto, dove operano i soggettiprivati con soci dei quali, cosa grave, il Comune non neconosce l'identità.Cosa pensa del parcheggio di Largo Matteotti?Sono contrario al progetto dell'amministrazione perchè ilComune perderebbe il controllo di tutte le aree superficialidestinate a posti auto nel centro città e nelle vicinanze peri decenni a venire. Occorre concepire un nuovo pianocomplessivo: il palazzo delle Finanze con l'area sottostante,insieme ad altri spazi dell'immediata periferia, possonorisolvere il problema posteggi in città.Ha progetti per la montagna?La montagna è un elemento fondamentale con due risorseimportantissime come il marmo e l'acqua che sono dasalvaguardare con un utilizzo accorto. Per cui stopall'escavazione di dolomia e scaglie, ridefinizione di unpiano per il rilancio turistico del Parco delle Apuane edelle Terme di San Carlo. Implementazione di una mappadel rischio idrogeologico. Tutela e valorizzazione delpatrimonio naturale come quello carsico.Quale domanda non le hanno mai fatto e vorrebbe chele facessero?A 60 anni mi è stato domandato un po' di tutto e ho semprecercato di rispondere.Dalla loro parteBambini e animali - Quasi tutti i cani, in virtù del millenario processo d’addomesticamento, sonodocili e tolleranti anche nei confronti dei bambini e, normalmente, non dimostrano nessun tipod’aggressività. Quando Fido diventa aggressivo, molto spesso dipende da un errore di comunicazioneall’interno della famiglia, o dal fatto che si è scelto il tipo di cane sbagliato. Il rapporto tra bambinie animali è sempre stato istintivo e innato, eppure proprio per questo deve essere attentamentemediato dagli adulti. E’ ormai assodato che la convivenza tra bambini e animali, soprattutto se i“cuccioli” possono crescere insieme, apporta notevoli benefici allo sviluppo psicofisico dei bimbi,che, rispetto ai loro coetanei che non vivono una simile esperienza, sono più portati ad esseresocievoli, sensibili, responsabili e sicuri di sé.Il rovescio della medaglia è che non sempre i piccoli sono preparati ad accogliere un animale incasa. Gli adulti hanno il compito fondamentale di insegnare ai propri figli la sensibilità e le regoleda rispettare per trattare gli animali nel modo più corretto e, nel caso in cui ci sia già un animaleadulto in casa quando arriva un bambino, di gettare tempestivamente le basi affinché il cucciolod’uomo sia accolto non come un estraneo, ma come un altro membro della famiglia da amare eproteggere. Quando un cucciolo, di cane o di gatto, gioca con un bambino, è necessario cheentrambi siano tenuti sotto controllo da un’adulto, in particolare se il bambino è molto piccolo. Ilcucciolo adora giocare, come del resto piace al bambino, ma la differenza sostanziale fra i due,che spesso è trascurata, è che il primo gioca con la bocca e le zampe, mentre il bimbo usa le mani.E’ quindi meglio non abbandonarli ai loro giochi, per evitare comportamenti, naturali da parte delcucciolo, che non sempre sono accettati dal bambino. Potrebbe, per esempio, verificarsi che ilbambino cada a terra durante il gioco con il suo cucciolo di cane e che il cagnolino, istintivamente,vada in aiuto del suo amichetto nell’unico modo che conosce, cioè usando la bocca. Se in quelcaso il bambino, irritato o spaventato, dovesse reagire, ci si può attendere una controreazione piùenergica da parte dell’animale, fino al punto da essere indotto, dall’innato istinto predatorio, adun intervento che sarebbe considerato aggressivo.Quest’azione sarà tanto più violenta quanto più il bimbo cercherà di sottrarsi. Quando si verificanoepisodi di questo tipo si è soliti puntare il dito contro l’animale: la realtà è che certi giudizi (e certetragedie) potrebbero essere evitati se ci fosse una maggiore conoscenza dei comportamenti istintividel cane in particolari situazioni.L’istinto di difesa - Alcuni comportamenti ritenuti aggressivi per un cane che sia cresciuto con unbambino, in realtà non lo sono: sono invece comportamenti naturali in difesa del membro piùdebole del branco. Per allontanare il suo bambino da un pericolo, un genitore lo afferra per mano,spiegandogli contemporaneamente la ragione del suo gesto. Il cane, in una situazione che consideraL'EMPORIOCENTRO CINOFILOCUCCIOLI E DINTORNIrubrica dell'animalerischiosa per il piccolo umano, reagisce allo stesso modo, usando l’unico mezzo di cui dispone,in altre parole la bocca. Ma, naturalmente, non può spiegare al piccolo il motivo del suo gesto. Ilgatto, invece, usa le zampe per giocare e lo fa con estrema naturalezza, a volte con foga, ma se leunghiette affilate di un cucciolo non recano danni nel pelo dei fratelli, possono invece far maleal braccio di un bimbo. Anche in questo caso, quando il bambino è graffiato, si tratta di un erroredi comunicazione.Quando due gatti giocano insieme, inevitabilmente la lotta ha un vincitore che sottomette il vintoil quale, istintivamente, s’immobilizza quel tanto che basta per permettere al soggetto che haprevaricato di affermare la propria vittoria. E’ ovvio che un bambino che si sente graffiare tentidi sottrarsi alle zampe che gli stanno procurando dolore, e il gatto non capisce perché: per lui vuoldire che il suo compagno di giochi non riconosce la sua superiorità e lo istiga ad un più cruento“combattimento”. Per un bambino è tuttavia un bene la presenza di un animale in casa: può essereun grande aiuto per il suo sviluppo affettivo e, attraverso la relazione con l’animale, riuscirà adesprimere meglio sentimenti che altrimenti non sarebbe capace di manifestare in maniera cosìdiretta.Un animale per amico aiuta il bambino a manifestare l’immenso bisogno che ha di dare e ricevereamore, e accudirlo gli permette di sviluppare un forte senso di responsabilità. Tra cuccioli e bambininasce una meravigliosa complicità, che supera anche i piccoli dispetti, perché l’animale avverteche nel suo amico umano non c’è la volontà di fargli del male. I bambini imparano dai lorocompagni animali a adattarsi a ritmi ed esigenze diversi dalle loro e comprendono che ci sonomodi differenti di comunicare e ricevere affetto, come ascoltare le fusa del gatto o accarezzare ilpelo del cane. Convivere con un animale aiuta il bambino ad affrontare i grandi temi della vitacome la nascita, la sofferenza, l’accoppiamento e anche la morte, spesso rimossi dal mondo degliadulti o manifestati nel modo sbagliato. Inoltre vivere con un animale fa bene alla salute: ormaiè dimostrato da molte ricerche sulla pet therapy che la presenza di un animale riduce l’ansia e ladepressione e diminuisce i rischi di patologie cardiache. Anche negli ospedali pediatrici s’iniziaa prendere in considerazione questa particolare terapia: il reparto di pediatria del Policlinico diPadova è stato tra i primi a adottarla. I piccoli pazienti sono messi a contatto con cani, gatti econiglietti, e sembra che questo possa abbreviare i tempi di convalescenza. Dunque, vivere conun animale è positivo per un bambino, ma bisogna tenere ben presente che i cuccioli crescono:bisogna valutare attentamente i pro e i contro prima di iniziare una convivenza che può, e deve,rimanere bella per tutta la vita, in compagnia di un amico socievole e fedele che, spesso, crescecon il nostro bambino e invecchia con noi.Via Ghirlanda, 33 Massa Tel. 0585 42524Via Spallanzani, 2 bis Massa Tel. 0585 45592