Orizzonte Magazine n°1 -2016

gliamento, peggio ancora se non
vi fa mai un complimento, se vi
dice che non viene da voi perché
non sopporta gli animali sul letto,
e che dovete scegliere fra lui e loro…
beh, forse è il caso di mandarlo
a quel paese, direttamente
e senza passare dal via!
A parte il fatto che i vostri animali
in classifica vengono prima di lui,
non fosse altro perché c’erano da
prima e saranno l’unica cosa che
vi resterà quando lui sarà andato
via, per sua o per vostra scelta.
E poi ricordiamoci che un uomo
deve andare fiero della donna
che ha accanto e non utilizzarla
solo come accompagnatrice
o domestica; valiamo molto ma
molto di più! Abbiamo un cervello,
e se pure il cuore non vuole
ammetterlo, a lungo andare una
relazione che abbia questi presupposti
finirà, e finirà malissimo:
voi andrete in cura dallo psicologo
e la vostra autostima finirà
nel water. E credetemi, ve lo dice
una che in questo momento accarezza
i cani e guardandosi allo
specchio vede un piccolo clown
in fase di strucco.
C’è poi una tipologia di uomo
dalla quale bisognerebbe stare
molto lontane ma che puntualmente
incontriamo, almeno una
volta nella vita: l’uomo da salvare.
È il tipo problematico, colmo
di pensieri e grattacapi, che lui
non ha mai nemmeno preso in
considerazione ma noi, arrivate
10 giorni fa, abbiamo già capito
tutto e armate delle migliori intenzioni
ci catapultiamo in questa
missione impossibile. Errore fatale;
se ci dirà bene ne usciremo
con le ossa scricchiolanti, e non
ci saranno massaggi bastevoli per
farci riprendere; ma tutte noi abbiamo
insito il desiderio di salvare
qualcuno… da che cosa poi? Esiste
per ciascuno di noi l’istinto di
sopravvivenza, e l’uomo problematico
potrebbe anche salvarsi
da solo.
Sperando che questa prima chiacchierata
vi faccia almeno riflettere
sulla tipologia di uomo che avete
al vostro fianco, vi lascio con
una domanda: vi è mai capitato
di inciampare nella... regina madre?
Ovvero la madre del vostro
uomo, che vi fa desiderare di rinascere
come cactus nel deserto
piuttosto che condividere con lei
“splendide” interminabili ore? Bene…
affronteremo questo problema
insieme, scoprendo trucchi
e consigli (sono bene accetti i
suggerimenti) su come affrontare
la situazione senza uscirne con
una gastrite. Intanto vi saluto e vi
ringrazio, ricordandovi che non
è il vostro principe azzurro se vi
fa sentire come Cenerentola di
fronte alla matrigna; toglietevi lo
zoccolo e tirateglielo dietro... sicuramente
non capirà, ma volete
mettere la soddisfazione?
Baci e alla prossima.
Orizzonte Magazine • 41