6° MODULO - Teo 6 - SIUA
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possiamo riconoscere: a) l'amplificazione quando il ripetersi degli eventi espositivi<br />
aumenta in modo proporzionale la forza e il tono dell'espressione comportamentale; b) la<br />
sensibilità quando il ripetersi degli eventi espositivi abbassa la soglia di risposta ai referti<br />
sensoriali riconducibili all'ente-evento in oggetto; c) la strumentalizzazione ossia la<br />
diminuzione delle fasi preparatorie con espressione fortemente produttiva (avversativaappetitiva)<br />
della risposta di fronte all'ente-evento.<br />
3) Assai diversa dalle due precedenti è la generalizzazione che non riguarda più il rapporto<br />
tra espressione comportamentale e presentazione dell'ente-evento in oggetto bensì<br />
l'estensione dell'espressione comportamentale ad altri enti-eventi divenuti analoghi o<br />
correlati. In questo caso assistiamo a un'espansione della risposta-proposta che allarga il<br />
proprio orizzonte di applicabilità. La generalizzazione riguarda i seguenti interventi sul<br />
comportamento: a) la categorizzazione allorché più enti-eventi presentano un comune<br />
denominatore e il soggetto impara a rispondere a ogni ente-evento che presenti quel<br />
denominatore comune; b) la catalogazione allorché più enti-eventi presentano lo stesso<br />
registro di utilizzo e il soggetto impara a rispondere allo stesso modo a tutti gli enti-eventi<br />
presenti nel catalogo; c) la concettualizzazione o categorizzazione per famiglia allorché<br />
enti-eventi condividono delle qualità in modo differente tra loro e il soggetto li tratta in<br />
modo simile; d) la correlazione, allorché si viene a creare una correlazione tra due entieventi<br />
(quando si presenta x si presenta anche y) e il soggetto li tratta alla stessa<br />
maniera.<br />
4) L'inibizione è un evento di modificazione del comportamento molto importante perché<br />
blocca determinate espressioni comportamentali, chiude determinati ambiti all'espressione<br />
comportamentale, mitiga o determina un controllo all'espressione comportamentale.<br />
L'inibizione va impostata fin dal secondo mese di vita e a farla è la madre che dà al<br />
cucciolo le misure della sua espressione comportamentale. Va detto che l'inibizione non va<br />
realizzata attraverso la punizione positiva ma attraverso la sottrazione dei riscontri sociali<br />
(attenzione, interazione, gioco) e attraverso l'interposizione. Abbiamo diverse forme di<br />
inibizione: a) i segnali d'arresto o di chiusura, che determinano il livello di forza impressa<br />
(per esempio il morso inibito) e l'eumetria ossia le misure giuste (quando fermarsi); b) la<br />
rassegnazione ovvero il saper gestire eventi di frustrazione ed eventi di conazione<br />
evitando di voler a tutti i costi raggiungere i propri obiettivi; c) le regole sociali ossia il<br />
negoziare le istanze, che prevede il fermarsi e cercare un compromesso, la richiesta<br />
ovvero il rivolgersi al partner, il chiedere il permesso prima di fare una particolare azione.<br />
5) La conoscenza è la base della capacità interpretativa del soggetto che attribuisce alle<br />
variabili da monitorare (quelle che hanno un valore per il cane ossia non sono "rumore di<br />
fondo") un significato che può assumere diverse valenze: a) predittivo, vale a dire che per<br />
il soggetto l'avvento di quella variabile preannuncia il verificarsi di un evento o l'arrivo di<br />
un ente che ha intervenienza (appetitiva o avversiva); b) strumentale, vale a dire che per<br />
il soggetto quella variabile è utile (serve) per ottenere un ente appetitivo o per evitare un<br />
ente avversivo; c) orientativo o topognostiche, vale a dire che per il soggetto quella<br />
variabile rappresenta una coordinata e un riferimento utile per muoversi nel mondo; d)<br />
esplorativo, un catalogo di utilità dette anche "immagine di ricerca", che aiutano il<br />
soggetto a fare esperienza ossia a porre domande giuste al mondo in riferimento ai suoi<br />
bisogni; e) schema corporeo ossia di conoscenza delle diverse parti del corpo; f) di<br />
impregnazione o conoscenza delle caratteristiche dei partner sociali conspecifici ed<br />
eterospecifici.