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22<br />
Attualità<br />
La bici di<br />
Finora si è rivelato un grande flop: il progetto<br />
del Comune di Torino è quello di installare 300 nuove<br />
“stazioni” di biciclette da affittare ai cittadini. E ha<br />
pure stanziato 2 milioni di euro per realizzarlo<br />
Eppure il primo bando è andato deserto: nessun<br />
gestore è interessato. Ora l’Amministrazione ci<br />
riprova. Ma non mancano le polemiche<br />
di Luca Avenati<br />
<strong>PERO</strong><br />
116<br />
ciclostazioni previste<br />
300<br />
ciclostazioni a regime<br />
1300<br />
biciclette a disposizione<br />
3900<br />
biciclette a regime<br />
12<br />
anni di contratto per chi vince il bando<br />
2euro l’ora il costo del noleggio<br />
SCAMBIO<br />
Dopo il fragorosofallimento<br />
del<br />
primo bando<br />
da 2 milioni<br />
di euro per il<br />
bike sharing<br />
andato del tutto deserto Domenico Mangone<br />
(assessore all’Ambiente) ci riprova<br />
con una nuova offerta pubblica “più appetibile”,<br />
come se 2 milioni non bastassero<br />
a far venire l’acquolina, verso nuovi<br />
eventuali e sconosciuti privati che vogliano<br />
cimentarsi nell’offrire biciclette<br />
in affitto ai torinesi. Maria Grazia Sestero<br />
(Viabilità), invece, già dal 2004 sta<br />
Foto : Josef Stuefer, Giovanni Monaco