Tecnologia & Innovazione - #1
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Articolo >> Lo smart working nelle PMI, di Giuseppe Paradiso e Annamaria Rubbo
GRANDI
AZIENDE
LA DIFFUSIONE DELLE INIZIATIVE DI SMART WORKING (%)
INIZIATIVE
STRUTTURATE
INIZIATIVE
INFORMALI
58
INTRODUZIONE
PREVISTA
ASSENTE - PROBABILE
INTRODUZIONE
7
5
ASSENTE, INCERTEZZA
SULL’INTRODUZIONE
ASSENTE,
DISINTERESSATO
22
NON CONOSCE IL
FENOMENO
5
3
I MOTIVI DELL’INTRODUZIONE
78% 59% 43%
MIGLIORAMENTO
DEL WORK LIFE
BALANCE
AUMENTO
DELL’ENGAGEMENT E ATTRAZIO-
NE TALENTI
NUOVA CULTURA ORIENTATA AL
RAGGIUNGIMENTO DEGLI
OBIETTIVI
LE BARRIERE ALL’INTRODUZIONE
MANCANZA D’INTERESSE E
RESISTENZA DA PARTE
DEGLI IMPRENDITORI
TIMORE PER LA
SICUREZZA
DEI DATI
50% 31% 31%
ATTIVITÀ POCO
DIGITALIZZATE
Best practice
Se si osservano i business case analizzati dall’osservatorio del
Politecnico di Milano, è possibile isolare alcune buone pratiche
che possono facilitare il passaggio delle PMI ad una struttura
agile.
MailUp group, ad esempio, che opera nel campo delle tecnologie
del marketing in cloud, rilevando la necessità di adottare
nuove forme di organizzazione aziendale più efficaci ed efficienti,
ha sviluppato iniziative riguardanti lavoro da remoto,
impostazione del lavoro per obiettivi, formazione e ridefinizione
degli spazi di lavoro. Il remote working dà la possibilità
di lavorare da casa e in aree di coworking fino a tre giorni a
settimana, anche part time.
I percorsi formativi, poi, hanno introdotto i dipendenti ai principi
chiave dello Smart Working (responsabilità, lavoro per
obiettivi e fiducia reciproca) e i workshop rivolti al management
hanno illustrato l’importanza della leadership, dell’organizzazione
del lavoro per obiettivi e del continuous feedback.
La ridefinizione degli spazi ha previsto un progetto parallelo di
creazione di luoghi che rispondano alle esigenze dei dipendenti.
La dotazione tecnologica, già presente con tecnologie per
la comunicazione da remoto, strumenti di video conference,
laptop e smartphone, è stata implementata.
I primi rilevamenti della sperimentazione su 46 dipendenti
sono notevoli, con punte di soddisfazione totale del 58% e un
miglioramento della produttività del 59%.
Non resta che aspettare la fine della sperimentazione per capire
se le aspettative riguardo l’aumento della concentrazione
e della produttività, il risparmio economico per il lavoratore e
l’azienda e il minore impatto ambientale saranno state soddisfatte.
18