06.12.2020 Views

TuttoBallo20 dicembre - Dicembre 2020 EnjoyArt

Cari amici e lettori di Tuttoballo 20, eccoci arrivati all’ultimo numero dell’anno. Un numero che chiude un’annata fatta di testimonianze di tutte le difficoltà affrontate in questi mesi, ma risolte anche tramite scelte coraggiose, fantasiose e nuove inventive, come solo l’Arte ci insegna! Esso è la conclusione di un’annata in cui abbiamo conosciuto e condiviso storie, incontrato nuovi amici e letto cose interessanti. Ed è questo lo spirito attraverso cui abbiamo dato vita al numero di dicembre: uno spirito festoso, animato dall’atmosfera natalizia, che non si arrende alle avversità nonostante tutto. Ed ecco quindi articoli colorati ed adornati di luci che raccontano esperienze di artisti, ballerini, circensi; ricette natalizie, consigli per un affascinante make up, racconti interessanti sulla storia del ballo, riferimenti affascinanti alla storia della moda; non mancano certamente temi legati all’attualità, alle disposizioni previste per questo periodo “diverso” che stiamo vivendo; sempre presente l’appuntamento con le stelle ed il nostro l’Oroscopo … il tutto annaffiato da ricette di gustosi drinks … Non vogliamo dirvi altro, né sugli argomenti trattati né sugli interessanti Nomi che ci hanno concesso le loro interviste ed i loro pensieri per non rovinare il gusto della sorpresa: sfogliate, leggete e stupitevi!!!! Intanto la nostra Redazione vi ringrazia per averci seguiti numerosi in questi mesi, ed augura a voi tutti un buon Natale, fatto di speranza, di serenità e, soprattutto, di rinascita. Buone feste e buona lettura a tutti del nuovo numero di Tuttoballo20, la Rivista che ti informa e ti tiene in forma … nel periodo più magico dell’anno!

Cari amici e lettori di Tuttoballo 20, eccoci arrivati all’ultimo numero dell’anno.
Un numero che chiude un’annata fatta di testimonianze di tutte le difficoltà affrontate in questi mesi, ma risolte anche tramite scelte coraggiose, fantasiose e nuove inventive, come solo l’Arte ci insegna! Esso è la conclusione di un’annata in cui abbiamo conosciuto e condiviso storie, incontrato nuovi amici e letto cose interessanti.
Ed è questo lo spirito attraverso cui abbiamo dato vita al numero di dicembre: uno spirito festoso, animato dall’atmosfera natalizia, che non si arrende alle avversità nonostante tutto.
Ed ecco quindi articoli colorati ed adornati di luci che raccontano esperienze di artisti, ballerini, circensi; ricette natalizie, consigli per un affascinante make up, racconti interessanti sulla storia del ballo, riferimenti affascinanti alla storia della moda; non mancano certamente temi legati all’attualità, alle disposizioni previste per questo periodo “diverso” che stiamo vivendo; sempre presente l’appuntamento con le stelle ed il nostro l’Oroscopo … il tutto annaffiato da ricette di gustosi drinks …
Non vogliamo dirvi altro, né sugli argomenti trattati né sugli interessanti Nomi che ci hanno concesso le loro interviste ed i loro pensieri per non rovinare il gusto della sorpresa: sfogliate, leggete e stupitevi!!!!
Intanto la nostra Redazione vi ringrazia per averci seguiti numerosi in questi mesi, ed augura a voi tutti un buon Natale, fatto di speranza, di serenità e, soprattutto, di rinascita.
Buone feste e buona lettura a tutti del nuovo numero di Tuttoballo20, la Rivista che ti informa e ti tiene in forma … nel periodo più magico dell’anno!

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

C I B O E B A L L O<br />

<strong>TuttoBallo20</strong><br />

Oltre a quelle religiose, il Natale ha anche delle origini pagane e laiche. Le più significative sono<br />

quelle legate al solstizio d’inverno, il giorno più corto dell’anno. Si tratta di una festività molto<br />

importante in tutti quei culti in cui l’adorazione del Sole, occupava una collocazione di assoluta<br />

importanza, e a cui il Cristianesimo si è di certo ispirato.<br />

I Romani invece, nei giorni appena precedenti al Natale, erano soliti festeggiare i Saturnali, dedicati<br />

all'insediamento nel tempio di Saturno, il dio dell’agricoltura, per augurare un periodo di pace e<br />

prosperità, ed era usanza scambiarsi dei doni.<br />

In Italia il Natale è legato alla preparazione del Presepe la cui tradizione fa risalire il primo presepe<br />

vivente a San Francesco d'Assisi che nel 1223, a Greccio, la notte di Natale volle far rivivere, in uno<br />

scenario naturale, la nascita di Gesù.<br />

Anche l’albero di Natale ha un ruolo importante nella storia di questa festività, le cui origini risalgono<br />

al Medioevo, ma legata soprattutto ai paesi del Nord Europa.<br />

Per i Cristiano Ortodossi invece il Natale cade con l’Epifania cioè il 6 gennaio con la visita dei Magi<br />

al cospetto di Gesù.<br />

In tutti i paesi del mondo per la Cena della Vigilia o il Pranzo di Natale sono previsti piatti<br />

tradizionali.<br />

In Italia è molto viva la tradizione del Cenone della Vigilia di Natale, a base di anguilla o altro tipo di<br />

pesce, salsicce di maiale o zampone con lenticchie oppure tacchino ripieno di castagne.<br />

In Germania la tradizione Natalizia parte dall'11 Novembre, passa per il 6 <strong>Dicembre</strong> quando San<br />

Nicola porta ai bambini cioccolatini, casette fatte con il pan speziato ed altre prelibatezze per<br />

concludersi la vigilia di Natale con piatti di carne di maialino, insalate di maccheroni, salsicce<br />

bianche e altre specialità regionali.<br />

Dopo la Messa di Mezzanotte i francesi si siedono intorno a ricche tavole imbandite chiamate "le<br />

reveillon". Il menu, che varia secondo la regione, consiste in anatra, paste fatte con farina di grano<br />

saraceno e panna acida, tacchino con castagne, mentre per i parigini, ostriche e foie gras.<br />

Suggestivo è la Cena della Vigilia di Natale in Russia che viene celebrato il 6 Gennaio, dove non si<br />

mangia carne ed il Kutya, che viene mangiato da uno stesso piatto posto al centro del tavolo e<br />

rappresenta l'unità della famiglia, una specie di zuppa di grano e miele, simboli di speranza e<br />

felicità. In Polonia si consumano solo cibi magri tra cui pesce e verdura e non si usano i grassi<br />

come burro o olio neanche per fare i dolci.<br />

La vigilia di Natale in Danimarca si trascorre in famiglia, addobbando l'albero con palline e<br />

bandierine danesi e preparando il pranzo tradizionale che prevede oca arrosto con cavoli, patate<br />

scure. Per i sontuosi e ricchi pranzi e cene di Natale sicuramente gli avanzi la fanno da padrone per<br />

i giorni successivi e con il gran rispetto che ho per il cibo, il recupero è fondamentale per non<br />

sprecare pietanze e per creare ottimi piatti da consumare o conservare.<br />

Un’altra importante tradizione del Natale è la mise en place, cioè l’apparecchiatura e l’abbellimento<br />

della tavola con colori caldi tra cui spicca il rosso e l’oro o l’argento, centri tavola appariscenti,<br />

candele e stoviglie colorate e se volete creare un centrotavola in linea con il momento green vi<br />

consiglio l’utilizzo di verdure e frutta fresche o secche che una volta finite le festività potete<br />

recuperare tranquillamente.<br />

Tra i piatti che portano i sapori ed i colori del Natale, il rosso ed il bianco vi propongo:Branzino<br />

all'Acqua pazza e Struffoli...<br />

C h e f I v a n C r i b i ù

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!