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DM Magazine 3-2021

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MERCATI <strong>DM</strong>M<br />

tà benefiche stanno sempre di più convincendo il consumatore italiano. «Abbiamo<br />

raggiunto – afferma Olga Nicoli, responsabile marketing di Molino Nicoli – l’importante<br />

traguardo (circa il 50% del nostro g.d.a.) di offrire molte referenze gluten free<br />

oggi anche allergen free (senza i 14 allergeni riconosciuti dall’Efsa), spesso realizzate<br />

con l’utilizzo di materie prime certificate biologiche e da filiera italiana».<br />

SOSTENIBILITÀ E ORIGINE DELLE MATERIE PRIME<br />

L’interesse degli italiani nei confronti dell’ambientale e dell’origine della materia<br />

prima rimane molto forte. Loacker, attenta alla sostenibilità in tutte le fasi di produzione,<br />

ama raccontare ai consumatori i propri programmi di filiera, volti a un approvvigionamento<br />

sostenibile e controllato delle materie prime: dall’impiego di nocciole<br />

100% italiane al latte alpino, fino a progetti di sostenibilità per il cacao e la vaniglia<br />

Bourbon. «Loacker – afferma Sven Rossi, business director Italy di Loacker – ha<br />

dato una risposta importante ai consumatori con i suoi progetti di filiera corta e di<br />

sostenibilità, progetti che mettono al centro le comunità locali senza mai dimenticare<br />

la qualità degli ingredienti e la promessa di una bontà naturale». Una maggiore<br />

inclinazione verso alimenti naturali e di origine nazionale è stata riscontrata<br />

anche dall’azienda Dileo Pietro: «I consumatori – sottolinea Ezio Pinto, responsabile<br />

marketing di Dileo Pietro – sono molto attenti al tema dell’italianità delle materie<br />

prime, in particolar modo per la categoria delle farine. Per questo siamo sempre<br />

più orientati verso l’utilizzo di ingredienti base meno processati e, al tempo stesso,<br />

verso ricettazioni più ricercate con lo scopo di differenziare l’offerta e intercettare<br />

il bisogno di varietà». Ghiott<br />

osserva una grande propensione<br />

verso i “localismi”, con uno<br />

shopper alla ricerca di prodotti<br />

da forno sempre più artigianali<br />

e tipici di un determinato territorio,<br />

facendo molta attenzione<br />

agli ingredienti, alla qualità e<br />

alla tradizionalità regionale. «La<br />

nostra azienda – dichiara Carolina<br />

Vitagliano, marketing executive<br />

di Ghiott – è sempre attenta<br />

all’evolversi delle preferenze del<br />

consumatore e si sta quindi specializzando<br />

nell’uso di materie<br />

prime locali, come per esempio<br />

le farine integrali e di farro macinate<br />

a pietra in mulino toscano».<br />

<strong>DM</strong> MAGAZINE 65

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