La Plastica Oggi e Domani - n° 4 Novembre / Dicembre 2021
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
attualità<br />
Versalis rileva tecnologie e impianti<br />
di Ecoplastic, specialista del riciclo<br />
Versalis, società chimica di Eni, ha<br />
acquisito in esclusiva la tecnologia e<br />
gli impianti di Ecoplastic, società italiana<br />
del gruppo De Berg specializzato<br />
nella filiera del recupero, riciclo e trasformazione<br />
dei polimeri stirenici.<br />
L’accordo garantisce a Versalis il<br />
know-how sviluppato da Ecoplastic e,<br />
in sinergia con le proprie competenze<br />
tecnologiche, le consente di accelerare<br />
gli sviluppi nel riciclo meccanico avanzato,<br />
di ampliare il portafoglio della<br />
gamma dei polimeri da riciclo Versalis<br />
Revive ® e di consolidare la propria leadership<br />
europea nei polimeri stirenici<br />
da riciclo.<br />
Ecoplastic ha infatti sviluppato un<br />
processo di produzione di polimeri stirenici,<br />
polistirene espanso (rEPS) e<br />
compatto (rGPPS), con contenuto riciclato<br />
fino al 100% a partire da materia<br />
prima seconda ricavata da rifiuti in polistirene<br />
espanso selezionati dai settori<br />
industriali e del commercio. I nuovi<br />
prodotti saranno destinati a settori applicativi<br />
per i quali i requisiti di sostenibilità<br />
e circolarità sono essenziali,<br />
come packaging ed edilizia, in linea<br />
con il quadro normativo di riferimento.<br />
L’accordo con il gruppo De Berg costituisce<br />
un passo concreto per l’avvio<br />
della prima fase di realizzazione del<br />
polo di riciclo meccanico avanzato<br />
nell’ambito del progetto di trasformazione<br />
del sito di Porto Marghera, che<br />
dal prossimo anno vedrà l’installazione<br />
degli impianti acquisiti da Ecoplastic<br />
per la produzione di polimeri stirenici<br />
ottenuti totalmente da materia<br />
prima da riciclo e già selezionata e<br />
pretrattata. <strong>La</strong> capacità complessiva di<br />
questa prima fase sarà di circa 20 mila<br />
tonnellate/anno.<br />
“Il riciclo delle plastiche è una delle<br />
leve fondamentali per accelerare la trasformazione<br />
di Versalis attraverso modelli<br />
circolari e si inserisce nell’ambito<br />
della più ampia strategia di Eni per la<br />
transizione energetica, in cui l’economia<br />
circolare è uno dei pilastri”, ha<br />
commentato Adriano Alfani, amministratore<br />
delegato Versalis.<br />
“Questo accordo rappresenta un<br />
ulteriore importante passo nello sviluppo<br />
di un portafoglio di prodotti da<br />
riciclo in grado di soddisfare le esigenze<br />
del mercato sia in termini di<br />
alte performance, sia di sostenibilità,<br />
facendo leva sull’innovazione tecnologica<br />
e su partnership di filiera strategiche,<br />
nonché sulle competenze<br />
delle nostre persone”.<br />
Un’intesa nel segno<br />
dell’economia circolare<br />
Diffondere la cultura dell’economia circolare,<br />
privilegiare l’utilizzo di materiali riciclabili<br />
e compostabili come le bioplastiche,<br />
agire sia sui processi aziendali sia sui comportamenti<br />
dei consumatori e contribuire<br />
così alla crescita della raccolta differenziata.<br />
Questo l’obiettivo del protocollo di intesa<br />
siglato da Assobioplastiche e Federdistribuzione,<br />
che mira a un coinvolgimento attivo<br />
del cittadino-consumatore, rendendolo parte<br />
integrante nella transizione verso modelli<br />
di sostenibilità.<br />
<strong>La</strong> sensibilità sui temi dello sviluppo sostenibile<br />
è in costante crescita e si evidenzia<br />
sempre più (come emerge da un recente<br />
studio Ipsos e dall’Osservatorio Federdistribuzione<br />
PwC) la tendenza dei consumatori<br />
a premiare le aziende in grado di adottare<br />
azioni sostenibili: aumenta la consapevolezza<br />
nella scelta dei prodotti e dei materiali<br />
nonché l’adozione di comportamenti etici<br />
ed in linea con valori green.<br />
“Le plastiche biodegradabili e compostabili,<br />
oggi impiegate in vari settori, rappresentano<br />
un prodotto “circolare” ovvero capace<br />
di contribuire a garantire la qualità<br />
della raccolta differenziata dell’organico e<br />
ottenere compost di qualità”, ha sottolineato<br />
Luca Bianconi, presidente di Assobioplastiche.<br />
“Rendere concreto nella quotidianità il<br />
modello di economia circolare rappresenta<br />
la via maestra da percorrere, per garantire<br />
uno sviluppo realmente sostenibile per le<br />
nuove generazioni”, ha commentato Alberto<br />
Frausin, presidente di Federdistribuzione.<br />
L’accordo, in linea con lo schema di decreto<br />
legislativo di recepimento della direttiva<br />
europea sulla plastica monouso (SUP –<br />
Single Use Plastic), prevede di avviare<br />
attività di comunicazione che informino<br />
sulle proprietà di biodegrabilità, compostabilità<br />
e rinnovabilità delle bioplastiche, nonché<br />
sulla loro riconoscibilità, sicurezza e rispetto<br />
di standard internazionali,<br />
indirizzando al contempo nella corretta gestione<br />
del fine vita delle materie e dei prodotti<br />
compostabili.<br />
L’intesa prevede infine il coinvolgimento<br />
del Consorzio Compostatori Italiani (CIC).<br />
16 ı <strong>La</strong><strong>Plastica</strong><strong>Oggi</strong>e<strong>Domani</strong><br />
<strong>Novembre</strong>/<strong>Dicembre</strong> <strong>2021</strong><br />
12_21_NEWS ATTUALITA.indd 16 17/12/21 11:01