INSIEMI_CCL, storie da abitare_Ticinese 87

| LA PAROLA A CCL |
VI RACCONTO L’ITER DI UN PROGETTO
Un intervento della Cooperativa, se lo si
considera dalla A alla Z, è un ingranaggio
complesso che - per vedere la luce - ha
bisogno che ogni step si realizzi aprendo la strada a
quello successivo secondo una tempistica ben precisa.
È un processo lungo, che vede coinvolti molti soggetti
da quelli privati all’amministrazione pubblica, dai
progettisti ai soci, solo per citare i più importanti.
Anche sotto l’aspetto economico ogni pedina
della scacchiera deve essere valutata con grande
attenzione affinché l’equilibrio finanziario complessivo
sia soddisfatto. Le diverse voci del bilancio sono: il
costo dell’area (che incide almeno del 40% sul costo
complessivo), il costo di costruzione, il costo che
somma gli oneri di gestione, progettazione, le parcelle
dei professionisti. La voce ‘oneri finanziari’ per noi è
molto bassa perché CCL dà il via all’intervento solo se
raggiunge l’80% delle adesioni dei soci, di conseguenza
le banche intervengono solo in minima parte.
Comune e Cooperativa sottoscrivono insieme la
‘convenzione comunale’, un atto pubblico che stabilisce:
1. il planivolumetrico,
2. quanti metri cubi si possono costruire e con quale
destinazione,
3. quali sono i vincoli urbanistici e alcune indicazioni
architettoniche,
4. se si possono demolire gli edifici esistenti oppure se
vanno conservati e ristrutturati,
5. quali sono gli obblighi accessori anche chiamati opere
di urbanizzazione.
Le opere di
urbanizzazione
spesso sono
piuttosto
onerose.
In passato era il Comune ad occuparsi delle opere
di urbanizzazione con il risultato che spesso non aveva i
soldi per portarle a termine e i quartieri restavano come
funghi nel deserto, i famosi quartieri dormitorio. Oggi
invece il Comune delega all’operatore privato le opere
di urbanizzazione che possono anche essere ingenti e
onerose. In Ticinese87 per esempio hanno riguardato: il
risanamento conservativo delle due casette del Comune
(edifici E1 e E2), il rifacimento del manto stradale e
l’apertura e connessione tra via Barsanti, Autari e
Lombardini, la bonifica di una porzione di parco che era
40_