INSIEMI_CCL, storie da abitare_Ticinese 87

| LA VOCE DEI SOCI |
L’ACQUA MI RIPORTA
ALLE ORIGINI SICILIANE
Sono originario di un paesino ai piedi
dell’Etna e per me l’elemento acqua è
importante, direi quasi vitale. Mi piace
la storia legata ai Navigli, alcuni angoli come il
Vicolo dei Lavandai, la loro identità artistica,
insomma è una zona con una tradizione ricca,
antica. Tutto l’opposto di alcune aree anonime
di Milano.
Quando siamo diventati soci dell’iniziativa
di CCL, nel 2015, il contesto era molto diverso:
il parco era mal frequentato e l’ostello Combo
non esisteva ancora. Ora tutto sta cambiando
velocemente e il quartiere offre mille opportunità.
A Milano c’è una forte distonia tra quello
che offrono le case e il loro costo. È una visione
speculativa che non mi appartiene. Io invece ho
guardato al valore intrinseco della casa: com’è
costruita, con che criteri di sostenibilità, con
quali finiture.
E poi c’è un altro aspetto importante, CCL
porta avanti un discorso di convivenza, di spazi
comuni, un’idea di ‘abitare’ a 360 gradi che
include anche l’aspetto sociale. Una visione che
condivido in pieno.
La location
è importante
ma ancor di
più com’è
costruita
la casa.
Cosa vorrei nelle due casette del Comune?
Mi piacerebbe che venisse ospitato un
laboratorio di cucina e un ritrovo per ragazzi
magari a vocazione musicale.
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