TuttoBallo20 - LuglioAgosto 2023

Eitoriale
che cos'è l'arte?
Pina Delle Site
Cari amici e lettori di Tuttoballo, apriamo questo nuovo numero
con due riflessioni molto belle sul significato che l’Arte ha per
ognuno di noi… e tutto questo vi guiderà a leggere con occhi
nuovi ciò che vi proponiamo per la Vostra estate in spiaggia,
sotto l’ombrellone, in montagna o, semplicemente, sul divano di
casa…
La prima riflessione è di una nostra amica lettrice, Eda, che,
rispondendo al nostro quesito su cosa sia l’Arte, dopo aver letto
un articolo di qualche numero fa sulla polemica sollevata dai
media, riguardante un’affermazione fatta da Uto Ughi nei
confronti dei Maneskin (Arte/non Arte), ci scrive:
“Che cos'è l'arte? Una domanda più difficile non esiste, l'arte è
sensazione, sentimento, empatia, tutta una serie di cose
immateriali che possono variare anche nella stessa persona in
diversi momenti della vita. I gusti personali sono indipendenti
dalla propria preparazione musicale, è come se io da veterinaria
dicessi che solo i jack russell sono belli pretendendo di essere
la verità assoluta. L'apertura verso il diverso è crescita, è
conoscenza ed è modernità.
Poi magari non abbiamo la playlist dei Maneskin fissa su
Spotify, ma anche Uto Ughi potrebbe non piacere.
Personalmente mi fanno pensare alle band glam rock dei miei
tempi e credo che aprire concerto degli Stones o essere
chiamati da Iggy Pop che vuole cantare una loro canzone non
sia così facile; scrivono delle ballad bellissime, eppure ascolto
anche Miles Davis, Sinatra, ilpop '70, 80 e 90. L' arte è
soggettiva, fare affermazioni granitiche non è da artista”. (Eda
Flores)
La seconda riflessione, la invia un amico”Artigiano dell’Arte”,
prezioso Collaboratore della nostra Rivista, che ci trasmette
l’importanza di ciò che l’Arte riesce a farci realizzare…più che
porsi la domanda su “cos’è l’Arte”, Davide si chiede “cosa fa di
me, essere umano, l’Arte”: “Ciò che non si è ancora capito oggi,
è che non è la personalità a contare. Ciò che conta è l’opera di
una persona, la traccia di sé che si lascia al mondo.
Quando si segue una persona per il suo stile di vita, per la sua
influenza economica, per il suo carattere, ci dimentichiamo di
noi, perché ognuno di noi è unico, ha uno scopo ed una traccia
da lasciare.
Volere le cose degli altri è letale. Diffida delle personalità, fidati
delle opere e giudica le stesse, non la persona che le ha
realizzate. Anche tu sei chiamato a realizzare la tua opera, il tuo
disegno, il tuo destino unico, e dare il tuo contributo al mondo.
Quando morirai, verrai ricordato per i soldi che hai posseduto in
vita?Ti piacerebbe, se così fosse? Non vorresti essere ricordato
per ciò che hai fatto con i tuoi soldi?”
Buona lettura e buona estate a tutti!