TuttoBallo20 - LuglioAgosto 2023

Ciao Ginevra, bentrovata, come stai?
Bentrovati. Sto bene, anche se un po’ stressata per il periodo
E’ passato un anno dalla tua vittoria , nella sezione scrittura, del concorso organizzato dalla nostra Associazione,
cos’è successo intanto?
Ho proseguito la mia vita di routine, ma una cosa è cambiata: nella mia scuola qualcuno si è accorto della mia passione e
la cosa mi rende molto felice. Ciò mi ha portato anche ad affinare la struttura del mio libro e dei suoi personaggi, in
particolar modo Arnau, che ormai i miei amici adorano dopo aver letto il racconto.
In occasione di quell’evento, hai avuto modo di conoscere tanta gente, anche più grande di te, che ci ha donato il
proprio modo di esprimersi attraverso la propria arte. Per te come è stato e cosa ha significato confrontarsi con
loro anche in discipline diverse dalla tua?
E’ stata un’esperienza molto costruttiva. Oltre alla scrittura amo la danza, la pittura e tutte le altre arti esibite il giorno della
premiazione, quindi posso dire di essermi goduta lo spettacolo a pieno. Non dimenticherò mai un momento: dopo i saluti,
mentre l’auditorium si stava svuotando, ho incrociato lo sguardo di un signore anziano che se non ricordo male era il
vincitore della categoria arti letterarie over 18, aveva letto una poesia accompagnato da un gruppo di ballerine. In quel
momento è stato come se vecchia e nuova generazione si incontrassero.
Oltre all’emozione del palco, della vittoria, dei complimenti, titoli su varie testate giornalistiche…cosa ti abbiamo
trasmesso noi, che come associazione ci definiamo “artigiani dell’Arte?”
Mi avete trasmesso un grande senso di comunità e famiglia. E’ stata la mia prima volta su un palco in cui qualcuno ha
effettivamente espresso un apprezzamento così forte per ciò che scrivo, nonostante non sia un genere in voga negli ultimi
anni. Nemmeno io ero così sicura di questo progetto, temevo fosse troppo ambizioso e che non sarei riuscita a portarlo a
termine; mi ha dato la sicurezza nel continuare, e sono felicissima di non averlo accantonato come pensavo avrei fatto
dopo aver mandato il racconto.
Stai per affrontare l’esame di maturità ed andrai all’Università…continuerai a coltivare la tua passione? Progetti
futuri?
Ho scelto di studiare Lettere Moderne per poter continuare a conoscere la letteratura, confrontarmi con i grandi del
passato e continuare a scrivere. Diventerò un’insegnante di lettere, ma il mio sogno più grande è quello di scrivere una
raccolta che racchiuda le avventure di Arnau e dei suoi amici; sto proseguendo con la stesura del primo libro ed ho deciso
che si tratterà di una raccolta di racconti, ognuno collegato da un filo e da una trama comune che si andrà man mano
sviluppando. Ho scritto anche un racconto di Natale sempre inerente a questo universo narrativo ed attualmente sto
scrivendo un altro racconto, “Balder”, che sarà il secondo del primo libro .Ho anche cambiato il titolo, la raccolta non si
chiamerà più “Anemos” ma “Il principe dei venti”. Spero di iniziare a pubblicare quanto prima, perché le lettere sono tutta
la mia vita.
Grazie Ginevra, Tuttoballo sarà felice di continuare a seguirti in questa tua passione e non vediamo l’ora di leggere i tuoi
racconti che, speriamo, ci presenterai una volta terminati…non diciamo di più in merito per non sciupare la sorpresa! E a
voi, cari amici di Tuttoballo, trasmettiamo ancora una volta l’orgoglio di essere, anche se in piccola parte, riusciti a
realizzare il sogno di una nuova “artigiana” come noi; ed è questa la nostra missione: amare incondizionatamente ciò che
si fa in nome della bellezza e dell’Arte! Un grosso augurio a Ginevra da parte di noi tutti!