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Teatro | La redazione<br />
Trieste | Teatro dei Fabbri<br />
a marzo | www.contrada.it<br />
Giulietta e le altre<br />
Una rassegna teatrale tutta al femminile al Teatro dei Fabbri<br />
Tre diversi<br />
progetti: Aspettando<br />
Giulietta di<br />
Vittorio Franceschi,<br />
Caracreatura di<br />
Pino Roveredo e Il<br />
sogno di Ipazia di<br />
Massimo Vincenzi,<br />
accomunati da una<br />
forte presenza fem-<br />
Il sogno di Ipazia minile che permea i<br />
tre spettacoli, nelle<br />
rispettive visioni di tre autori contemporanei. Vittorio Franceschi<br />
scrisse Aspettando Giulietta nel 1968, ma<br />
la commedia non fu mai rappresentata.<br />
In Aspettando Giulietta Franceschi ci presenta<br />
una tipica famiglia borghese, che sotto il perbenismo,<br />
la falsa morale, il sentimentalismo cela<br />
un’inaudita violenza, che esce alla luce proprio a<br />
causa di Giulietta, fidanzata del giovane Learco:<br />
questa Godot al femminile che la brava famiglia<br />
borghese sta aspettando, compiendo i soliti rituali<br />
domestici e preparandosi ad accoglierla nel più<br />
impensato dei modi.<br />
Carceratura<br />
Aspettando Giulietta debutta martedì 1°<br />
marzo al Teatro dei Fabbri e rimane in scena fino a domenica<br />
6. Dal 15 al 20 marzo torna invece in scena a Trieste Caracre-<br />
Tre appuntamenti anche per l’attivissimo<br />
Teatro Civile Akrópolis nelle sue<br />
rivisitazioni del mito, a cominciare da<br />
Troia’s Discount. Lo spettacolo (al Teatro<br />
delle Mostre il 19 marzo) scaraventa la<br />
tenera amicizia e la morte violenta dei<br />
giovani soldati di Enea, Eurialo e Niso,<br />
in una banlieu contemporanea, nell’incontro<br />
di ragazzi di vita divisi fra la strada<br />
e il luccichio delle vetrine di un centro<br />
commerciale.<br />
Il giorno dopo, al Teatro San Giorgio,<br />
Wunderkammer Soap #1 _ Didone,<br />
che ci fa incontrare una Didone contemporanea<br />
pronta a mettersi a nudo in un<br />
faccia a faccia voyeuristico di 25 minuti<br />
con 10 spettatori. Un acquario umano, un<br />
«frammento inquieto», lungo esattamen-<br />
te come una soap opera televisiva e feroce<br />
come un haiku esistenziale.<br />
Per finire, il 24 marzo al Teatro delle<br />
Mostre, I capitoli del crollo – vol. 1. Tre<br />
fratelli. I Capitoli del Crollo, nuovo progetto<br />
drammaturgico di Stefano<br />
Massini, è il racconto teatrale<br />
della dinastia Lehman Brothers,<br />
snodato in tre spettacoli. Come per<br />
tre volumi di un’immaginaria epica<br />
economica, intrisa di quell’ingrediente<br />
vitale che è l’ebraismo<br />
americano, rappresentato in scena<br />
dal contributo essenziale del<br />
musicista, Enrico Fink, da anni<br />
assoluta garanzia nel campo di<br />
quello straordinario repertorio che<br />
spazia dal kletzmer alla contami-<br />
teatro<br />
atura di Pino Roveredo, la produzione con cui la Contrada ha<br />
riaperto la scorsa stagione il Teatro dei Fabbri dopo tanti anni di<br />
chiusura per restauro. Dopo il successo dell’anno passato sia ai<br />
Fabbri che al Bobbio e la ripresa quest’anno della tournée (in Friuli,<br />
in Veneto e a Roma), Caracreatura viene riproposto a grande<br />
richiesta al pubblico triestino. Dopo la Giulietta di Franceschi e la<br />
Marina di Roveredo, il terzo straordinario personaggio femminile<br />
di questa rassegna è la discussa figura storica di Ipazia.<br />
Con Il sogno di Ipazia, prodotto dal Teatro Belli di Roma,<br />
scopriamo una delle più controverse vicende storiche del Cristianesimo.<br />
Vissuta ad Alessandria d’Egitto a cavallo del 400 d.C.,<br />
Ipazia fu la prima matematica della storia, anzi, fu la sola<br />
matematica per più di un millennio. Ma in un periodo storico<br />
cruciale in cui il Cristianesimo da perseguitato<br />
diventava prima religione di stato e poi persecutore<br />
delle altre religioni, una donna scienziata,<br />
filosofa, che si sottraeva ai dettami della fede<br />
per seguire quelli della ragione, non poteva non<br />
scontrarsi con la Chiesa e soccombere. Grazie<br />
anche al caso creato dall’uscita del film Agorà di<br />
Alejandro Amenabar, la figura di Ipazia viene<br />
oggi riscoperta, anche in questa trasposizione<br />
teatrale scritta da Massimo Vincenzi e interpretata<br />
da Francesca Bianco, con la voce fuori campo di<br />
Stefano Molinari e la regia di Carlo Emilio Lerici.<br />
Il sogno di Ipazia sarà in scena al Teatro dei Fabbri da<br />
martedì 29 marzo a domenica 3 aprile.<br />
Udine | luoghi vari<br />
dal 19 al 24 marzo | www.teatroclubudine.it<br />
Teatro civile Akropolis<br />
Tre rivistazioni del mito, da Didone a Lehmann<br />
I capitoli del crollo<br />
nazione più ardita.<br />
Il primo volume de I Capitoli del<br />
Crollo si intitola Tre fratelli, proposto a<br />
chiusura di Akropolis 11 come regalo da<br />
anteprima regionale.<br />
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