267-Febbraio 2012.pdf - Radio Dimensione Musica

Cose nostre di mare, di fiume
ISOLA SACRA - RI
STRALCI DEI DOCUMENT
Premesso che la proposta portuale della soc. S. Rita, unica iniziativa
considerante concreti interventi riducenti il rischio idraulico
gravante su Isola Sacra, è stata eliminata dai poteri competenti
a tutelare il benessere e la salute pubblica escludendo il comma di
legge specifico per la sua legittima comparazione; di seguito si
espongono stralci di documenti che ne danno certificazione.
La questione comincia con la pubblicazione sulla GAZZETTA
UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA del 18 Febbraio
1998 del DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
2 Dicembre !997 n° 509. Regolamento recante disciplina del procedimento
di concessione di beni del demanio marittimo per la realizzazione
di strutture dedicate alla nautica da diporto, a norma dell’art.
20, comma 8, della legge 15 marzo 1997, n, 59.
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Si trascrive l’argomento di interesse:
Art. 10
Disposizioni transitorie e finali
Comma 2 I procedimenti pendenti alla data di entrata in vigore
del presente regolamento per i quali sia già stata operata una
valutazione da parte degli enti locali o dell’Ufficio del genio civile
delle opere marittime, sono conclusi entro centoventi giorni
dalla entrata in vigore, con il ricorso alla conferenza di servizi.
Il 31 Agosto 1999 con nota DEM2A – 3240 il Ministero dei
Trasporti e della Navigazione comunica al Sindaco di Fiumicino
che dal 22. Luglio 1999, data dello stralcio del porto turistico di
Fiumicino dalla procedura per Roma Capitale, il D.P.R. 50/97,
diventa applicabile alle istanze per la realizzazione dello stesso
porto, sopravvissute all’inconcludente procedura.
Purtroppo la stessa nota sancisce l’accordo, mai reso pubblico,
Documento 1 Documento 2
tra IL DIRIGENTE GENERALE del Dipartimento della
Navigazione marittima del Ministero e il Comune di Fiumicino,
inteso a escludere, dalla procedura per la individuazione del soggetto
realizzatore il porto turistico di Fiumicino, il comma 2° dell’art.
10 del regolamento entrato in vigore con il D.P.R. 509/97.
Il comma 2° necessariamente doveva essere applicato alle istanze,
dallo stesso individuate con il requisito della già operata valutazione
dall’Ufficio del Genio Civile delle opere marittime, quindi
nello stadio avanzato della precedente procedura vigente in cui
erano state istruite tanto da poter essere concluse entro centoventi
giorni dall’entrata in vigore del D.P.R. 50997.
Le quattro istanze portate in valutazione dalla Conferenza di servizi
disponevano del requisito valutativo rilasciato a tutte nell’
Agosto del 1993 dall’Ufficio del Genio Civile per le opere
Marittime.
Viceversa con nota 7470 del 5 Agosto 1998 il Comune di
Fiumicino, portavoce della Conferenza di servizi, con lettera inviata
alle quattro istanze invitava a trasmettere entro e non oltre 60
giorni il progetto già a suo tempo presentato, adeguato in modo tale
da rispondere alla seguente normativa: D.P.R. 509/97; D.I . del
14.4.98; L. 109/94 – art. 16 nonché alle caratteristiche dimensionali
di cui al testo dell’accordo di programma per Roma Capitale.
La soc. S.Rita con nota 62/98 del 7 Settembre 1998 risponde: Per
attenerci formalmente a quanto richiesto con Vs. invito n° 7470
depositiamo congiuntamente alla presente 20 copie del progetto
predisposto e presentato all’epoca dell’istanza. Agli elaborati non è
stata apportata alcuna modifica, aggiornamento o riprogettazione
in conformità alla legge per Roma Capitale o al D.I. del 14/04/98
in quanto, e lo ribadiamo, non sono compatibili con il disposto del