267-Febbraio 2012.pdf - Radio Dimensione Musica

L’Amministrazione di Fiumicino deve pagare una transazione alla ditta appaltatrice di 700 mila euro
Isola Sacra: sui lavori a piazza della Madonnella
la giunta Canapini ha mostrato il suo dilettantismo
Saranno ancora una volta le casse comunali,
quindi l’intera collettività del comune
di Fiumicino, a pagare il prezzo della gestione
fallimentare dell’Amministrazione guidata
dal sindaco Mario Canapini.
700.000,00 euro per una transazione tra il
comune di Fiumicino e la ditta appaltatrice
dei lavori di “Riqualificazione di piazza
della Madonnella” all’Isola Sacra, iniziati il
4 dicembre 2002. A tanto è lievitato
il costo di quest’appalto che
rispetto alle previsioni iniziali non
doveva superare € 132.000,00. Nel
testo della deliberazione n. 162 del
29/12/2011 che ha approvato la
transazione la Giunta in carica
sostiene che la scelta è stata fatta
“in funzione dell’effettiva soddisfazione
dell’interesse pubblico”
poiché la ditta avanzava richieste di
risarcimento dei danni subiti dalla
sospensione dei lavori per importo
di gran lunga superiori. Va premesso
che avanzare pretese di risarcimenti
per oltre 2.500.000,00 euro
(già ridimensionati dai tecnici
comunali a circa 900.000,00 euro) a fronte
di un appalto di modestissima entità come
quello di cui parliamo, più che legittima
tutela degli interessi aziendali e ha il sapore
della “lite temeraria” destinata alla soccombenza
in qualsiasi aula di tribunale. Da una
prima ricostruzione della vicenda però i fatti
di questo contenzioso durato circa 9 anni
non sembrano essere proprio come Canapini
ed i suoi Assessori vogliono rappresentarli.
Occorre approfondire, e lo faremo senz’altro
non appena sul sito internet dell’Ente com-
di Silvia Buoso
Costituita a Fiumicino la Commissione
speciale che dovrà occuparsi del “Piano
dello sviluppo aeroportuale” e del “Piano
dei rifiuti”. La Commissione risulta composta
dai consiglieri: Anselmo Tomaino,
Roberto Merlini, Paolo Sugamosto, Claudio
Paolini, Raffaello Biselli e Luigi Satta che
ha poi eletto al proprio vertice Roberto
Merlini nel ruolo di Presidente, mentre a
Raffaello Biselli assegnato il ruolo di vicepresidente.
Come si legge in una nota, per
quanto concerne il primo dei due delicati
argomenti che dovrà affrontare la Commissione,
nel corso del suo mandato, in testa
l’impegno di organizzare una serie di incontri
con la società aeroportuale, con le asso-
pariranno tutti gli allegati che sembrano
esser stati oscurati, al momento ci è sufficiente
la lettura di uno stralcio del parere
legale che è stato di supporto alla scelta
dell’Amministrazione laddove emerge una
gestione dell’appalto a cura della Giunta
Canapini che nella più benevola delle ipotesi
possiamo chiamare di “incredibile dilettantismo”
e che ha testualmente “predeter-
Piazza della Madonnella ad Isola Sacra
minato una posizione di debolezza dell’Amministrazione
comunale innanzi alle pretese
dell’appaltatore”. Alcune prime domande
quindi le rivolgiamo pubblicamente a
Canapini e all’Assessore ai Lavori pubblici
riservandoci ovviamente come Gruppo consiliare
del Partito democratico, altre iniziative
ben più incisive non appena saremo in
possesso di tutta la documentazione sull’appalto.
Perché approvare una transazione
ciazioni di categoria e con i rappresentanti
della comunità cittadina, al fine di valutare
gli aspetti positivi e/o negativi delle conseguenze
derivanti dall’eventuale sviluppo
aeroportuale. Tutto ciò servirà ad introdurre
una seconda fase risolutiva, dopo una prima
fase di analisi dei fatti, la Commissione passerà
allo sviluppo di idee, proposte ed iniziative
tese a migliorare le condizioni socioeconomiche
ed ambientali del progetto di
espansione aeroportuale. Inoltre, contestualmente
a ciò verrà avviato un tavolo di trattative
permanente con la Regione e con i cittadini,
finalizzato a risolvere le problematiche
e a dare risposte concrete ai vari interrogativi
legati al ciclo dei rifiuti come ad
esempio quelli concernenti l’impatto che
avrebbe sul nostro territorio la realizzazione
onerosissima per il comune di Fiumicino
dopo aver sottovalutato per anni gli effetti
che avrebbe prodotto la sospensione dei
lavori? Perché è stato tenuto all’oscuro della
vicenda il Consiglio comunale e le competenti
Commissioni, negando ai consiglieri
d’opposizione la possibilità di apportare il
loro contributo costruttivo per una soluzione
finale più vantaggiosa per le casse comunali
e meno vantaggiosa per quelle
dell’Impresa? Perché, invece della
“transazione d’oro” approvata
dopo 9 anni d’inerzia, non sono
stati difesi gli interessi del Comune
con determinazione adottando
già nel 2003 lo strumento del
“Recesso” dal Contratto indicato
all’art. 134 del Codice degli
Appalti, utilizzato da tutte le stazioni
appaltanti ben più responsabili
della vostra e che prevede il
pagamento alla ditta dei soli lavori
già eseguiti oltre ad un risarcimento
di solo un decimo per quelli
ancora da eseguire? Queste tre
domande meritano risposte pubbliche
e molto rapide da parte della Giunta
Canapini per la rilevanza economica che la
vicenda assume. Al Sindaco chiediamo di
sospendere immediatamente, con lo strumento
dell’autotutela, l’efficacia degli atti
fin qui adottati per una doverosa pausa di
riflessione finalizzata ad evitare che si consumino
pesanti “danni erariali” alle casse
del comune di Fiumicino e non sarebbe il
primo...
Il Gruppo consiliare Pd
Città di Fiumicino
E’ presieduta da Roberto Merlini che si è impegnato a fornire risposte concrete
Costituita la Commissione speciale per
i problemi dell’aeroporto e dei rifiuti
di un impianto di smaltimento rifiuti e di
conseguenza, la valutazione di eventuali
rischi per la salute dei cittadini e dell’ambiente.
«La nostra non sarà una commissione
perditempo - afferma il consigliere
Roberto Merlini, presidente della Commissione
speciale - ma ci impegneremo attivamente
per dare delle risposte concrete ad
entrambe le tematiche di nostra competenza.
Inoltre, ci tenevo a precisare che la
suddetta commissione non sovrasterà la
sovranità del consiglio comunale, come si
legge in questi giorni su vari comunicati
stampa che tentano di gettare inutili
ombre sul nostro operato, in quanto il
potere decisionale su ogni proposta da noi
presentata spetterà sempre e solo a quest’ultimo».