Kaufmännischer Verband Schweiz Société suisse des ... - KV Schweiz
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MESSAGGIO DEL PRESIDENTE CENTRALE<br />
Più forti per affrontare insieme le sfide 5<br />
Negli ultimi 4 anni, SIC Svizzera ha sistemato le proprie<br />
finanze e ha riformato la propria struttura. L’associazione<br />
è ora pronta per affrontare nuove sfide, in particolare per<br />
incrementare la formazione continua e i contratti collettivi<br />
di lavoro. Sono fiero di questo.<br />
Da quattro anni sono il presidente centrale di SIC Svizzera<br />
e lo sono molto volentieri. In questi anni sono stati ottimizzati<br />
i compiti essenziali per dare all’associazione una<br />
nuova base per il futuro. Il mio ringraziamento va a tutti<br />
coloro che hanno dato il loro contributo all’associazione!<br />
Dapprima è stato possibile sistemare i conti, grazie a una<br />
struttura associativa più chiara, all‘introduzione dei centri<br />
di profitto e anche a diversi provvedimenti di risparmio.<br />
Non bisogna infatti dimenticare che solo n’associazione<br />
finanziariamente stabile può essere un’associazione forte.<br />
Le sezioni e la direzione generale si avvicinano<br />
Altro presupposto per una collaborazione efficace sono<br />
delle strategie e delle strutture chiare. Con il processo<br />
strategico pluriennale, SIC Svizzera non solo si è conquistata<br />
un’immagine nuova ma ha anche riformato la propria<br />
organizzazione. Sono convinto che l’avvicinamento tra la<br />
sede centrale e le sezioni, graz ie alla direzione operativa<br />
generale, offrirà molte nuove possibilità. L’utilizzo di sinergie<br />
e il perseguimento di un percorso comune conferiscono<br />
all’associazione una nuova forza e una nuova dinamica.<br />
SIC Svizzera deve conservare questo slancio anche per il<br />
futuro. La formazione professionale è decisiva se la<br />
Svizzera vuole restare concorrenziale a livello europeo e<br />
globale. Contro la concorrenza non c‘è nulla da fare: le<br />
paure dei lavoratori svizzeri nei confronti delle concorrenza<br />
proveniente dall’estero, nuova e qualificata, sono comprensibili,<br />
ma sarebbe pericoloso e sbagliato rescindere gli<br />
accordi bilaterali con l’UE. Giocare con il fuoco potrebbe<br />
portare ad una rottura completa e dannosa tanto per<br />
l’economia quanto per i lavoratori.<br />
Lottare contro il dumping dei salari<br />
La nostra risposta non deve essere l’isolamento bensì il<br />
rafforzamento della nostra posizione ottenibile con una<br />
formazione di base, una formazione professionale di<br />
eccellenza e con la conseguente lotta contro il dumping<br />
salariale grazie ai contratti collettivi di lavoro. In tal modo<br />
la Svizzera si posiziona fra i paesi con le migliori prospettive<br />
economiche.<br />
Noi di SIC Svizzera guardiamo avanti: ad esempio quando<br />
entra in vigore una buona legge per la formazione continua.<br />
Oppure quando ci impegniamo per il diritto alla formazione<br />
professionale di tutti i lavoratori. La SIC Svizzera combatterà<br />
affinché alle sublimi parole della politica facciano seguito<br />
azioni e finanziamenti adeguati. Continuiamo a lavorarci.<br />
Mario Fehr, presidente centrale<br />
Comitato centrale<br />
Fehr Mario,<br />
Consiglio nazionale, presidente centrale<br />
Schmid Bruno,<br />
<strong>KV</strong> Luzern, vicepresidente<br />
Agustoni Valerio, SIC Ticino<br />
Brauchli Gabriela, <strong>KV</strong> Winterthur<br />
Burkhalter Sascha M., <strong>KV</strong> Berner<br />
Oberland, delegato alle finanze<br />
Freymond Christian, SEC Lausanne<br />
Jositsch Daniel, <strong>KV</strong> Zürich<br />
Keller Stefan, <strong>KV</strong> Ost