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16 • Novembre 2009 Speciale Lunedì 16 novembre il concerto lirico con protagonisti i vincitori del XXXIX Concorso Internazionale per Cantanti “Toti Dal Monte” inaugura la nuova stagione del Teatro Careni di Pieve di Soligo che, in collaborazione con il Comune di Pieve di Soligo, Asolo Musica, Arteven, e con il patrocinio dei Comuni del Quartier del Piave e della Vallata, presenta una bella rassegna di spettacoli di prosa, danza e musica. La grande musica tornerà quindi al Careni domenica 3 gennaio, per l’ormai irrinunciabile concerto di inizio anno con l’Orchestra Filarmonia Veneta diretta da Stefano Romani. Il cartellone della prosa annuncia tre spettacoli molto diversi tra loro: venerdì 27 novembre sul palcoscenico del Careni si esibiranno Zuzzurro e Gaspare, un duo di comici molto amato negli anni Ottanta che oggi Pieve di Soligo Teatro Careni, Stagione di Concerti, Danza, Prosa 2009-2010 torna sulle scene con Scherzi, spettacolo formato dai quattro atti unici di Anton Cechov L’orso, Tragico controvoglia, Il tabacco fa male e La domanda di matrimonio. Mercoledì 13 gennaio, la Com- Concorso di idee per i loghi di Secondo il progetto dell’Amministrazione Comunale, Assessorato ai Servizi Sociali per le Politiche Giovanili del Comune di Pieve di Soligo è stata aperta la nuova sede del Centro Giovani presso la Casa delle Associazioni (Ex Cfp) dall’inizio del mese di settembre. C’è bisogno di un nome e di un logo. Per questo ci rivolgiamo a voi, per progettare un sistema visivo capace di dare identità al Centro Giovani di Pieve di Soligo, pensato quale luogo di socializzazione e di produzione artistica per ragazze e ragazzi dagli 11 ai 30 anni di età. Per informazioni rivolgersi a: Amministrazione Comunale Ufficio Servizi Sociali - tel. 0438985342, Centro Giovani tel. 0438985781 pagnia Italiana Operette, con Umberto Scida, Elena D’Angelo e Armando Carini, presenta La vedova allegra di Franz Lehár, il capolavoro del genere, che andato in scena la prima volta a Vienna nel 1905. Martedì 9 marzo il sipario si aprirà su Tramonto di Renato Simoni. La commedia è ambientata in un paese del Veneto. Anche gli appassionati di danza potranno godere di tre spettacoli; venerdì 11 dicembre la compagnia Naturalis Labor porterà in scena La Catedral, uno spettacolo di danza e tango il cui titolo si rifà a una vecchissima milonga di Buenos Aires, luogo di ritrovo di appassionati bailadores. In febbraio sono previsti due spettacoli, venerdì 5 febbraio Ballades uno spettacolo dal ritmo serrato e coinvolgente messo in scena dalla compagnia Fabula Saltica, e, giovedì 25 febbraio, Bolero- Serata d’Autore con il Balletto di Roma. ABBONAMENTI e BIGLIETTI: INFO: Tel. 0422 540480; 0438 82841 – fax 0422 419637 biglietteria@teatrispa.it www.teatrispa.it Centro Giovani e Comune Il Comune di Pieve di Soligo-assessorato alla pubblica istruzione e il Centro territoriale Permanente di Vittorio Veneto organizzano i Corsi di Informatica Edificio in Legno Eco-SEC Workstation partecipa alla costruzione in Abruzzo WORKSTATION SRL Via Bellucci, 1231010 FARRA DI SOLIGO (TV) Tel. 0438 842816 Fax 0438 842809 E info@w-station.com www.w-station.com Attivati i corsi di informatica PRIMO LIVELLO – per principianti (20 h) WORD (20 h) EXCEL (10h introduzione ad Excel) EXCEL (10h funzioni, tabelle pivot e grafici) INTERNET E POSTA ELETTRONICA (16 h) I corsi sono attivati in diverse fasce orarie, con frequenza bisettimanale, in base alla richiesta dell’utenza e al numero degli iscritti. Il laboratorio è dotato di 15 postazioni. L’iscrizione, comprensiva di assicurazione, prevede il versamento anticipato (tramite bollettino postale) di: € 60 (primo livello, word, excel) € 50 (internet e posta elettronica) Workstation è impegnata in un progetto innovativo che si basa su principi molto semplici: un alto comfort abitativo e bassi consumi energetici, il tutto unito ad un nuovo modo di costruire che predilige materiali e tecniche innovative dove il legno ha una presenza dominante anche in correlazione con una produzione sostenibile e durevole nel tempo. A supporto di tutto questo l’azienda mette a disposizione l’esperienza dei propri tecnici per consulenze e assistenza nella fase progettuale (sia strutturale che impiantistica), nella scelta dei materiali, nella produzione dei componenti, e in un accurato assemblaggio in cantiere con tempi certi di consegna. La realizzazione può essere totale o chiavi in mano ma anche solo parziale a grezzo avanzato ovvero alla sola struttura in legno. L’azienda predilige la costruzione di edifici tramite pannelli di legno massiccio laminati uniti a strati incrociati conosciuti nel settore come X-lam. Questo robusto pannello oltre a presentare notevoli caratteristiche strutturali possiede anche una notevole resistenza al fuoco e un ottimo sostegno in caso di sisma, grazie anche all’elasticità che caratterizza la materia prima di cui è composto. Inoltre la struttura viene solitamente rinforzata con elementi in acciaio (collegamenti o elementi strutturali che integrano quelli in legno) e calcestruzzo (fondazioni e parte interrata). Gli edifici realizzati con il metodo Eco- SEC si prefiggono di raggiungere Careni Pieve, calcio sport d’eccellenza gruppo di atleti del vivaio dell’Eclisse CareniPievigina Il calcio a Pieve di Soligo è lo sport per eccellenza: E non può essere diversamente almeno fino a quando ci saranno al timone delle figure storiche come la famiglia De Faveri (Eclisse) e il presidente Adriano Casagrande, i quali con la loro presenza unita da una enorme dose di umanità, riescono a coinvolgere, anche grazie alla Scuola Calcio, ber 300 ragazzi che vanno dalla prima squadra a tutto il settore giovanile. Va detto inoltre che importanti risultati sono stati raggiunti nel corso dell’ultima annata sportiva dove un po’ tutte le formazioni nelle loro rispettive categorie, sono riuscite a mettersi in evidenza, merito anche dei rispettivi allenatori che, vale la pena ricordare, sono tutti istruttori qualificati. Infine per quanto concerne la stagione appena iniziata, sembra che tutte le formazioni siano partite con il piglio giusto come si suol dire, pertanto non ci resta che augurare loro un’altra annata ricca di soddisfazioni con la speranza e l’augurio di aggiudicarsi nuovamente il trofeo più bello, vale a dire la “Coppa disciplina” menzione che aspetta di diritto alla formazione più corretta sul rettangolo di gioco. Roberto Momo un adeguato isolamento termico (riferito a zona di costruzione) a cappotto consigliando solitamente l’utilizzo di materiali ecologici (fibra di legno, fibra di canapa, sughero, ecc.). Un occhio di riguardo viene tenuto all’isolamento acustico e alla tenuta d’aria utilizzando accorgimenti adeguati.L’isolamento viene completato con l’utilizzo di serramenti ad elevate prestazione termoisolanti.Sempre nell’ottica del risparmio e dell’efficienza Workstation predilige una progettazione attenta alle esigenze del cliente e massimizzando le caratteristiche dell’edificio in questione. Gli impianti istallati sono progettati per l’edificio ed i suoi fruitori e comprendono una vasta gamma di soluzioni per il mantenimento di un clima confortevole, un efficiente sistema elettrico e di distribuzione energetica. Dove la committenza lo richiede si progettano anche soluzioni con applicazione di sistemi per le energie alternative o sistemi domotici. Grazie a queste qualità costruttive, Workstatio Srl si è aggiudicata un lotto di costruzione nell’ambito del progetto MAP per l’Abruzzo, organizzato dalla protezione civile per la realizzazione di 150 Moduli Abitativi Provvisori messi a disposizione dei cittadini più colpiti nei comuni intorno all’Aquila. L’azienda pur non occupandosi solitamente della progettazione di case prefabbricate su misura ha accettato di buon grado la sfida proposta presentando ABBONATI A “IL PIAVE” 12 numeri a soli 12 euro! (in Italia) Inviaci i tuoi dati e riceverai il giornale a casa Puoi inviare l’importo in redazione o fare un bonifico intestato ad Associazione Culturale Il Piave iban: IT12 U089 0461 6300 1900 0003 895 Il Piave - c.p. 180 - 31015 Conegliano (TV) e- mail: redazione. ilpiave@libero.it tel: 0438 1791484 fax 0438 6945889 dei progetti abitativi adatti anche a medio-lunghe permanenze che si stanno realizzando in otto cantieri nei comuni Di Rocca di Cambio, Lucoli e Barete. Sabato 03/10/2009 si sono conclusi i lavori della prima fase che segnano la costruzione di 75 moduli, la metà di quelli concordati e sorti nei paesi di Rocca di Cambio (AQ), Casamaina (AQ), Vado di Lucoli (AQ) e Barete (AQ). Le fasi costruttive hanno compreso il fissaggio degli ancoraggi e ancoranti metallici alle platee in cemento già realizzate dal comune, la posa delle parti portanti dei moduli trasportate già pronte in cantiere, le lavorazioni in copertura, impiantistica elettrica e idraulica e le rifiniture interne ed esterne. Le abitazioni realizzate per quanto monopiano sono comprensive di tutto, e in base ai nuclei familiari che andranno ad usufruirne sono stati progettati contesti abitativi da 40, 50 e 70 m 2 . La forma compatta e sobria insieme all’isolamento sia interno che esterno garantiranno le minime dispersioni di calore, i sistemi elettrici ed idraulici sono all’altezza dei sistemi moderni, le rifiniture sia interne che esterne oltre che le parti in legno a vista danno la sensazione di trovarsi in una casa vera e propria, le platee in cemento armato, i solidi ancoraggi e le pareti e piloni portanti garantiscono la massima resistenza al sisma. E’ stata realizzata nei tempi concordati l’idea che Workstation si è prefissa di portare a termine: Sicurezza, Efficienza e Comfort.
Novembre 2009 • conegliano 17 La nuova pista permanente per mountain bike Il quartiere dello sport di Campolongo si arricchirà presto di un altro spazio dedicato ad una nuova disciplina presente a Conegliano: le gare in mountain bike. L’area si sta sviluppando molto velocemente, attraverso la realizzazione di strutture consone allo svolgimento delle diverse attività agonistiche. Dopo essersi attivato per la realizzazione della Zoppas Arena, lo stadio di baseball e il campo di rugby, l’Assessore allo sport Loris Zava è ora impegnato nella realizzazione di un altro progetto ambizioso: la predisposizione di una pista permanente per mountain bike, sul bacino invaso nella zona industriale di Campidui a Campolongo. “L’area individuata sarà completamente dedicata all’utilizzo di biciclette del tipo mountain bike – spiega l’assessore – per l’insegnamento della disciplina ai più giovani e per l’allenamento e la pratica ad uso di agonisti e amatori. Il tutto si svolgerà in completa sicurezza, con l’intento di soddisfare le esigenze sia di chi, questo sport lo pratica con spirito competitivo, sia per chi è solo un puro divertimento. Il tutto sempre sotto la supervisione del personale incaricato alla sorveglianza dalla società sportiva utilizzatrice”. Sarà infatti la Conegliano Bike Team, nata nel 1996 nel territorio, ad occuparsi della gestione delle piste, un gruppo unito dalla passione per la mountain bike, il quale ama definirsi così: “Una realtà sportiva, che dal ciclismo tradizionale mantiene il senso di rotazione delle pedivelle e poco più”. La società è cresciuta e si è consolidata nel tempo, imperniando ogni cosa sulla grande passione per la loro “fuori strada a due ruote”. Da qui la voglia di misurarsi e la partecipazione alle prime gare di granfondo e cross-country. La Conegliano Bike Team ha cambiato quindi nel corso del suo percorso il proprio approccio verso la disciplina: da un puro e mero divertimento, il loro è diventato con il tempo un vero e proprio “divertimento allenante”. è così che presto la Conegliano Bike Team avrà uno spazio adeguato, dove poter praticare lo sport durante tutto l’anno, dove incontrarsi e prepararsi alle gare. Un’installazione di un impianto luminoso con alcuni fari favorirà l’utilizzo delle piste anche nel periodo autunnale ed invernale. Tale intervento non solo faciliterà la società sportiva, ma andrà a beneficio anche della vivibilità della zona. “Saranno realizzati due percorsi – spiega l’assessore Loris Zava – uno individuato all’interno dell’attuale bacino di invaso, dove si snoderà il tragitto, con risalite sulle sponde ripide. Saranno poi inseriti ostacoli e pendenze artificiali, mediante strutture di ferro e legno, scavi e riporti di terreno per aumentare le difficoltà tecniche della strada stessa. Un secondo percorso invece sarà allestito solo per le manifestazioni e comprenderà una porzione del parcheggio esistente, per creare in occasione di competizioni, l’area di partenza ed arrivo. Qui sarà dunque necessario inserire passaggi removibili o cancellati, in modo da favorire un’entrata e un’uscita dal percorso”. La società sportiva che avrà le piste in gestione prospetta anche, in un prossimo futuro, di realizzare una zona servizi attrezzata per il lavaggio delle mountain bike e per l’assistenza meccanica. Nelle immediate vicinanze saranno disposti box ad uso spogliatoi, docce, toilette pubbliche per uomini e donne, un deposito materiali e attrezzature e sale ad uso conviviale, o per riunioni della società. L’obiettivo dell’intervento come ha sottolineato l’Assessore Loris Zava mira a creare un punto di incontro facilmente raggiungibile per i molti appassionati bikers del Comune di Conegliano e costruire inoltre una palestra a cielo aperto per i giovani, giovanissimi e tutti gli interessati, che desiderano avvicinarsi a questo sport, lontano dai pericoli del traffico automobilistico. Ylenia Dal Bianco 24^ edizione Pittori in Campiello Dopo la mostra dei “Pittori in Contrada Granda”, si è svolta nel Settembre Coneglianese ricco di manifestazioni, la 24^ Edizioni “Pittori in Campiello”. hanno partecipato una ventina di pittori, grafici, ceramisti portando opere che hanno suscitato molto interesse nei visitatori. Sono: Pino Stara, Bruno Bottega, Fiore Biasi, Ester Gasparutti, Anna Riva, Amalia Stecca, Lucia Antoniazzi, Monica Gobbato, Lilia maniero, Roberto Vettoretti, Sandro Chinellato, Renato Melato e Katy Caviola, Raffaele Susana, Renzo Gallon, Brunp Stival e Grava da Santa Lucia. Quest’anno la mostra è stata dedicata ai pittori defunti e in particolare a Olimpia Spilimbergo con una messa al duomo. GARBELLOTTO spa I-31015 CONEGLIANO (TV) Viale Italia, 200 Tel 0438 366411 BOTTI E BARILI (BARRIQUES) per affinamento vini e liquori, di qualsiasi legname, capacità e formati Per l’anno prossimo che sarà il 25° della Costituzione dei Pittori in Campiello, tutti si impegneranno al massimo, sperando di poter usufruire anche del Campiello Superiore. Alberto fratantaro LIBRI Quanto amara quella cioccolata di Angelo Bessega Il libro “Quanto amara quella cioccolata!” è ambientato nel secondo dopoguerra e ci introduce il problema dell’emigrazione per molti italiani. Antonio, con la sua famiglia, per sfuggire alle incertezze dell’Italia completamente distrutta dal conflitto, priva di risorse naturali e di derrate alimentari per sfamare la popolazione, emigra in Francia. L’Italia, con ben due milioni di disoccupati, vive in uno stato completo di miseria. L’allora governo De Gasperi si trovò ad affrontare questa drammatica situazione, vedendo nell’emigrazione l’unica soluzione per il problema demografico ed economico dell’Italia, tanto da incoraggiare la partenza di migliaia di lavoratori verso gli stati europei, in particolar modo in Francia proprio come la famiglia Franconi. Già all’inizio del libro ci viene presentata l’autorità paterna, percepita dai piccoli figli come una sopraffazione, in condizioni di disagio economico e sociale causato da un alcolismo che serve per superare i sacrifici. Percepiamo la condizione della donna, Eugenia, madre in questo caso, tragica, commovente. Essa ci lascia riflettere su quanto questo ruolo era allora complesso, si trovava in uno stato di sottomissione, non aveva importanza nel tessuto sociale e doveva accettare la superiorità dell’uomo e la cattiveria di quest’ultimo. La sofferenza di Eugenia è sopportata con un grande spirito cristiano, dettato da una vera Fede che nel romanzo compare come un vero pilastro della società di molti decenni addietro, rispetto ad oggi che molte volte viene oscurato dal benessere e dal consumismo della società. Questa sofferenza è percepita più da LEGNAMI E SEMILAVORATI: Rovere, Castagno, Faggio Nat Ev, Frassino, Ciliegio eur/amer Tiglio, Olivo, Acero, Ontano, Pero, Betulla, Acacia, Noce eur/amer Toulipier, Carpino, Pioppo, Noce boliviana, Cedro, Lenga. ELEMENTI PER SERRAMENTI PANNELLI IN CASTAGNO FINGER/JOINT 19 mm TRAVATURE IN CASTAGNO E ROVERE Antonio, fratello maggiore della piccola Marina; il protagonista vive con angoscia le proprie pene e quelle della madre, in un rapporto, nonostante la giovane età, di affetto e comprensione. Il racconto del protagonista si svolge fra paesaggi e personaggi di varia natura: ogni descrizione d e l l ’ a u t o r e porta a costituire un racconto a sé. La narrazione dei luoghi è puntuale, viva e ci porta nei luoghi narrati con nitidezza. Ogni momento viene radiografato dall’Autore, e ogni pensiero si staglia sullo sfondo di paesaggi, a volte tormentati, a volte festosi, piuttosto che tragici o sereni. Delinea in maniera completa lo stato sociale in cui si stagliano tutti i personaggi del racconto. Interessante è l’arrivo nel piccolo paesino del Parroco, perché influirà nel destino e nella vita del piccolo Antonio. Tra i due si instaurerà un rapporto forte e solido: in ogni momento di bisogno Antonio si recherà dal Parroco. Quest’ultimo nonostante la poca fede di Vittorio, il padre, visiterà più volte la casa e diventerà una figura emblematica anche per Eugenia, un amico con cui confidarsi nei momenti bui. Tutto il romanzo è pervaso di commozione, di ricordi e di sentimenti, come quanto descritto durante il soggiorno italiano dei bambini dai nonni a Sacile per la malattia della madre; i nonni, a p p u n t o , dimostrano una grande affettività nei confronti dei b a m b i n i anche se in un contesto semplice. L’ingegno dei piccoli nel crearsi dei giochi divertenti ma ingenui e semplici. Quest’opera è un ritorno al passato, a una moralità più severa, a valori umani molto profondi e duraturi, nonostante le difficoltà, che oggi, per alcuni versi, sono andati perduti. La cioccolata è stata amara per il padre Vittorio che andava alla ricerca di una tranquillità economica: non trovandola si sfogava nel bere e in famiglia. E’ stata amara per la madre che ha dovuto assumersi ogni giorno il gravoso compito di madre e di moglie, cercando di mantenere legata alla famiglia. E’ stata amara per i bambini che desideravano vivere la loro infanzia in modo sereno e normale come tutti i bambini della loro età. Una lettura educativa per tutti sia per i ragazzi della scuola sia per gli adulti. Il libro ha avuto modo di essere presentato: alla Fiera del Libro di Torino e alla “Beijing Book Fair 2009” che di Pechino dal 3 al 7 di settembre quale esempio di cultura e letteratura italiana. Mara Campaner Università degli anziani Mercoledì 9 dicembre ore 15.00 Sala conferenza piazzale Zoppas Conferenza aperta al pubblico Relatore dott. Eugenio Morelli “Le premesse della rivoluzione culturale non violenta” PARCHETTI, LISTONI ED ASSITI DI LEGNI EUROPEI (i più sicuri) Rovere, Castagno, Frassino, Ciliegio, Olmo, Acero, Acacia, ecc. PREZZI IMBATTIBILI svendesi anche al minuto LEGNA DA BRUCIO secca e scorzi (ottimi prezzi)
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