Gesti estremi, perché? Ricchi ma fragili - Provincia di San Michele ...
Gesti estremi, perché? Ricchi ma fragili - Provincia di San Michele ...
Gesti estremi, perché? Ricchi ma fragili - Provincia di San Michele ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Aral<strong>di</strong>ni<br />
missionario e <strong>di</strong> renderla soggetto della<br />
Missione in tutte le sue fasi. Tale obiettivo<br />
è descritto nella Nota pastorale dei<br />
nostri vescovi: “Il volto missionario delle<br />
parrocchie in un mondo che cambia” (<br />
del 30 <strong>ma</strong>ggio 2004) <strong>di</strong> cui si riportano<br />
alcuni passaggi chiave: “Nella vita delle<br />
nostre comunità deve esserci un solo desiderio:<br />
che tutti conoscano Cristo, che<br />
lo scoprano per la pri<strong>ma</strong> volta o lo riscoprano<br />
se ne hanno perduto memoria; per<br />
fare esperienza del suo amore nella fraternità<br />
dei suoi <strong>di</strong>scepoli. Una pastorale<br />
tesa unicamente alla conservazione della<br />
fede e alla cura della comunità cristiana<br />
non basta più. È necessaria una pastorale<br />
missionaria, che annunci nuovamente il<br />
Vangelo, ne sostenga la trasmissione <strong>di</strong><br />
generazione in generazione, vada incontro<br />
agli uomini e alle donne del nostro<br />
tempo testimoniando che anche oggi è<br />
possibile, bello, buono e giusto vivere<br />
l’esistenza u<strong>ma</strong>na conformemente al<br />
pastorale parrocchiale e <strong>di</strong> tutti gli altri<br />
operatori pastorali, incontrati dal responsabile<br />
della missione, come pure le<br />
associazioni, i vari gruppi e movimenti<br />
presenti nella parrocchia.<br />
Si entrerà con piena convinzione nello<br />
spirito della missione se essa sarà percepita,<br />
nella luce della fede, come un appello<br />
dello Spirito <strong>San</strong>to e un dono da<br />
offrire al nostro popolo.<br />
Per la preparazione, in genere, è in<strong>di</strong>cato<br />
un periodo <strong>di</strong> circa un anno, soprattutto<br />
allo scopo <strong>di</strong> ben preparare il parroco<br />
e la comunità. A tale scopo è riservata<br />
una domenica per l’annuncio della mis-<br />
Vangelo e, nel nome del Vangelo, contribuire<br />
a rendere nuova l’intera società. La<br />
pastorale missionaria è anche pastorale<br />
della santità, da proporre a tutti come<br />
or<strong>di</strong>naria e alta missione della vita”<br />
(ib.,n.1) “è necessario <strong>di</strong>segnare con più<br />
cura il suo (della parrocchia) volto missionario,<br />
rivedendone l’agire pastorale,<br />
per concentrarsi sulla scelta fondamentale<br />
dell’evangelizzazione”.(ib.,n.5). Non<br />
si può più dare per scontato che si sappia<br />
chi è Gesù Cristo, che si conosca il Vangelo,<br />
che si abbia una qualche esperienza<br />
<strong>di</strong> Chiesa. C’è bisogno <strong>di</strong> un rinnovato<br />
primo annuncio della fede. È compito<br />
della Chiesa in quanto tale, e ricade su<br />
ogni cristiano, <strong>di</strong>scepolo e quin<strong>di</strong> testimone<br />
<strong>di</strong> Cristo; tocca in modo particolare<br />
le parrocchie. Di primo annuncio<br />
vanno innervate tutte le azioni pastorali.<br />
Nell’andare verso tutti, «fino agli <strong>estremi</strong><br />
confini della terra» (At 1,8), la parrocchia<br />
ha come modello Gesù stesso, che<br />
sione, e si invita a pregare in ogni messa<br />
della domenica con la preghiera della<br />
missione.<br />
Viene ben curato l’annuncio della missione,<br />
presentandone con intelligenza la<br />
for<strong>ma</strong>, la modalità, il contenuto, in modo<br />
che sia ben recepita nel suo aspetto positivo<br />
e susciti il desiderio <strong>di</strong> una nuova<br />
e forte esperienza <strong>di</strong> fede. Si deve fare in<br />
modo che l’annuncio arrivi a tutti con i<br />
mezzi più opportuni, includendo istituzioni<br />
pubbliche, luoghi <strong>di</strong> lavoro, ecc.<br />
Può essere utile svolgere una inchiesta<br />
sociologica per conoscere meglio la realtà<br />
del territorio dal punto <strong>di</strong> vista religio-<br />
Primo piano<br />
con l’annuncio del Regno ha dato avvio<br />
alla sua missione (ib.,n.6). La parrocchia<br />
assume così gli stessi tratti della missionarietà<br />
<strong>di</strong> Gesù: la sua sollecitu<strong>di</strong>ne verso<br />
tutti, per cui accoglie le folle e dona<br />
loro parola e vita, senza però lasciarsi<br />
rinchiudere da esse (cfr Mc 1,37-38); la<br />
cura per il gruppo dei <strong>di</strong>scepoli, invitati a<br />
“seguirlo” <strong>ma</strong> anche ad “andare” (cfr Mc<br />
3,14-15). Gesù pensa alla comunità in<br />
funzione della missione, non viceversa.<br />
(ib.,n.7).<br />
La preparazione alla missione è som<strong>ma</strong>mente<br />
importante <strong>perché</strong> costituisce<br />
una con<strong>di</strong>zione fondamentale per il buon<br />
esito della missione. Richiede una riflessione<br />
e cura particolare per impostarla<br />
nel modo più appropriato, fissandone gli<br />
obiettivi, i destinatari, il metodo, i percorsi.<br />
Per ben avviare e condurre la missione<br />
sono in<strong>di</strong>spensabili l’adesione sincera e<br />
il coinvolgimento effettivo del Consiglio<br />
so e sollecitare una riflessione pastorale<br />
su <strong>di</strong> essa.<br />
Si esamina l’opportunità <strong>di</strong> articolare<br />
la parrocchia in vari settori, prevedendo<br />
per ciascuno l’ani<strong>ma</strong>zione e la for<strong>ma</strong>zione<br />
<strong>di</strong> Centri <strong>di</strong> ascolto.<br />
La nostra equipe provinciale è a <strong>di</strong>sposizione<br />
per infor<strong>ma</strong>zioni, richieste <strong>di</strong><br />
missioni.<br />
p. Mimmo Casulli<br />
convento S. Leone Magno<br />
70032 Bitonto (Ba)<br />
cell. 3351524800<br />
e-<strong>ma</strong>il: framica@libero.it<br />
23