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I NOSTRI LETTORI CI SCRIVONO ... I NOSTRI LETTORI CI SCRIVONO ... I NOSTRI LETTORI CI SCRIVONO ... I NOSTRI LETTORI CI SCRIVONO ... I NOSTRI LETTORI CI SCRIVONO ...<br />
Auguri a Anna Maria e Giuseppe per i sessant’anni di matrimonio Maria: guida sicura<br />
Sono la figlia di una coppia di coniugi<br />
residenti a Lanciano, Anna Maria<br />
Melizza e Giuseppe Masciarelli, che il<br />
19 ottobre scorso ha festeggiato le “nozze<br />
di diamante”. È stata una giornata<br />
indimenticabile: sessant’anni di matrimonio<br />
sono un bel traguardo e i miei genitori<br />
hanno avuto la fortuna di poterlo<br />
raggiungere in discrete condizioni di salute.<br />
Insieme siamo andati alla Messa nella<br />
Chiesa di Santa Lucia di Lanciano in<br />
provincia di Chieti, dove si sposarono il<br />
19 ottobre 1946.<br />
Mia mamma è molto devota della<br />
Madonna di Pompei e per questo desidererei<br />
far pubblicare le loro foto sulla<br />
rivista “Il Rosario e la nuova Pompei”,<br />
a cui mia mamma è abbonata. Vi allego<br />
una foto dei genitori e a parte farò pervenire<br />
un’offerta al Santuario.<br />
Rosanna Masciarelli<br />
Padova<br />
Gentilissima Signora, ci uniamo volentieri<br />
a quanti nello scorso mese di ottobre<br />
hanno condiviso con papà e mamma<br />
il loro sessantesimo anniversario di<br />
matrimonio.<br />
Concordiamo con lei, quando dice<br />
che si tratta di un considerevole e significativo<br />
traguardo di vita. Per questo motivo<br />
abbiamo pensato di partecipare anche<br />
a tutti gli altri lettori de “Il Rosario<br />
e la Nuova Pompei” la vostra festa familiare,<br />
perchè possa essere di esempio<br />
a quanti sono incamminati nell’impegnativa<br />
esperienza del ministero coniugale.<br />
La Madonna di Pompei non farà<br />
mancare il suo sostegno e la sua benedizione.<br />
In relazione alla normativa sulla tutela<br />
delle persone e di altri soggetti rispetto al<br />
trattamento dei dati personali (D. Lgsl 30-<br />
06-2003 n. 196), ci è gradito comunicarLe<br />
che il Suo nome è stato inserito nel nostro<br />
indirizzario, esclusivamente allo scopo di<br />
infor-marLa sulle iniziative del nostro Santuario.<br />
Le garantiamo, pertanto, che tali dati<br />
sono utilizzati esclusivamente per l’invio di<br />
comunicazioni inerenti le nostre opere e<br />
sono trattati con la massima riservatezza.<br />
Le ricordiamo che, qualora queste informazioni<br />
non fossero di Suo gradimento,<br />
è Sua facoltà richiedere la cancellazione dei<br />
dati relativi alla Sua persona dal nostro indirizzario,<br />
ai sensi dell’art. 7 del D. Lgsl sopra<br />
citato.<br />
Quando la fede illumina la sofferenza<br />
Caro Direttore, lo scorso anno la<br />
mia comunità parrocchiale ha subito<br />
una grande perdita, due giovani spenti<br />
nel fiore della loro età: uno di questi,<br />
Luigi Gilardo, nato il 19 dicembre<br />
1977 e morto l’8 luglio 2006, in seguito<br />
ad un incidente di moto.<br />
La famiglia ha voluto raccogliere<br />
offerte durante la Santa Messa per donarle<br />
alle opere di carità del Santuario<br />
e si affida alla protezione della Vergine<br />
del Santo Rosario ponendo nelle<br />
sue mani le preghiere che continuamente<br />
innalza per l’anima del<br />
compianto figlio e si affida alle sue<br />
preghiere.<br />
Don Giuseppe Esposito<br />
Parroco del SS.mo Salvatore<br />
Pompei (NA)<br />
Grazie don Giuseppe per questa<br />
segnalazione, che ci fa toccare con mano<br />
la profonda fede dei genitori e dei<br />
familiari di Luigi. Nonostante la tragedia<br />
che li ha colpiti profondamente<br />
non hanno smarrito la luce e il calore<br />
delle fede che ha consolato il loro<br />
cuore affranto e sgomento. Sappiamo<br />
che il ricordino fatto preparare<br />
con la foto di Luigi porta stampa-<br />
ta sul retro questa frase: “Non dobbiamo<br />
dire il Signore ce l’ha tolto, ma<br />
dobbiamo ringraziarlo per avercelo donato”.<br />
Ciò a dimostrazione che anche<br />
nel dolore più forte, oltre a chiedere<br />
al Signore il senso di un così grande<br />
sacrificio, si possa contemporaneamente<br />
esprimergli gratitudine per il<br />
continuo dono del suo amore e per<br />
quanto, anche se talvolta in maniera<br />
oscura e non sempre comprensibile, fa<br />
per noi.<br />
IL ROSARIO E LA NUOVA POMPEI – 44 –<br />
ANNO 123 - N. 1 - 2007 [44]<br />
per il figlio Gesù<br />
Sono una devota della Madonna, mi<br />
chiamo Elisa, abitavo a Scafati (SA),<br />
ma da dieci anni per motivi di lavoro io<br />
e la mia famiglia ci siamo trasferiti a Nave<br />
(BS). Dopo mille problemi e difficoltà,<br />
grazie al sostegno della Vergine, oggi<br />
io e la mia famiglia stiamo bene. Lei per<br />
me è la Padrona della mia vita e della<br />
mia casa. Nei momenti più critici della<br />
mia vita mi è sempre stata vicina e lo è<br />
ancora oggi ad ogni mia implorazione. Era<br />
da tempo che avevo intenzione di scrivere<br />
questa lettera alla vostra rivista, perché<br />
volevo ringraziare la Madonna per aver<br />
aiutato le mie figlie a risolvere alcuni<br />
problemi in ambito scolastico.<br />
Ho una grande fede per la Vergine<br />
del Santo Rosario di Pompei, augurandomi<br />
che Lei non abbandoni mai me e<br />
la mia famiglia e che ci protegga.<br />
Ho bisogno di Lei e del Suo Figlio<br />
Gesù, perché senza di loro non avrebbe<br />
senso la mia vita. Soprattutto in questo<br />
periodo ho bisogno ancora del loro aiuto<br />
per la soluzione di una causa molto<br />
importante. Sono sicura che recitando il<br />
suo Rosario la troverò senz’altro.<br />
Alla Vergine Santa e al suo figlio Gesù<br />
ho affidato la vita delle mie figlie. La<br />
mia gratitudine per tutto ciò che fanno<br />
per la mia famiglia non verrà mai meno.<br />
Cascone Elisabetta<br />
Nave (BS)<br />
Cara Signora, grazie per la sua testimonianza<br />
d’amore e di gratitudine<br />
per la Vergine e per il suo figlio Gesù.<br />
Lei ha affermato una verità straordinaria:<br />
“... senza di loro non avrebbe senso<br />
la mia vita”. Da poco abbiamo celebrato<br />
il Santo Natale, il mistero dell’Incarnazione<br />
del Figlio unigenito di Dio nella<br />
storia dell’umanità. Ecco il Dono che<br />
Dio ha fatto agli uomini di ogni tempo!<br />
Ecco il Signore, la Verità suprema della<br />
storia! Ecco Colui, che dà senso, significato,<br />
sapore e calore alla vita di ogni<br />
uomo e di ogni donna! La Vergine del Rosario<br />
possa essere per lei la guida sicura<br />
per poter incontrare e seguire il figlio<br />
Gesù e vivere intimamente con Lui: via,<br />
verità e vita!<br />
Ad Iesum per Mariam!<br />
n a cura di AUGUSTO DI VITTORIO<br />
La devozione alla Vergine in Australia<br />
Carissimi Amici di Pompei, auguro<br />
a tutti voi buona salute e serenità,<br />
come posso anch’io dire di me. Alla<br />
mia lettera ho allegato tre foto. Una<br />
riguarda la festa di Santa Lucia, durante<br />
la quale nelle processioni cittadine<br />
in suo onore viene sempre portato<br />
anche il quadro della Vergine di<br />
Pompei. Mentre le altre due si riferiscono<br />
al giorno in cui sono andata a<br />
portare un quadro della Madonna di<br />
Pompei in dono alla chiesa di Santa<br />
Brigida, a Collie, un paese a circa nove<br />
chilometri di distanza dal mio. Il<br />
quadro è stato consegnato nelle mani<br />
del reverendo Padre Tom Gonzales.<br />
Tutta la comunità parrocchiale è<br />
stata molto contenta di ricevere questo<br />
dono e noi abbiamo provato immensa<br />
gioia nel consegnarlo.<br />
Franca Marino<br />
Haevey - Australia<br />
Grazie Signora, per quanto ci riferisce<br />
e, soprattutto, per l’impegno<br />
nel diffondere la devozione della Madonna<br />
di Pompei in Australia. Peraltro,<br />
nella missione mariana avvenuta<br />
due anni fa a Sydney e a Melbourne,<br />
il nostro Vescovo, Mons. Carlo Liberati,<br />
insieme a diversi suoi collabora-<br />
tori, ha avuto modo di constatare personalmente<br />
l’amore filiale e semplice<br />
di moltissimi italoaustraliani verso la<br />
Vergine del Rosario.<br />
Sono state tantissime le attestazioni<br />
di affetto in quella circostanza che<br />
ancora, oggi, è ancora vivo il ricordo<br />
delle giornate missionarie in terra<br />
australiana, grazie all’impegno e<br />
all’amore di tante persone.<br />
IL ROSARIO E LA NUOVA POMPEI – 45 –<br />
ANNO 123 - N. 1 - 2007 [45]