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@ Fr<br />
i u l i news<strong>PAPER</strong> w w w. f r i u l i n e w s . i t<br />
20<br />
FARE BUSINESS NEGLI U.S.A.<br />
NEL 2011 IL FRIULI HA ESPORTATO NEGLI STATI UNITI OLTRE 215 MILIONI DI<br />
EURO DI PRODOTTI, CONTRO I 175 DEL 2010, CON UN AUMENTO DEL 23%.<br />
Martedì 6 novembre gli Stati<br />
Un<strong>it</strong>i d’America eleggeranno il<br />
loro nuovo Presidente.<br />
Capire oggi come andranno<br />
le elezioni presidenziali è molto<br />
complicato ma la regola non<br />
scr<strong>it</strong>ta è che i successi in poli-<br />
Il presidente degli Usa Barak Obama<br />
tica internazionale contano<br />
ben poco rispetto all’econo -<br />
mia. In altre parole, gli americani<br />
al momento di entrare nel<br />
seggio elettorale controllano il<br />
proprio borsellino e se si r<strong>it</strong>engono<br />
soddisfatti rieleggono il<br />
Presidente uscente, altrimenti<br />
cambiano candidato.<br />
Anche in periodo di campagna<br />
elettorale, in ogni caso,<br />
quello degli U.S.A. è un mercato<br />
di sbocco e di investimento<br />
rilevante per il nostro Paese e<br />
per la nostra provincia.<br />
Nel 2011 il Friuli ha esportato<br />
negli Stati Un<strong>it</strong>i oltre 215<br />
milioni di Euro di prodotti, contro<br />
i 175 del 2010, con un aumento<br />
del 23%. Gli States rappresentano<br />
il settimo partner<br />
commerciale della nostra pro-<br />
vincia. Il saldo attivo della bilancia<br />
commerciale bilaterale rappresenta<br />
un segnale indubbio<br />
di una forte capac<strong>it</strong>à di penetrazione<br />
commerciale delle nostre<br />
aziende, ancora lontana,<br />
probabilmente, dall’aver rag-<br />
giunto il suo massimo potenziale.<br />
Aiutano senza dubbio a rafforzare<br />
le relazioni commerciali<br />
bilaterali anche le pos<strong>it</strong>ive notizie<br />
usc<strong>it</strong>e recentemente sui<br />
fondamentali economici americani.<br />
Il tasso di disoccupazione<br />
negli U.S.A. è sceso al 7,8%, livello<br />
più basso dal gennaio<br />
2009. Ad agosto 2012 gli impieghi<br />
sono aumentati di 142<br />
mila un<strong>it</strong>à (dopo che a giugno<br />
erano aumentati di 181 mila<br />
un<strong>it</strong>à). In lieve cresc<strong>it</strong>a anche i<br />
salari e le ore di lavoro.<br />
Molto spesso si crede che<br />
solo grandi aziende friulane<br />
come Eurotech S.p.a. possano<br />
riportare significativi successi<br />
commerciali negli U.S.A.<br />
L’azienda di Amaro, presente<br />
da anni con successo in terr<strong>it</strong>orio<br />
nordamericano dopo aver<br />
rilevato un’azienda americana<br />
del settore, ha appena firmato<br />
un contratto di 60 milioni di dollari<br />
per la forn<strong>it</strong>ura, nell’arco di<br />
tre anni, di sistemi automatici<br />
per la localizzazione di treni e di<br />
controllo di percorsi in tempo<br />
reale.<br />
Un recente convegno tenutosi<br />
a Palazzo Torriani presso<br />
Confindustria Udine, dedicato<br />
a fornire alle aziende locali degli<br />
approfondimenti operativi<br />
sulle opportun<strong>it</strong>à e sui vantaggi<br />
offerti dal mercato statun<strong>it</strong>ense,<br />
smentisce questa possibile<br />
interpretazione.<br />
Dai dati diffusi durante il<br />
convegno si riconfermano, infatti,<br />
come strategici i tradizionali<br />
settori forti dell’export provinciale.<br />
Ad esempio, i prodotti<br />
della siderurgia (esportazioni<br />
passate da 16 milioni di Euro<br />
nel 2010 a 29 milioni di Euro<br />
nel 2011), i prodotti della tra-<br />
Esteri<br />
sformazione dell’acciaio (che<br />
fanno segnare un ottimo<br />
+39% con 27 milioni di Euro di<br />
fatturato export 2011).<br />
Buone anche le performance<br />
del settore dei macchinari<br />
con incrementi significativi nel<br />
comparto delle macchine per<br />
impiego generale (+54% e 17<br />
milioni di Euro di esportazioni),<br />
delle macchine per la lavorazione<br />
dei metalli e delle macchine<br />
utensili (che passano da<br />
poco più di 3 milioni di euro nel<br />
2010 a 11,4 milioni di euro nel<br />
2011).<br />
Gli Stati Un<strong>it</strong>i d’America, oltre<br />
che altri Paesi, quali il Regno<br />
Un<strong>it</strong>o e la Cina, dovrebbero,<br />
inoltre, essere Paese di riferimento<br />
per le imprese friulane<br />
occupate nel settore legno-arredo.<br />
In calo, invece, le importazioni:<br />
il nostro import provinciale<br />
dagli U.S.A. dai quasi 40<br />
milioni di euro del 2010 è sceso<br />
nel 2011 a circa 31 milioni di<br />
euro, con un calo del 20%.<br />
Come per altri Paesi, peraltro,<br />
anche nel caso degli Stati<br />
Un<strong>it</strong>i per rendere sempre più<br />
efficaci le azioni commerciali,<br />
l’attiv<strong>it</strong>à di internazionalizzazione<br />
delle PMI locali dovrà essere<br />
d’ora in avanti sempre meglio<br />
strutturata e pianificata.<br />
E’ vero che il Friuli Venezia<br />
Giulia, come tutto il Triveneto, è<br />
da sempre caratterizzato da<br />
una naturale vocazione<br />
all’export ed è spesso protagonista<br />
sui mercati esteri. Tuttavia,<br />
un corretto benchmarking<br />
della concorrenza, la creazione<br />
di reti commerciali all’estero, la<br />
valorizzazione del know-how<br />
legale e tributario, la collaborazione<br />
con altre imprese della filiera<br />
o del terr<strong>it</strong>orio aiuterebbe<br />
senza dubbio le imprese locali<br />
nel loro processo di apertura ai<br />
mercati esteri.<br />
Federico Barcherini<br />
Managing Partner COVE-<br />
CO srl