HAPPY HOUR - La Repubblica
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un caffè e un paio di biscotti secchi ancora da digerire. <strong>La</strong><br />
colazione di chi ha fretta. Nei locali della libreria, messi oramai<br />
sotto sequestro, erano stati successivamente individuati<br />
schizzi di sangue persino sul soffitto; una macchia a forma di<br />
ragnatela, di cui io non mi ero accorto. Violenza inarrestabile.<br />
Ietta diceva che se avessimo individuato in tempo accettabile<br />
un indiziato su cui concentrare lo sforzo investigativo,<br />
avremmo di sicuro potuto trovare dei residui ematici sugli<br />
abiti indossati dallo stesso al momento dell’assassinio.<br />
Avremmo dovuto cercare degli indumenti marchiati, quindi,<br />
ma subito!, porca la miseria, subitissimo, con assoluta urgenza.<br />
Il colpo mortale, uno degli ultimi inferti, era stato quello<br />
al collo. Un orecchio era stato quasi del tutto mozzato. Due<br />
ferite di striscio tra l’occhio e il naso avevano reso irriconoscibile<br />
il volto. Si pensava a una arma da taglio lunga almeno<br />
dieci centimetri e particolarmente affilata. Ma su questo nessuna<br />
certezza. Un tagliacarte? Un cult. Un tagliacarte in una<br />
libreria non può ritenersi fuori posto. Ci sarà stato un tagliacarte<br />
da qualche parte! Niente: non trovarono niente di simile<br />
tra le madonne in campana e i reliquiari. Devastato, diceva<br />
Ietta. Dalla sequenza erano stati tagliati i fotogrammi relativi<br />
alla lama lucente. Il saccheggio di un volto senza strumento.<br />
Senza lama. Eravamo rimasti senza lama. Mi s’incupiva persino<br />
la fantasia, diventava ossessiva.<br />
Ma i giordani sono gente cattiva, vendicativa? Mai capito<br />
bene se nel Corano c’è davvero qualcosa a proposito del<br />
Dente per Dente. Mai visto, prima di allora, un vero giordano.<br />
Mai letto il Corano. Non aveva senso aver paura in astratto,<br />
eppure ero attraversato da brividi d’ignoranza del tutto<br />
incontrollabili. L’ambientazione del delitto, la scenografia,<br />
l’emoglobina dispersa, facevano pensare a una vendetta; alla<br />
cattiveria sì, come categoria generale, ma provocata da qualcosa<br />
di veramente grosso. Non sono poi moltissimi gli esseri<br />
umani capaci davvero di vendetta. È più comodo dimenticare.<br />
Secondo me. Sì, ma forse non è una regola generale.<br />
Al nostro secondo incontro, accanto alla moglie, la voce<br />
del marito aveva acquistato un tono da brodino caldo. Era<br />
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