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bosgattia ristampa - Stampa Libera

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cione e verde, mentre sul fondo le passere, quietamente appostate,<br />

sfidavano la luce senza timore.<br />

E così quando la dieta anche di campagna s’era ridotta<br />

a patate, a scarse uova e a latte inacquato, perché i tedeschi<br />

avevano vuotato granai, pollai e stalle senza misericordia,<br />

nella casa oltre l’argine il pesce non mancava mai, e con un<br />

po’ di sale e di conserva reggeva ai gagliardi appetiti, pur<br />

mancando l’olio e lo strutto di un tempo.<br />

Durante quei mesi, il barchino trasportava anche, per<br />

una misteriosa concordanza, gli sbandati ed i fuggiaschi<br />

ogni volta che un rastrellamento si scatenava sulla zona.<br />

Appena si diffondeva la voce che i camion coi repubblichini<br />

e tedeschi eran passati sulla provinciale, ecco strane<br />

ombre, sfiorando gli argini, procedere a balzi come conigli<br />

selvatici da un cespuglio all’altro, ed arrivare sulla lanca;<br />

dove, deposte le reti, i vogatori si alternavano a trasportare<br />

il loro contrabbando umano, bordeggiando silenziosi<br />

lungo le zone d’ombra più fitta e depositando infine i fuggiaschi,<br />

con scarpe in mano e la borsa di viveri a tracolla,<br />

sul suolo di Ariano. Nessuno parlò e mai, neppure per imprudenza,<br />

l’esistenza del barchino venne conosciuta oltre<br />

la soglia di una caserma o di un comando.<br />

Fu proprio il caso a tradire il Bosghìn.<br />

Imperversava nella zona un piccolo Feldwebel, occhialuto,<br />

con le gambe arcuate, seguito sempre da due soldati<br />

col mitra a tracolla e le bombe a mano alla cintura. Il Feldwebel<br />

girava con la pistola d’ordinanza penzoloni, a caccia<br />

di viveri e di rifornimenti, senza tregua. Era preposto al servizio<br />

del rancio per le piccole unità tedesche, distaccate in<br />

riva al fiume a sorvegliare i lavoratori impegnati a costruire<br />

opere di difesa.<br />

Sul suo conto, però, correvano malevoli voci, anche fra<br />

i camerati tedeschi: che cioè non tutti i viveri requisiti fi-<br />

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nissero nel rancio, e che troppi anzi sparissero in clearing<br />

privati in conto liquori e altro. Comunque, mai si vide durante<br />

la guerra un rapinatore della sua forza.<br />

Un’unica volta fu battuto: da un convoglio di prigionieri<br />

calmucchi. Durante una marcia notturna, costoro riuscirono<br />

a spopolare tre pollai ed a rapire una covata di<br />

porcellini, apparentemente senza uscir dai ranghi e sotto<br />

il mitra puntato della scorta. La scoperta del bottino, avvenuta<br />

la mattina seguente, in seguito a corali rimostranze<br />

dei contadini, sulla piazza del paesino, ricordò addirittura<br />

una scena da circo equestre, una prodigiosa seduta di<br />

maghi prestigiatori, allorquando dai sacchi e dai pastrani<br />

dei prigionieri cominciarono a sbucare, davanti ai tedeschi<br />

della scorta allibiti e rossi come pitoni, faraone, maialini e<br />

galline.<br />

Eccettuato lo storico episodio dei calmucchi, nessuno<br />

operò mai in Polesine rastrellamenti così meticolosi di<br />

granai e cantine, di pollai e soffitte, di cucine e spazzacucine<br />

come il piccolo Feldwebel. Quando la sua sagoma si<br />

profilava in capo alla strada, l’allarme si propagava come il<br />

fuoco per le case, le massaie mobilitavano i figli nell’estremo<br />

tentativo di salvare prosciutti e bondole, pollame,<br />

porcelli e farina, mentre mettevano in mostra, come truppe<br />

di copertura, per distrar l’attenzione del predone, bottiglie<br />

polverose e liquori domestici.<br />

Il Feldwebel aveva però acquistato una così diabolica<br />

astuzia, che senza perder tempo requisiva le bottiglie, con<br />

un ironico crazie, ma lanciava immediatamente i suoi scherani<br />

dietro le strenne, per i filari dell’orto, certo di cogliere<br />

i fuggiaschi in movimento, con i porcellini ed i tacchini fra<br />

le braccia, o magari qualche bambina in lagrime accanto al<br />

sacco di farina troppo pesante.<br />

Gli avevano messo nome Miseria.<br />

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