Il MISTERO dI TuTTI I TEMpI HERBERT W. ARMSTRONG

IL MIStEro DI tuttI I tEMPI
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«or tutta la terra parlava la stessa lingua e usava le
stesse parole. E avvenne che, essendo partiti verso
l’oriente, gli uomini trovarono una pianura nel paese
di Scinear, e quivi si stanziarono» (Genesi 11:1-2).
Questo popolo, noto ora come quello dei Sumeri
(Miller, Ancient History in Bible Light, p. 51), spingendosi
oltre le montagne ad oriente, giunse ad una
pianura prodigiosamente fertile, formata dai depositi
sedimentari del-l’Eufrate e del tigri. Questa terra
di Scinear è ora nota come l’antica Babilonia (J.H.
Breasted, Ancient times, p. 107). Finalmente una
terra che avrebbe prodotto in abbondanza tutto ciò
che essi desideravano…
Questa gente, proprio come fecero Adamo
ed Eva, disubbidì a Dio, attirandosi un’infinità di
guai. La terra era fertile, ma gli animali selvatici
si moltiplicavano più rapidamente degli uomini,
perché la precedente civiltà era stata distrutta dal
diluvio. Poiché le armi erano primitive, la vita e i
beni personali erano esposti a maggiori pericoli
(Esodo 23:28–29). Che fare?
Nimrod, figlio di Cush, era un uomo poderoso,
di statura alta, che divenne un grande cacciatore. Fu
lui a riunire la gente e ad organizzarla per combattere
le bestie feroci. «Egli fu un potente cacciatore nel
cospetto dell’Eterno» (Genesi 10:8-9). In altre parole,
il nome di Nimrod divenne noto dovunque per la
sua potenza. Egli liberò gli abitanti della terra, dopo
il diluvio, dalla paura degli animali selvatici. Il suo
prestigio si accrebbe e, ben presto, divenne il capo
degli affari terreni. Nimrod era indubbiamente ambizioso.
L a p r i m a c i t tà : b a b i L o n i a
Per proteggere la gente dagli animali selvatici che
vagavano sulla terra, c’era un modo migliore che di
combatterli continuamente. In tal modo… dominarlo!
Secondo la tradizione, Nimrod costruì una
città circondata da alte mura, in cui raccolse il
popolo, assicurandone la protezione. In tal modo,