Il MISTERO dI TuTTI I TEMpI HERBERT W. ARMSTRONG

Il mistero degli angeli e degli spiriti maligni
Noè camminò con Dio» (versetti 8-9). ogni carne aveva
peccato, in tutto il mondo, e soltanto Noè «camminò
con Dio». Pertanto, il diluvio distrusse il mondo intero,
tranne Noè e la sua famiglia.
I peccati dell’omosessuali ed altri peccati di Sodoma
e Gomorrah diffondevano nel territorio di quelle due
città. E l’intera area fu colpita dalla distruzione fisica. Il
peccato degli angeli fu mondiale; la distruzione del fisico
fu mondiale. (C’è anche motivo di credere che l’universo
intero ne sia stato coinvolto, come vedremo poi nel
settimo capitolo.)
I versetti sopra menzionati indicano che il peccato
degli angeli avvenne prima dei peccati del mondo
antidiluviano, che ebbero inizio con Adamo, e prima
della creazione dell’uomo. E quello dovrebb’essere una
rivelazione sorpresa di una fase del mistero. Gli angeli
abitavano sulla terra prima della creazione dell’uomo.
In Isaia 14 ed Ezechiele 28, è rivelato che Dio pose
sul trono della terra l’arcangelo Lucifero, un cherubino,
affinché governasse il mondo intero. Dio voleva che
Lucifero amministrasse sulla terra il governo di Dio e
così fu, infatti, fino al tempo della ribellione degli angeli
peccatori.
La Bibbia non rivela per quanto tempo questi angeli
abitarono la terra prima della creazione dell’uomo. Forse
si trattò di milioni o persino di miliardi di anni, come
vedremo in seguito. Questi angeli, però, finirono per
peccare. ora, il peccato è la violazione della Legge di Dio
(I Giovanni 3:4), e tale legge è la base del governo di Dio.
Sappiamo dunque che questi angeli — apparentemente
un terzo di tutti gli angeli creati (Apocalisse 12:4) — si
ribellarono al governo di Dio. Il peccato, però, comporta
una pena e, poiché essi sono immortali, per gli angeli
quella pena non può essere la morte come invece lo
è per gli uomini. A questi esseri spirituali immortali
era stato dato dominio sulla terra fisica come loro
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