Il MISTERO dI TuTTI I TEMpI HERBERT W. ARMSTRONG

IL MIStEro DI tuttI I tEMPI
si riferiscono ai Giudei, o alle nazioni che oggi
sono discendenti delle altre tribù. Badate questo
attentamente! Sono pochi, purtroppo, gli ecclesiastici,
i teologi e i cosiddetti biblisti che oggi ne
sono consapevoli. Molti di essi, infatti, non vogliono
neppure saperlo.
I discendenti di Efraim e Manasse si sarebbero
moltiplicati insieme sulla terra, secondo la promessa,
formando una nazione e una società — o moltitudine
— di nazioni. Queste benedizioni nazionali
furono elargite su di loro congiuntamente. Queste
sono le benedizioni collettive che i due raggazzi
avevano ricevuto, ma non si estesero alle altre tribù.
g i ac o b b e i n c r o c i a L e m a n i
A questo punto, però, Giuseppe notò che la mano
destra di Giacobbe non era posata sul capo del
primogenito e cercò pertanto di spostarla.
«Non così, padre mio», disse Giuseppe, «perché
questo è il primogenito; metti la tua man destra
sul suo capo». Ma suo padre ricusò e disse: «Lo so,
figliuol mio, lo so; anch’egli [Manasse] diventerà un
popolo, e anch’egli sarà grande; nondimeno, il suo
fratello più giovane sarà più grande di lui, e la sua
progenie diventerà una moltitudine [o società] di
nazioni. E in quel giorno li benedisse, dicendo: Per
te Israele benedirà, dicendo: Iddio ti faccia simile
ad Efraim ed a Manasse! E mise Efraim prima di
Manasse» (Genesi 48:18-20). Qui le promesse non
sono più collettive, cioè fatte ad entrambi congiuntamente,
ma la profezia di Giacobbe specifica le singole
benedizioni di ciascuno, individualmente.
b e n e d i z i o n i p r o m e s s e a L L a
b r e tag n a e g L i s tat i u n i t i
ricordate, se l’antico Israele avesse ubbidito Dio nella
terra (in Levitico 26 furono menzionati specificamente
l’osservanza del Sabato e l’idolatria), avrebbe nei tempi
194