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Il MISTERO dI TuTTI I TEMpI HERBERT W. ARMSTRONG

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<strong>Il</strong> mistero degli angeli e degli spiriti maligni<br />

Gesù Cristo disse: «<strong>Il</strong> Padre Mio opera fino ad ora,<br />

ed anche Io opero» (Giovanni 5:17). In Giovanni 1:1-5 è<br />

rivelato che Dio e la Parola (la Famiglia di Dio), vivono<br />

ed abbiamo visto, nel corso del primo capitolo, che<br />

vivono nell’amore reciproco, nel totale accordo, e in<br />

perfetta armonia. Ma che cosa facevano? La risposta<br />

è che creavano. In un certo senso si potrebbe dire che<br />

la loro «professione» era quella del creare. Per aiutarli<br />

a governare ed amministrare ciò che stava per essere<br />

portato in esistenza, essi crearono prima di tutto altri<br />

esseri spirituali, inferiori alla Famiglia di Dio. Gli angeli<br />

furono infatti creati per essere servi, agenti ed aiutanti<br />

nella creazione di Dio. Furono creati per essere servi del<br />

Dio vivente.<br />

Dall’eternità Dio era supremo, che alla nostra mente<br />

umana significa che Dio regnava su tutto quello che<br />

esisteva o quello che dovrebbe esistere. troviamo una<br />

descrizione terrestre del proprio trono di Dio nel cielo,<br />

nel 25 capitolo di Esodo, nella descrizione dell’arca<br />

costruita da Mosè sotto le istruzioni di Dio. Su ciascun<br />

lato del trono di Dio c’era un’arcangelo superbo, un<br />

cherubino, i quali ali sdraiati coprivano il proprio trono<br />

di Dio. Questo dimostra che questi angeli superiori<br />

furono coinvolti nel proprio amministrazione del<br />

governo di Dio sopra tutta la creazione di Dio. Furono<br />

aiutanti, ministri, servi che assistano Dio.<br />

Leggiamo riguardo gli angeli nel primo capitolo di<br />

Ebrei. Questo capitolo parla prima di Gesù. «Lui, … che<br />

portava l’impronto del proprio carattere di Dio, sostiene<br />

l’universo col potere della sua parola…e così Lui è superiore<br />

agli angeli, siccome Lui ha ereditato un Nome<br />

superiore a loro. Infatti, a quale degli angeli diss’Egli<br />

mai: tu sei il mio Figliuolo, oggi ti ho generato? E di<br />

nuovo: io gli sarò Padre ed egli mi sarà Figliuolo? E<br />

quando di nuovo introduce il Primogenito nel mondo,<br />

dice: Lascia che tutti gli angeli di Dio l’adorino. E mentre<br />

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