megalopoli living furto con remake diavolo vattene! - Urban
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DI SANDRO BRESCIA<br />
L'ULTIMA BATTAGLIA?<br />
LIBERTÀ PER I VIDEOGAME<br />
La censura è sempre in<br />
agguato. Riuscirà a fermare<br />
anche Bully?<br />
Il nuovo videogioco della Rockstar non<br />
è ancora uscito ma fa già a parlare di sé.<br />
Non si è spenta l’eco del caso Gta/Hot coffee<br />
mod che già la Rockstar è al centro di<br />
nuove polemiche. Hot coffee mod è stato<br />
uno degli “scandali” più curiosi del mondo<br />
dei videogiochi. Prevedeva, infatti, un modifica<br />
in chiave erotica del gioco elaborata<br />
a quanto pare dagli sviluppatori. Modifica<br />
che si poteva sbloccare attraverso un<br />
codice scaricabile dalla rete. Un po’ di<br />
sesso virtuale, niente di grave insomma.<br />
Non fosse che il videogioco era vietato ai<br />
minori di 16 anni (ma <strong>con</strong> il mod il divieto<br />
è salito ai 18). Così nell’America puritana<br />
in cui sparare va bene ma vedere sesso<br />
no, decine di famiglie di sedicenni hanno<br />
fatto causa alla Rockstar. Superata questa<br />
mazzata ecco un nuovo titolo a rischio,<br />
Bully. In questo gioco si vestono i panni di<br />
Jimmy Hopkins, uno studente non modello<br />
della Bullworth Academy, sorta di college<br />
<strong>con</strong> tanto di divise e stemmi pomposi,<br />
dove il nostro anti-eroe deve farsi valere a<br />
suon di mazzate.<br />
In realtà non si possono menare tutti:<br />
per esempio, <strong>con</strong> i professori pagherà un<br />
atteggiamento più furbo, così come per<br />
<strong>con</strong>quistare le ragazze non basteranno i<br />
muscoli. Ci sarà anche spazio per il dodgeball,<br />
un’attività sportiva da college un<br />
po’ come il quidditch di Harry Potter, ma<br />
sicuramente più fisica.<br />
Questo titolo ha già scatenato le ire di<br />
un Pubblico Ministero inglese che ancora<br />
prima dell’uscita del gioco ha dichiarato<br />
guerra alla Rockstar. La casa di Richmond<br />
si difende ovviamente adducendo ragioni<br />
artistiche e il fatto che il gioco non si basi<br />
esclusivamente sulla violenza.<br />
Le notizie su Bully sono ancora scarse e<br />
forse tutto questo mistero è anche legato<br />
alle strategie che la casa di produzione<br />
utilizzerà per tutelarsi da eventuali cause<br />
o danni, dopo le scottature di Gta.<br />
Vedremo.<br />
Resta un dubbio: ma questi nuovi moralisti<br />
e censori che cosa avrebbero fatto davanti<br />
alla guerra dei bottoni o ai Ragazzi<br />
della via Pal? Avrebbero vietato i libri?<br />
BULLY<br />
Xbox 360 – Ps2<br />
UN PICCIOTTO NELLA GRANDE MELA<br />
Vita da gangster alla<br />
corte di Don Vito<br />
Corleone<br />
Il Padrino è tornato. Dopo<br />
una prima versione per Pc,<br />
il gioco della Ea esce per<br />
Psp e Xbox 360. Tratto dall’omonimo<br />
film del 1972 di<br />
Francis Ford Coppola, è stato<br />
uno dei titoli più venduti<br />
dell’anno. La trama dovrebbe<br />
essere nota a tutti. Il nostro<br />
“eroe” è un picciotto pronto<br />
per la scalata nel mondo<br />
del crimine, mentre la mafia<br />
è in guerra per il <strong>con</strong>trollo<br />
dei quartieri. Il gioco dà<br />
una sorta di visione laterale<br />
degli avvenimenti del film,<br />
permettendo agli appassionati<br />
di poter seguire la trama<br />
attraverso un nuovo punto di<br />
vista, quello di un gregario.<br />
Minacciare le persone, fare<br />
estorsioni e tenere sotto<br />
<strong>con</strong>trollo il quartiere per<br />
<strong>con</strong>to della famiglia Corleone:<br />
DIGITAL LIFE<br />
i vostri compiti inizialmente<br />
sono piuttosto semplici. I<br />
commercianti sono il vostro<br />
“bancomat”, grazie al pizzo,<br />
anche se per ogni negozio le<br />
forme di pressione diventano<br />
diverse. I veri guai arrivano<br />
<strong>con</strong> lo sviluppo della trama.<br />
Dovrete infatti allargare il<br />
vostro mercato, <strong>con</strong>quistare<br />
territori gestiti da altre cupole<br />
– o addirittura da altre etnie<br />
come i cinesi – ma anche<br />
corrompere <strong>con</strong> le mazzette<br />
la polizia.<br />
Il gameplay ha molti elementi<br />
in comune <strong>con</strong> la saga Gta,<br />
come per esempio il fatto<br />
di affrontare una missione<br />
principale e altre se<strong>con</strong>darie.<br />
La differenza sostanziale è<br />
la linearità de Il Padrino, che<br />
in certe situazioni lo rende<br />
un po’ banale. Ci si aspetta<br />
che i realizzatori abbiano<br />
portato miglioramenti al<br />
gioco in queste nuove versioni,<br />
soprattutto nella fase di<br />
combattimento. Infatti nella<br />
versione per Pc i movimenti<br />
del protagonista sono piuttosto<br />
meccanici e non rendono<br />
le azioni scorrevoli come dovrebbero<br />
essere.<br />
Resta il fascino di una grande<br />
saga, e di una grande città:<br />
anche New York è infatti<br />
protagonista del gioco, una<br />
Grande Mela <strong>con</strong> tutte le atmosfere<br />
degli anni Quaranta.<br />
Un buon titolo, anche se<br />
dopo due anni di lavorazione<br />
e un budget di 20 milioni di<br />
euro forse ci si poteva aspettare<br />
un po’ di più.<br />
IL PADRINO<br />
Pc – Psp – Xbox 360<br />
E-NEWS<br />
Photosharing?<br />
Timberland lancia un<br />
<strong>con</strong>corso<br />
Il web è una forma reticolare<br />
in <strong>con</strong>tinuo movimento,<br />
dove il ritmo di crescita delle<br />
informazioni in circolo ha<br />
una velocità esponenziale. Il<br />
motivo principale di questa<br />
espansione è lo scambio di<br />
file o file sharing: milioni di<br />
blog, fotoblog e altro dove si<br />
<strong>con</strong>divide materiale digitale<br />
di ogni genere, file audio, file<br />
video e immagini.<br />
Il photosharing che si è diffuso<br />
in rete ha creato dei veri<br />
e propri archivi fotografici,<br />
alcuni privati come il Getty<br />
Images e altri di <strong>con</strong>divisione<br />
come Flickr. Flussi di file in<br />
cui anche la Timberland ha<br />
voluto infilarsi lanciando una<br />
community on line: www.timberlandexperience.it.<br />
Un sito<br />
per viaggiatori curiosi dove<br />
pubblicare foto e scambiarsi<br />
emozioni. Chiunque infatti<br />
può lasciare i propri ricordi<br />
di viaggio, siano essi scritti,<br />
fotografati o video ripresi. Si<br />
<strong>con</strong>tribuirà così alla nascita<br />
di una guida decisamente<br />
atipica dove trovare immagini,<br />
rac<strong>con</strong>ti e, perché no,<br />
qualche dritta su alberghi o<br />
posti assolutamente da non<br />
perdere.<br />
A questo si aggiungono altre<br />
possibilità, come quelle di<br />
partecipare <strong>con</strong> il proprio<br />
materiale a un <strong>con</strong>corso a<br />
premi o di vedere il proprio<br />
video proiettato nei punti<br />
vendita Timberland (iscrizioni<br />
entro il 15 dicembre 2006).<br />
Il sito si divide in tre sezioni:<br />
terra, acqua e urban. La nostra<br />
preferita? Ovviamente<br />
la sezione urban, perché<br />
dovrebbe svelare attraverso<br />
l’esperienza di ognuno di noi<br />
segreti e aspetti s<strong>con</strong>osciuti<br />
delle grandi metropoli.<br />
URBAN 55